Smallville 9 su Italia 1, Huge su Fox
Dopo le repliche di questi giorni, Italia 1 propone, in prima tv per la generalista, la nona stagione di “Smallville”. L’appuntamento è da oggi, alle 17:30. Tom Welling veste ancora una volta i panni di Clark Kent, sempre più vicino al suo destino, quello che tutti conosciamo, ma che per essere raggiunto necessita ancora di
Dopo le repliche di questi giorni, Italia 1 propone, in prima tv per la generalista, la nona stagione di “Smallville”. L’appuntamento è da oggi, alle 17:30. Tom Welling veste ancora una volta i panni di Clark Kent, sempre più vicino al suo destino, quello che tutti conosciamo, ma che per essere raggiunto necessita ancora di ulteriori passi. E’ la stagione di preparazione al gran finale, dal momento che la decima stagione, ora in onda in America, sarà anche l’ultima.
Nelle nuove puntate, Clark cercherà di rendersi conto della sua natura non umana, iniziando ad allenarsi con Jor-El, fino a volere volare. Il suo tentativo, però, non vuol dire che si allontanerà dai suoi amici terrestri, ed in particolare da Lois (Erica Durance), con cui il rapporto si farà sempre più stretto.
Da segnalare, in queste ventidue puntate, il ritorno di Annette O’ Toole, che sarà ancora una volta Martha, la madre di Clark, accompagnata da Perry White (Michael McKean, marito della O’Tool), nuovo direttore dei Daily Planet, che abbiamo già visto nella terza stagione. A proposito della redazione dove lavora Clark, da notare l’arrivo di John Corben (Brian Austin Green, ora in “Desperate Housewives 7”), alias Metallo, nuovo nemico di Clark.
Huge
Inoltre, in questa stagione è possibile seguire un omaggio alla Justice League of America -nonchè alla Justice Society-, nell’episodio doppio “Absolute Justice”, una sorta di film-tv nel quale il protagonista incontrerà Martian Manhunter (Phil Morris), Dr. Fate (Brent Stait), Hawkman (Michael Shanks), Star Girl (Britt Irvin) e Sandman (Ken Lawson). Su quest’ultimo, la Warner Bros. stava pensando di realizzare una serie tv, progetto però messo da parte.
Su Fox (canale 111 di Sky), invece, stasera domani alle 21, parte “Huge”, serie di Abc Family andata in onda quest’estate, tratta dal libro di Sasha Paley. Il tema è quello di cui sentiamo spesso parlare del difficile rapporto degli adolescenti col proprio corpo. In questo caso, però, ad affrontare il problema non sono ragazze che si chiudono in bagno o smettono di mangiare, ma ragazzi in sovrappeso che cercano di dimagrire.
Sfruttando il fenomeno americano dei campaggi dedicati a chi vuole dimagrire, la storia viene ambientata al Camp Victory, dove la direttrice Dorothy (Gina Torres, “Hercules”, “Xena”, “Alias” e “Firefly”) deve affrontare un gruppo di ragazzi determinato sì a perdere peso, ma anche alle prese con ribellioni e primi amori.
Tra questi, c’è Wilhelmina (Nikki Blonsky, “Hairspray”), che di dimagrire non ci pensa proprio. Costretta ad entrare nel campeggio per via dei genitori, farà di tutto per uscire, mostrando una grinta ed una determinazione che la renderanno molto popolare tra gli altri ragazzi. Tra questi, spiccano Becca (Raven Goodwin) timida ragazza che diventerà la migliore amica della protagonista, Chloe (Ashley Holliday), in cerca di popolarità, Alistair ( Harvey Guillen), ragazzo bizzaro che verrà spesso preso in giro dagli altri, ed Amber (Hayley Hasselhoff, figlia di David), la vera stella del campeggio, verso cui tutti i ragazzi si infatuano.
Come Ian (Ari Stidham), giovane appassionato di musica che legherà con Willhelmina, la quale potrebbe decidere che in fondo Camp Victory non è pessimo. In questi dieci episodi, “Huge” vuole dimostrare che grassi o magri, i problemi degli adolescenti sono sempre gli stessi, e che vanno seguiti a priori. Un insegnamento che, però, stride con la decisione di ambientare la storia in una zona limitata come un campeggio.
La sensazione è infatti quella che i giovani sovrappeso possano sentirsi davvero loro stessi solo se con altri ragazzi con il loro stesso aspetto fisico. Ecco, allora, che le buone intenzioni di “Huge” vengono mal interpretate, facendo diventare lo show un teen drama e nulla di più, contrariamente, invece a quanto accaduto con “Mike & Molly” della Cbs, dove lo stesso tema diventa un pretesto per prendere in giro grassi e magri, senza distinzioni. Con una media di 1,6 milioni di telespettatori, “Huge” non è stato rinnovato dal network.
