Home Notizie Berlusconi attacca le tv. Annozero “Micidiale”

Berlusconi attacca le tv. Annozero “Micidiale”

Dopo la sconfitta elettorale, Silvio Berlusconi attacca e pensa di occuparsi di Annozero in Parlamento.

pubblicato 2 Giugno 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 06:02


Silvio Berlusconi accusa il colpo della sconfitta alle elezioni amministrative e poi va al contrattacco, individuando il suo nemico – paradossalmente, penserà qualcuno – nella televisione.

Ho tutte le tv contro tranne Mediaset. Una straordinaria tengalia dei media, tutta la stampa e i giornali.

Questa la visione del premier, che poi rincara la dose, difendendo il suo marchio e attaccando il servizio pubblico – che pure, fra le altre cose, lo ha visto più volte “in campo”, da vespa a una sovraesposizione di Tg.

Il gruppo Mediaset si è astenuto da trasmissioni politiche, mentre la Rai ha messo in campo dieci trasmissioni che non si sono fermate durante i ballottaggi.

Una visione personale, che, a chi guarda la televisione, probabilmente avrà il sapore di un qualcosa che non risponde alla realtà.

Quindi, l’ennesimo attacco a Michele Santoro e al suo programma, che il premier individua come “nemico numero uno”, visto che lo cita apertamente.

Ho visto dei servizi micidiali, uno di Annozero me lo hanno fatto vedere in cassetta: è chiaro che chi non avesse equilibrio critico vedendo quel servizio non avrebbe mai potuto votare per noi a Milano.

Infine, la minaccia.

Ci impegneremo parlamentarmente perché ciò non si ripeta più.

Il tutto si è svolto nel corso della conferenza stampa di ieri sera, 1 giugno, tenutasi, in maniera piuttosto irrituale, alle 22, per annunciare, prima dell’assalto ai programmi televisivi “avversi”, la nomina di Angelino Alfano a segretario del Pdl.