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Dal MipCom: Intervista a Stefano Orsucci, nuovo direttore del dipartimento sviluppo format di Magnolia-Zodiak Media Group

Stefano Orsucci (nella fotografia), 47 anni, da 22 attivo in televisione, è passato lo scorso 13 settembre dalla direzione di Sky Uno alla direzione dell’ufficio creativo di Magnolia per lo sviluppo dei nuovi format televisivi.La domanda sorge spontanea: perché passare dalla direzione di Sky Uno al gruppo Magnolia? “Perché ho lavorato 22 anni in tv

pubblicato 6 Ottobre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 12:12


Stefano Orsucci (nella fotografia), 47 anni, da 22 attivo in televisione, è passato lo scorso 13 settembre dalla direzione di Sky Uno alla direzione dell’ufficio creativo di Magnolia per lo sviluppo dei nuovi format televisivi.

La domanda sorge spontanea: perché passare dalla direzione di Sky Uno al gruppo Magnolia?
“Perché ho lavorato 22 anni in tv e sempre per delle emittenti. Ho iniziato con Video Music, che allora era la prima tv musicale in Europa, poi ho lavorato come redattore, producer e autore per Mediaset. Sei anni a Mtv Inghilterra, poi Mtv Italia e infine Mtv Spagna. Tre anni a La 7 e quattro anni a Sky. Lavorare per un’emittente significa avere un unico editore e un target ben preciso. Ormai la tv non è più fatta dalle 7 o 8 reti generaliste, ci sono mille canali tra satellitari e digitali terresti e, dunque, mille sfide. Passare da un’emittente a una società di produzione è un’occasione e una sfida, un modo per mettermi nuovamente in gioco e ampliare gli orizzonti. Con una certezza: Magnolia oggi è una delle case di produzione più moderne e di ampio respiro e Giorgio Gori è un manager con le idee molto chiare, sia dal punto di vista imprenditoriale che creativo…una rarità!”

Sotto la tua direzione, Sky ha ampliato la proposta di programmi di intrattenimento con la realizzazione del “Fiorello Show” e del talent della Cuccarini “Vuoi ballare con me”, del quiz “Sei più bravo di un ragazzino di quinta?” fino alle edizioni italiane di “Italia’s Next Top Model” e di “Cambio moglie”. Qual è il tuo primo impegno per Magnolia?
“Cercare, creare, sviluppare un programma di prima serata per la tv generalista che sia davvero nuovo perché si continuano a fare gli stessi show da anni…a parte “X Factor” (format della FreemantleMedia prodotto in Italia da Magnolia ndr.).

zodiak

Qui al MipCom, hai notato qualche programma particolarmente interessante?
“In questi giorni ho notato che c’è una vasta offerta di programmi sui matrimoni. Magnolia ha prodotto in questi anni “Wedding Planner” (in onda per tre stagioni su Real Time), incentrato sulle aspettative e l’organizzazione dei matrimoni. Nei programmi che ho visto qui al MipCom si va oltre: matrimoni estremi (come The Extreme Wedding Album), a sorpresa, esotici… L’aspetto interessante è applicare il genere reality alla vita vera. A questo proposito c’è un format israeliano, della società Armoza Formats, che ha attirato la mia attenzione: “Connected” in cui cinque donne tra loro sconosciute si raccontano a vicenda. Ognuna è dotata di una telecamera e, immagine dopo immagine, catturando la vita altrui, scoprono che anche la propria vita è cambiata”.

Tra i nuovi format presentati all’appuntamento “Fresh Tv around the World” di Virginia Mouseler, quale ha attirato maggiormente la tua attenzione?
“Benidorm Bastards perché fa sorridere e rappresenta una rivincita della terza età”.

Il programma che hai realizzato di cui sei più fiero?
“Italia’s Next Top Model, in onda su Sky Uno e Cielo per tre edizioni e prossimamente, in primavera, per la quarta stagione”.

Il programma che non rifaresti?
“Non me ne viene in mente nessuno: ho sempre avuto la fortuna di fare programmi che mi interessavano e mai imposti. Forse “Sex terapy” perché quando l’abbiamo realizzato era troppo “precoce” e molti lo hanno giudicato voyeristico…ma era solo questione di tempo”.

Propositi?
“Creare un gruppo di lavoro motivato che sviluppi idee davvero nuove. Per questo penso che la prima cosa sia coinvolgere, motivare, ascoltare soprattutto i giovani che spesso sono appassionati e pieni di idee, ma hanno poche occasioni per esprimerle e farsi riconoscere i propri meriti”.

Finita l’intervista, Orsucci mi invita alla festa per la presentazione ufficiale di Zodiak Media Group. Il colosso Zodiak Entertainment – di cui fa parte Magnolia – si è infatti ulteriormente ampliato con l’acquisizione di RDF Media Group e proprio qui a Cannes, in occasione del MipCom, la realtà societaria ampliata e rafforzata si annuncia con un nuovo nome e un nuovo logo (nella fotografia): Zodiak Media Group (ZMG). Attendiamo di vedere i risultati di questa grande realtà produttiva sui nostri piccoli schermi…