Home Cala la credibilità dei Telegiornali, dei programmi d’informazione e di infotainment, cresce quella della rete

Cala la credibilità dei Telegiornali, dei programmi d’informazione e di infotainment, cresce quella della rete

I dati della settima indagine di “Demos Coop” su come vedono l’informazione televisiva gli Italiani.

di Hit
pubblicato 12 Febbraio 2014 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:02

Com’è vista la credibilità dei Telegiornali, dei programmi d’informazione e di infotainment della nostra televisione? A rispondere a questa domanda è l’indagine, la settima, di Demos Coop “Gli italiani e l’informazione” dello scorso mese di Novembre 2013. Vediamola insieme partendo dalla frequenza con cui si utilizzano i vari mezzi d’informazione, iniziando dalla televisione. Secondo questo sondaggio l’80% degli intervistati utilizza quotidianamente la televisione per informarsi. Per l’11,4% qualche volta la settimana, 2,5% qualche volta al mese, mentre per il 6,1% mai o meno di una volta al mese.

Facendo un paragone con l’indagine effettuata nel 2007, vediamo che l’87% degli intervistati diceva allora di tenersi informato con la TV, 80% attuale. 24,8% con internet, 47% attuale. 41,1% con la radio, 39,5% attuale ed il 30,2% con i quotidiani, dato questo ora sceso al 25,4%. Alla domanda dove l’informazione è più libera, gli intervistati hanno risposto: 39,3% internet, 21,9% Tv, 13,8% giornali quotidiani, 10,7% radio e 2,3% nei settimanali.

Veniamo ora alla domanda su quanta fiducia hanno gli italiani rispetto ai vari telegiornali. In testa c’è il Tg3 con il 56,7%, in calo del 6,7% rispetto al 2007. Segue il Tg1 con il 52,4%, in calo del 16,6% rispetto al 2007. Il Tg2 è al 49,7% (-12,9% rispetto al 2007). Tg La7 49,4%, in crescita del 15,1% rispetto al 2007, ma in calo dell’1,4% rispetto al 2012. Seguono Rai News con il 42,3% (+26,8), Tg5 42,3% (-17%), Sky Tg 24 35,5% (+14,2). Segue Radio Rai con 32,6% (-11,2%), Studio Aperto 30,8% (-9%), Tg4 22,4% (-4,5%).

Per quel che riguarda il colore politico i telespettatori di centro sinistra dimostrano più fiducia nel Tg3 (76,1%) e Tg La7 (65,5). Per quel che riguarda il centro abbiamo al comando il Tg1 con l’86,7%, segue Rai News 24 con il 69,7%. I telespettatori di centro-destra hanno più fiducia nel Tg5 (76,4%), seguito dal Tg1 con il 59,1%. Quindi i telespettatori che si riconoscono nel Movimento 5 stelle dimostrano di avere più fiducia nel Tg La7 per il 60,6%, segue Rai News 24 con il 51,7%.

Passando dai Tg ai programmi d’informazione, la trasmissione che ottiene la percentuale più alta di credibilità in questo sondaggio risulta essere Report con il 49,2%, in crescita di 3 punti rispetto al 2012. Segue Ballarò con il 49,2%, in calo però di 5 punti rispetto all’anno precedente. Calo anche per Servizio pubblico che passa dal 41,6% del 2012 all’attuale 36,7%. Calo di 5 punti anche per Otto e mezzo e di 4 per Porta a porta. Cresce Piazza pulita che passa dal 23,9% del 2012, al 29,4% di questo sondaggio.

Passando ai programmi di infotainment, registriamo un calo di fiducia sia per Striscia la notizia, che passa dal 61,8% del 2012 all’attuale 53,9%, che per Che tempo che fa, dal 54,8% del 2012 al 52,5% dell’indagine in oggetto. Sostanzialmente stabile il dato delle Iene, che passa dal 50,9% del 2012, al 51,3% del 2013. In tutto questo, cresce la fiducia degli intervistati sul web, con i dati che risultano essere in netta crescita, passando dal 31,7% del 2005, al 42,8% del 2010, fino ad arrivare all’attuale 47,9%. Il trend appare quindi piuttosto consolidato, con un calo generalizzato della fiducia della gente rispetto ai programmi televisivi, sia Telegiornali che approfondimento, mentre appare in crescita la credibilità dell’informazione della rete.

Rai 1