Miss Italia 2011 su Facebook fa i conti col web

Non c’è dubbio che sia una novità notevole, l’apertura di uno spazio web sociale per commentare Miss Italia 2011. Il commento libero degli utenti, fino all’anno scorso, era appannaggio della rete e dei blog, senza il marchio della kermesse. Ma ora c’è il Facebook ufficiale di Miss Italia 2011. Un’apertura interessante, encomiabile e al passo coi tempi. Diversa dall’abituale gestione di altri eventi televisivi, perché aperta al pubblico: sulla bacheca di Miss Italia può scrivere chiunque. C’è, ovviamente, una redazione che se ne occupa. E che, ben presto, ha dovuto fare i conti con il web e con questo generatore di rumore che è il commento libero.

Infatti, tempo di comunicare le 60 finaliste e la pagina – su cui si può scrivere liberamente – è stata presa letteralmente d’assalto. Come al solito, da diverse tipologie di commentatori: quelli pacati, che esprimono le loro opinioni, i tifosi a oltranza per cui va tutto bene e i tifosi a oltranza per cui va tutto male. Una serie di botta e risposta che, come troppo spesso accade sul web, rende di fatto quasi impossibile la comunicazione. Razionale e preparata, la reazione dello staff che si occupa della pagina Facebook che, come è ovvio, difende il concorso da qualsiasi accusa di partigianeria, e che risponde agli utenti in maniera decisamente equilibrata.

Ragazzi il pensiero è libero e potete pensare qualsiasi cosa su questo concorso. Noi sappiamo che non esistono raccomandazioni o “santi in paradiso”. Sappiamo quello che facciamo, sappiamo come lo facciamo e sappiamo chi sono le ragazze, tutte. Ripetiamo, il gusto personale non si discute, ma le offese gratuite a persone che lavorano per il concorso e soprattutto alle ragazze le riteniamo crudeli… grazie invece a chi ci segue ed esprime le sue opinioni in modo educato e civile.

Miss Italia 2011 – Le 60 finaliste – Foto di Luigi Saggese

Poco dopo, sulla pagina ufficiale si legge ancora:

Aggiungiamo anche: abbiamo deciso di popolare questa pagina per tutte le ragazze che hanno partecipato, che parteciperanno, che partecipano e per tutti coloro che ci seguono e che aspettano con noi di sapere “chi passerà?” …ieri sera condividere tutto con voi è stato bellissimo, ma le offese dopo da parte di alcuni utenti ci dispiacciono. Vi chiediamo solo di non essere offensivi. Perché l’offesa gratuita non è permessa, secondo noi, per buon senso ed educazione. Grazie.

Un atteggiamento più che condivisibile.