Eurovision Song Contest 2012 – Prima semifinale live

Inizierà tra pochi minuti la prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2012, la celebre competizione canora europea che prenderà il via in questo 22 maggio da Baku, in Azerbaigian, paese vincitore della scorsa edizione. La semifinale di questa sera sarà in onda su Rai5 e avrà il commento di Federica Gentile. Noi commenteremo in tempo reale in questo post le varie esibizioni. Anche gli amici di Soundsblog commenteranno live l’evento da un punto di vista più “musicale”.

Ricordiamo a tutti coloro che volessero seguire la manifestazione ma non riuscissero a vedere Rai5 che le varie serate sono comunque visibili in streaming (senza commento) sul sito ufficiale dell’ESC, oppure su alcune reti straniere come RSILa2 (della Svizzera) o SMRTV (di San Marino). Chi è dotato di satellite potrà vederle anche sulle principali reti nazionali dei paesi partecipanti. La finale andrà invece in onda il su Rai2 (il 26 maggio).

Ecco i cantanti che vedremo in “azione” questa sera, 22 maggio 2012 (in ordine di uscita).
01. Montenegro: Rambo Amadeus – Euro Neuro
02. Islanda: Greta Salóme & Jónsi – Never Forget
03. Grecia: Eleftheria Eleftheriou – Aphrodisiac
04. Lettonia: Anmary – Beautiful Song
05. Albania: Rona Nishliu – Suus
06. Romania: Mandinga – Zaleilah
07. Svizzera: Sinplus – Unbreakable
08. Belgio: Iris -Would You?
09. Finlandia: Pernilla – När Jag Blundar
10. Israele: Izabo -Time
11. San Marino: Valentina Monetta – The Social Network Song (Oh Oh – Uh – Oh Oh)
12. Cipro: Ivi Adamou – La La Love
13. Danimarca: Soluna Samay – Should’ve Known Better
14. Russia: Buranovskiye Babushki – Party For Everybody
15. Ungheria: Compact Disco – Sound Of Our H arts
16. Austria: Trackshittaz – Woki Mit Deim Popo
17. Moldova: Pasha Parfeny – Lăutar
18. Irlanda: Jedward – Waterline

Pronti?

Inizia la manifestazione. Tra i presentatori di Baku troviamo anche Ell, vincitore della scorsa edizione (in coppia con Nikki). Federica Gentile spiega il meccanismo, l’audio è basso e si confonde un po’ con la voce dei presentatori, ma almeno non copre i rumori di sottofondo, come il calore del pubblico presente.

Esibizioni

Un’esibizione veramente particolare quella del Montenegro, che ha mandato a rappresentarlo Rambo Amadeus con la canzone Euro Neuro.

Secondi ad esibirsi invece sono Greta Salóme & Jónsi per l’Islanda col brano Never Forget. Si può dire che sono i preferiti della sottoscritta? Ma sì, diciamolo.

E’ il momento della Grecia, che ha mandato sul palco di Baku Eleftheria Eleftheriou con il brano Aphrodisiac. Una giovanissima che sarà apprezzata non solo per le sue doti canore.

Eurovision Song Contest 2012 – Prima semifinale

La Lettonia presenta Anmary con il brano Beautiful Song. Una canzone orecchiabile che fa un po’ a pugni col look da 60enni che hanno scelto le ragazze sul palco.

Quello scelto dall’Albania è un brano veramente pazzesco, sia in positivo che in negativo. Un’interprete, Rona Nishliu, dall’incredibile vocalità per un brano, Suus, che purtroppo paga lo scotto di avere un testo incomprensibile e di risultare quindi a tratti fastidioso. In un’altra lingua probabilmente sarebbe stato maggiormente apprezzato.

Vi sareste aspettati una possibile hit dell’estate dalla Romania? Beh, eccovela, con Mandinga (il nome è tutto un programma) e la sua Zaleilah.

La Svizzera ha mandato una versione dei The Killers del Canton Ticino, Sinplus con il brano Unbreakable. Canzone comunque godibile, ritmata, che potrebbe arrivare tranquillamente alla finale.

Ha solo 17 anni la rappresentante del Belgio, Iris, che porta sul palco di Baku la canzone Would You?. Tutto già sentito.

La rappresentante della Finlandia si chiama Pernilla e canta När Jag Blundar, un brano in svedese (che Federica Gentile ci dice essere la seconda lingua). Senza infamia e senza lode.

Si balla con Israele, che ha mandato a Baku Izabo con la canzone Time. Va detto, assomiglia vagamente a Nina pretty ballerina degli Abba, ma alla sottoscritta piace un bel po’ e finge di non essersene accorta.

Che dire di San Marino, che ha mandato Valentina Monetta con The Social Network Song (Oh Oh – Uh – Oh Oh)? Il tifo c’è a prescindere, ma la canzone è piuttosto imbarazzante.

La cantante di Cipro sarà stata scelta per le doti vocali? Chissà. Lei si chiama Ivi Adamou e la canzone è La La Love. Come si può capire dal titolo si tratta di un brano dance piuttosto orecchiabile, anche se le stonature non mancano mai.

La Danimarca ha scelto di mandare a Baku Soluna Samay, un’artista di strada nata in Guatemala da padre tedesco, ci dice la Gentile. Il brano è Should’ve Known Better e sarebbe molto carino se non fosse un plagio così evidente da risultare incredibile.

La prima volta che si vedono le rappresentanti della Russia non si sa se ridere o piangere. Loro sono le Buranovskiye Babushki e no, non sono uno scherzo. Cantano Party For Everybody e a quanto pare sono lì per raccogliere fondi. Almeno c’è l’intento benefico…

Una delle canzoni migliori di questa prima semifinale è senza dubbio quella proposta dall’Ungheria, che ha scelto come rappresentanti i Compact Disco con il brano Sound Of Our Hearts. Non dovrebbe avere difficoltà a passare il turno.

L’Austria ha avuto veramente coraggio a mandare i Trackshittaz, gruppo che canta in un dialetto del nord la canzone Woki Mit Deim Popo, dove “Popo” sta esattamente per sedere. Eppure ha un “uha-uha” contagioso.

La Moldavia ha scelto di partecipare all’ESC 2012 con Pasha Parfeny e la sua Lăutar, canzone carina, a metà tra tradizionale e moderno.

L’ultima esibizione è quella dell’Irlanda, che anche quest’anno ha scelto di mandare i gemelli Jedward. Lo scorso anno ci avevano convinto, ma quest’anno con Waterline sono molto più anonimi e scontati.

Votazioni

Il pubblico ha ora 15 minuti tondi tondi per esprimere la propria preferenza attraverso il televoto. Ogni nazione non può votare per il proprio rappresentante.

Alle 22.36 le votazioni chiudono, i giochi sono fatti. Tra poco conosceremo le 10 canzoni che passano il turno.

In attesa dei risultati, si esibisce un gruppo azero.

Finalisti

Romania – Moldavia – Islanda – Ungheria – Danimarca – Albania – Cipro – Grecia – Russia – Irlanda. Questi 10 sono i finalisti che rivedremo sabato.