Home Notizie Olimpiadi 2012, la Rai sfida Sky (o viceversa?). Conosciamo i telecronisti di Rai Sport

Olimpiadi 2012, la Rai sfida Sky (o viceversa?). Conosciamo i telecronisti di Rai Sport

A due settimane dall’inizio di Londra 2012, Tvblog ha intervistato i telecronisti di Rai Sport che commenteranno le gare olimpiche.

13 Luglio 2012 08:21

Ivana Vaccari e Eugenio De Paoli di Raisport

L’esperienza degli Europei non è andata bene: nel mirino delle critiche sono finiti tutti, dai telecronisti ai commentatori tecnici, passando per gli ospiti in studio nelle trasmissioni di approfondimento. Ora, però, Raisport ha l’occasione di riscattarsi: il 27 luglio iniziano le Olimpiadi, e Raidue trasmetterà ogni giorno dodici ore di diretta a cinque cerchi.

Un’opportunità da non perdere per gli uomini del direttore di Raisport Eugenio De Paoli (nella foto con Ivana Vaccari), che mira naturalmente a un boom d’ascolti, come già accaduto con gli Europei: ma in questo caso ci sarà da affrontare la concorrenza di Sky, che con tredici canali trasmetterà ogni singolo dettaglio delle Olimpiadi. Insomma, in casa Rai questa volta non ci saranno più scuse: il confronto con i telecronisti della tv di Murdoch sarà diretto, in tempo reale, senza possibilità di replica.

Come andrà? A differenza di quel che accade nel calcio, negli altri sport la Rai può contare su campioni della telecronaca: il tuttologo Bragagna per l’atletica, il compassato Bizzotto per i tuffi, l’empatico Failla per la pallanuoto, l’esperto Calcagno per la scherma, il bravo Pancani per il ciclismo, il preciso Fusco per la ginnastica artistica. Dalla parte di Sky, invece, puntano sul nome, più che sull’evento: come spiegare altrimenti Caressa telecronista di nuoto? La sfida, insomma, parte alla pari, anche se si useranno armi diverse.

Foto | © TM News

Tvblog, in ogni caso, ha deciso di farvi conoscere le “voci” Rai, i telecronisti delle competizioni più appassionanti e più importanti. Giornalisti storici come i già citati Franco Bragagna (che quest’anno festeggia i vent’anni di Olimpiade) e Stefano Bizzotto, voce dei tuffi dal lontano 1995, veterani come Carlo Paris, in Rai dal 1978, o giovani come Alessandro Antinelli, che nel raccontare la pallavolo dovrà tenere a bada l’irruenza del commentatore tecnico Andrea Lucchetta.
Nei prossimi giorni, insomma, potrete leggere le opinioni, le storie e i pensieri di chi ci racconterà le Olimpiadi e – speriamo – ci farà emozionare.