La vita con i Beckham

Sul fatto che David Beckham, capitano della nazionale inglese di calcio, sia oramai più un personaggio da copertina patinata che un calciatore molti già concordavano.
Il biondino ex-stella del Manchester United è il prototipo di un tipo di atleta che rappresenta un business aldilà delle sue prestazioni in campo. La sua fama trascende la squadra in cui milita, i suoi gol e le sue azioni, al punto che da tempo la prima preoccupazione di Beckham erano i vestiti, il taglio di capelli, le apparizioni in pubblico con la moglie ex-spice girl Victoria che le sudate in allenamento.
Da forte ala di centrocampo ad incontrastata icona metrosexual del calcio in grado incassare 40 milioni di sterline per diventare il volto (ben rasato) della Gillette.

L’ultima scelta professionale del calciatore Beckham ha definitivamente confermato tutte queste impressioni. Da giugno abbandonerà il Real Madrid e si trasferirà ai Los Angeles Galaxy, una squadra del piccolo campionato professionistico USA, andando a percepire un ingaggio spaventoso: 200 milioni di dollari, compresi (alcuni) diritti d’immagine, in 5 anni.
L’attenzione di Beckham è tutta concentrata (oltre che sui guadagni faraonici) sul suo futuro di “attore”, tant’è che la scelta di Los Angeles è stata tutt’altro che casuale per l’aspirante stella Hollywoodiana.

Nel frattanto Beckham, consorte e figli compresi, potrebbero iniziare invadendo anche il piccolo schermo: in vista dell’arrivo in California la FOX gli ha già proposto di realizzare un reality che mostri la vita in famiglia del calciatore. Titolo provvisorio: “La vita con i Beckham”
Difficile che le nevrosi di Victoria e la vita dei suoi coccolatissimi figli possano prestarsi all’adattamento comico di altri simil-reality già realizzati in america come quello sulle famiglie Osbourne e Hogan.

Puro voyerismo nei confronti di un super-vip, schiere di ragazzine (ma non solo) assetate di inquadrature del bel faccino di David sommati al grande interesse che il “personaggio beckham” suscita sarebbero, secondo la FOX, garanzia di successo. Probabile che non sbaglino, come è probabile che televisivamente si tratterebbe di un prodotto inutile, noioso e pericolosamente tendente al trash.