Home Daniele Bossari a TvBlog: “Con Parole Crociate torno al quiz. Mi mancava tanto condurre in studio!”

Daniele Bossari a TvBlog: “Con Parole Crociate torno al quiz. Mi mancava tanto condurre in studio!”

Daniele Bossari conduce su Iris “Parole Crociate”, un quiz sull’enigmistica ideato da Davide Tortorella. In premio un Ipad2

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pubblicato 9 Maggio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 06:37

Parole Crociate – Fotogallery prima puntata
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
A partire da oggi e per 70 puntate, Iris, il canale del digitale terrestre free di Mediaset diretto da Miriam Pisani, propone il primo vero programma di intrattenimento, Parole Crociate. In linea con lo stile della rete, preceduto da una serie di promo caratterizzati dalla presenza di dipendenti e collaboratori storici del Gruppo Mediaset, forte di ascolti sempre in crescita che spesso laureano la rete quale la più vista tra le digitali free, il quiz ideato da Davide Tortorella e condotto da Daniele Bossari andrà in onda dal 9 maggio, dal lunedì al venerdì alle ore 13:00, per circa mezz’ora. Abbiamo rivolto alcune domande proprio a Bossari, chiedendogli come si trova a tornare ai game show dopo molti anni in cui si è occupato (e si occupa) soprattutto di divulgazione e ricordando con lui i momenti passati. E sulle critiche che spesso gli piovono addosso come un macigno, Daniele ha detto…

Come sei arrivato a condurre questo programma? E’ vero che in passato hai già condotto quiz e giochi a premi, ma ultimamente ti abbiamo visto più impegnato in argomenti paranormali e di divulgazione…

“Ho ricevuto una telefonata da Davide Tortorella, che è l’ideatore del programma, con il quale avevo già lavorato a Top of the pops. Avendo avuto insieme una bellissima esperienza (Davide era con noi ma allo stesso tempo si occupava dei quiz di Mike Bongiorno) quando ho ricevuto quella chiamata dopo tanti anni nella quale mi si proponeva di condurre questo gioco, ho detto subito sì. Certo, bisognava fare delle prove, vedere se sarei stato in grado di condurlo, ma ricevere questa telefonata dopo tanti anni per me è stata, lasciatemelo dire, una figata. Soprattutto perchè Davide ha un curriculum alle spalle incredibile e i suoi consigli preziosissimi sono per me importanti e mi garantiscono un’esperienza unica nel suo genere”.

Parole Crociate è la prima produzione di intrattenimento in una rete come Iris che fino ad oggi si era occupata soprattutto di cinema, serie e programmi a tema. Il fatto di non avere l’assillo degli ascolti come ormai avviene con tutte le reti generaliste pensi che ti permetterà di lavorare più in serenità?

“Sì, assolutamente. Sono molto contento per questo perchè fino ad ora mi dovevo scontrare con una serie di pressioni tra cui gli ascolti e l’Auditel. A Iris invece abbiamo la possibilità di giocarcela con calma con questo programma per una durata di 70 puntate. Abbiamo la possibilità di vedere quello che funziona, quello che funziona meno ed eventualmente correggere il tiro in corso d’opera. Sono cose che oggi non sono consentite sulle grandi reti specie quando hai l’assillo degli ascolti e dei risultati immediati. Abbiamo iniziato a registrare da pochi giorni e mi sto divertendo davvero molto.”

Come ti trovi dopo alcuni anni a condurre nuovamente un quiz?

“Benissimo. Mi mancava tanto lo studio! Mistero per me è il gioiello, è come la serie A visto che va in prima serata e tratta argomenti che mi interessano nel privato, ma l’idea di poter condurre in uno studio come ho fatto altre volte in passato mi mancava tanto. E devo dire che mi sono trovato subito a mio agio; un clima bello, siamo tutti affiatati, un gioco sobrio ed elegante, non potrei chiedere di meglio”.

Daniele Bossari - Parole Crociate
Conduci un quiz che tratta di parole crociate. Sei anche un appassionato di enigmistica?

“Io non particolarmente, i nostri concorrenti sono invece appassionatissimi. Mi piacciono in generale i giochi, se all’inizio ho conosciuto ‘La Settimana Enigmistica’ perchè la leggevano i miei parenti e i miei genitori mentre magari io mi divertivo con le barzellette, crescendo ho iniziato a capire meglio cosa fossero quei quadratini e gli schemi. Se devo dire un genere che mi attrae però, più che le parole crociate, mi piacciono i rebus e i vari giochini, compreso il Bersaglio che non a caso è il nostro gioco finale”.

Ci vuoi quindi dire che in Parole Crociate, che logicamente richiama il celebre settimanale, ci saranno giochi presenti sulla rivista che vanta innumerevoli tentativi di imitazione?

“Sì, e una cosa che ci tengo a dire è il fatto che per la prima volta La Settimana Enigmistica fornisce alcune definizioni e alcuni giochi che sono suo patrimonio da 80 anni. Loro sono molto rigorosi, stanno molto attenti a quello che facciamo, come è giusto che sia, ma ci sostengono in tutto dandoci anche il materiale per le domande. Per noi è un grande orgoglio poter contare su un partner di questo genere, visto che in tanti anni di attività non aveva mai fatto niente in collaborazione con nessuno”.

Non ne abbiamo ancora parlato ma, a grandi linee, come è strutturato Parole Crociate?

