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E’ morta Margherita Hack. Il ricordo di Federico Taddia e di DeA Kids

E’ morta l’astrofisica Margherita Hack. Lo ha comunicato Rai News 24

pubblicato 29 Giugno 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 17:00

UPDATE: Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa di De Agostini

    I Canali tv del gruppo De Agostini Editore, in questo giorno di grande dolore, ringraziano Margherita Hack per aver partecipato e collaborato con entusiasmo al programma “Big Bang! In Viaggio nello spazio con Margherita Hack”, il format televisivo in cui assieme al conduttore Federico Taddia la celebre astrofisica ha raccontato l’astronomia ai più piccoli entrando cosi nel 2011 nel cuore di tutti i telespettatori di DeAKids.

    “ Tra i tanti aspetti straordinari di Margherita la passione per la divulgazione è uno di quelli che mi ha sempre colpito di più – dichiara Federico Taddia – Ed è sempre stato sorprendente come ad ogni domanda di un bambino, posta a Margherita nei tanti incontri che abbiamo fatto con i più piccoli, lei rispondesse sempre con tanta pazienza, con un linguaggio rigoroso ma semplice e con grandissimo entusiasmo. Penso che spiegare la scienza fosse la sua missione di vita e anche quando abbiamo scelto uno strumento come la tv, non particolarmente amato da Margherita, lei ha accettato con entusiasmo pur di poter raccontare l’astronomia a tante persone e alla fine si è anche molto divertita”

    Per ricordarla e salutarla, DeAKids e DeASapere HD (rispettivamente canali 601 e 420 di Sky) manderanno in onda lunedì 1 luglio a partire dalle 19 una maratona di tutti gli episodi del programma “Big Bang” In Viaggio nello spazio con Margherita Hack”

    Tutti i telespettatori che vorranno lasciare un messaggio d’affetto per Margherita Hack potranno farlo attraverso la pagina facebook di sapere.it https://www.facebook.com/Sapere.it

E’ morta l’astrofisica fiorentina Margherita Hack all’età di 91 anni. Era ricoverata da una settimana all’ospedale di Cattinara di Trieste, città che l’aveva adottata da ormai cinquant’anni. È stata, infatti, professoressa ordinaria di astronomia all’Università di Trieste dal 1964 al 1º novembre 1992, nonché la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. A dare per prima la notizia della sua scomparsa è stata Rai News 24.

Nel 2011 la Hack aveva co-condotto con Federico Taddia Big Bang – In viaggio nello spazio su DeAKids, raccontando l’astronomia ai più piccoli. Il programma ha vinto i Tv Blog Awards 2011 come Miglior Programma per ragazzi. Si trattò di un esperimento di una qualità indiscussa, con una Hack irresistibile coi suoi aneddoti (come quando diede a Plutone del “pianetino da serie B”). Ho avuto l’onore di conoscerla alla conferenza stampa, tenutasi a Trieste (qui il resoconto) e di pranzarci accanto, godendo della sua deliziosa compagnia e dei suoi argomenti elevatissimi, ma mai pedanti. A un certo punto era al telefono col marito e sembravano due fidanzatini della prima ora, con lui che si accertava su dove fosse e su cosa avesse mangiato. Mi ha, inoltre, piacevolmente colpito il rapporto di affinità inter-generazionale con Federico Taddia, che sarà sicuramente distrutto per la sua scomparsa viste le loro svariate collaborazioni anche editoriali.

Al di là della sua encomiabile e preziosa attività scientifica, che l’ha resa una delle divulgatrici più autorevoli e riconosciute in materia, la Hack è stata anche un personaggio straordinario della televisione italiana. Ribattezzata da Striscia la notizia astrofica, come la chiamò una volta Luca Giurato in uno dei suoi soliti svarioni, è stata al centro di memorabili polemiche contro l’astrologia e le leggende metropolitane divulgate da programmi come Voyager.

E’, inoltre, balzata negli onori della cronaca nazionale per essere risultata tra i grandi esclusi di Sanremo 2007 assieme ad Alda Merini, Rita Levi Montalcini ed Edoardo Sanguineti. Per questa ragione fece il verso a Pippo Baudo, in una puntata dell’Arena di Giletti, canticchiando:

“Ma Pippo Pippo non lo sa, che quando passa ride tutta la città”.

I colleghi di Queerblog ricordano Margherita Hack anche per le sue battaglie a difesa dei diritti gay.


Come dimenticare la sua posizione sul referendum, a favore della ricerca sul nucleare in Italia ma contraria su nuove centrali nel nostro Paese? E’ stata interpellata in diversi programmi di informazione, tra cui L’Infedele.


Un altro episodio mediatico che l’ha riguardata proprio quest’anno, ad aprile, è lo scherzo fatto al “Saggio” Valerio Onida, uno dei dieci «facilitatori» nominati dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Chiamato da una finta Margherita Hack per il programma La zanzara su Radio 24, l’ex presidente della Consulta ha parlato liberamente: «Berlusconi vuole solo protezione, è anziano e speriamo decida di godersi la vecchiaia lasciando in pace gli italiani».