Home Avanti un altro! Bonolis annuncia “Avanti un altro” tornerà (in attesa di un nuovo Sanremo)

Bonolis annuncia “Avanti un altro” tornerà (in attesa di un nuovo Sanremo)

Il conduttore pronto ad una nuova stagione di Avanti un altro dal prossimo autunno su Canale 5.

pubblicato 18 Maggio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 04:41


Avanti un altro tornerà in autunno su Canale 5. Il primo programma del preserale di Mediaset a riuscire ad insidiare quella che è ormai un’autentica istituzione nei palinsesti della tv italiana, L’Eredità, avrà una nuova edizione con il timone Paolo Bonolis. Lo stesso conduttore lo ha confermato all’Ansa: “È stato l’unico preserale a battere lo strapotere de “L’Eredita” su Raiuno. Non ce l’aspettavamo proprio. È un preserale nostro, lo abbiamo venduto all’estero e ne sto pensando anche un altro in questi giorni. Preferisco fare le cose che mi appartengono che stare sempre in televisione. Mi hanno proposto altri tre o quattro format ma non li ho accettati perché non mi piace questa cultura anche se la capisco quando devi produrre tanta tv“.

Bonolis batte dunque su un punto, con un certo orgoglio, Avanti un altro è un “prodotto” italiano al 100% (divenuto persino esportabile all’estero) ed in grado di sparigliare, almeno in parte il dominio dell’amatissimo game-show di RaiUno. Il conduttore sarà ospite del Festival della Felicità di Pesaro e Urbino, festival che ospiterà una versione dal vivo del suo Il senso della vita. Nella “puntata” verrà proposta un’intervista al sindaco di Firenze Matteo Renzi, ma il programma non tornerà rimanendo confinato a questo genere di iniziative:

Troppo difficile da riproporre in questo momento. Mi dispiace, ma la tv non è mia. “Il senso della vita” è un prodotto che richiederebbe un’attenzione che la tv oggi non può dare. Le condizioni generali sono peggiorate e anche la tv paga il dazio di un periodo di cambiamenti.

Foto | © TM News

A proposito di Festival Bonolis ha anche ricordato le sue due esperienze come conduttore sul palco dell’Ariston e ha confessato di essere pronto a tornare se la Rai lo richiamasse ad una condizione: “avere un’idea nuova” da proporre. L’esperienza sanremese rimane una delle più belle nella sua ricca carriera: “È stata una grande soddisfazione perché avevamo cambiato tutto al Festival rispetto alle edizioni precedenti. Avevo paura ma quando ho sentito il boato del pubblico sono stato felice”.

Con la solita sincerità il conduttore esprime anche un’opinione, piuttosto chiara e senza troppi compromessi al quieto vivere fra star della tv, su Quello che (non) ho di Fazio e Saviano:

Ho visto mezza prima puntata, è fatto bene ma è una trasmissione che si sposa con le loro corde. Io preferisco un mood più felice. Conosco Fazio e so com’è, non ho avuto il piacere di conoscere Saviano, la Littizzetto l’ho vista una volta. Fabio porta con sé un po’ di malinconia, è una caratteristica non negativa ma personale. Bisogna rispettare come uno è. La cosa importante è non dire minchiate e loro non le hanno dette.

Avanti un altro!Paolo Bonolis