“E’ semplicissimo ed immediato ed è questa la sua forza. Ci sono due concorrenti in ogni puntata che si sfidano su un cruciverba. Io leggo le definizioni che possono essere supportate da contributi video, canzoni e i concorrenti devono rispondere. Lo scopo del gioco è trovare le caselle verdi nascoste nel tabellone per raggiungere i 3 punti. Il primo che ci arriva tra i due è il campione della giornata. All’interno del gioco poi ci sono trabocchetti, domande più difficili e altro che scoprirete. Colui che ottiene i 3 punti deve affrontare il Bersaglio, caratterizzato da una serie di parole che devono essere messe in ordine secondo l’associazione di idee, la sottrazione o l’aggiunta di una lettera, sinonimi e contrari ecc. Chi riesce a indovinare tutte le parole del gioco finale si porta a casa l’Ipad 2“.

Daniele Bossari - Parole Crociate Un premio in linea con la rete che punta ad un pubblico medio alto e soprattutto maschile. Uno degli status symbol attuali.

“Qui non ci sono tanti soldi, anche perchè questa è una produzione low budget, però credo che abbiamo trovato una bella soluzione, perchè questo è un prodotto a cui tutti ambiscono. E poi posso annunciare che ci sarà a breve un’applicazione installabile che sarà quella ufficiale di Parole Crociate con la quale si potrà giocare anche da casa sia con Ipad sia con Iphone. Dovrebbe uscire a giugno e sarà sempre aggiornata con nuovi schemi”.

C’è qualche similitudine tra questo Parole Crociate e il famigerato Cruciverbone di Boncompagni?

(ride, ndr) “Nessuna. Qui è diversa l’impostazione, lo studio, c’è solo l’idea del tabellone e non c’è nessuno che va a girare le caselle. Magari qualcuno avrebbe desiderato una valletta ma non c’è neppure quella…”

Dicevamo prima che questo è il primo prodotto di intrattenimento puro che viene effettuato su una rete come Iris, specializzata nel cinema di qualità. Sei un appassionato di cinema?

“Mi piacciono tantissimo i film, anche se non li guardo quasi mai in televisione. Fondamentalmente utilizzo dvd, blue ray e ne scarico legalmente tanti. Sono un appassionato di cinema, ma non necessariamente lo seguo in tv anche per motivi di tempo”.

Tra le tue passioni, c’è senz’altro quella di Internet. Come reagisci alle critiche che vengono fatte su di te e che navigando puoi trovare in rete?

“Soffro, mi fanno male perchè delle volte alcune critiche sono anche violente. Anni fa, essendo permaloso di mio, rimanevo molto male entrando magari in crisi, perchè avevo l’illusione di poter piacere a tutti e non capivo chi invece non mi apprezzasse e mi criticasse per partito preso. Poi crescendo ho capito che non si può essere graditi a tutti, e più ti esponi e più ti schieri, inevitabilmente una parte della gente non ti sopporta. Oggi leggo molto meno quello che mi riguarda e ascolto soprattutto le critiche delle persone a cui tengo. Una delle cose belle di Internet, ma che è anche un’arma a doppio taglio, è che dà lo stesso peso alle parole di un critico che parla con cognizione di causa e quelle di chi ha voglia di sfogarsi con qualcuno o è represso per alcuni motivi. E questo a volte non è giusto, specie quando si va sul personale. Detto questo, dove posso e mi rendo conto dei miei sbagli, cerco di ascoltare sempre e comunque le critiche se costruttive”.

Daniele Bossari - Parole Crociate
Che cosa ricordi dei tuoi esordi da Mtv a Wozzap o Fuego! su Italia 1?

“Era stupendo quel periodo! Era la scia finale di un’epoca televisiva in cui c’erano ancora i soldi, dove si investiva al pomeriggio e si realizzavano tanti programmi che oggi sono impensabili anche per il linguaggio cambiato. C’era già Internet ma non forniva i contenuti che offre oggi; gli ascolti erano importanti e, anche quando erano bassi, erano comunque più alti di alcuni programmi cosiddetti di successo di oggi. Posso solo dire che avendo solo 25-27 anni e potermi godere una cosa del genere, è stato davvero stupendo. Oggi dobbiamo riuscire a trovare un’identità specifica che rappresenti una fetta di persone di un determinato argomento. E poi i ragazzi guardano sempre meno la tv, specialmente al pomeriggio, sono sempre più spostati sul web, quindi un prodotto come quello non funzionerebbe più”.

La tua bellissima ragazza, Filippa Lagerbach, annuncia gli ospiti a Che tempo che fa. Avete mai pensato a lavorare insieme?

“Inizialmente era impensabile perchè sono un rompiscatole, sono molto preciso e poi molto attento specie su una persona a cui tengo. Adesso mi divertirei anche, proprio perchè ho imparato a prenderla a cuor leggero. Non ci sono progetti in vista, ma se ci fosse una proposta interessante perchè no? Potrebbe essere divertente!”

Per il futuro, a parte Parole Crociate, ti rivedremo a Mistero?

Mistero dovrebbe essere riconfermato anche per la prossima stagione. Ora sto lavorando a Misteroweb, che permette di continuare a confezionare piccoli servizi sul portale di Mediaset inediti e originali. Il programma Mistero penso ripartirà in autunno su Italia 1 e quindi in estate inizieremo a lavorare su nuovi argomenti, anche se io ci sto già pensando. L’esplorazione dell’ignoto è una delle cose che più affascina e sono molto contento di poterlo fare anche perchè è la mia prima passione”.

mb

Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari

Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari
Parole Crociate, le foto del quiz di Bossari

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