I consigli di TvBlog
Home Bontà sua, da oggi la nuova rubrica giornaliera di Maurizio Costanzo

Bontà sua, da oggi la nuova rubrica giornaliera di Maurizio Costanzo

Come avevamo già avuto modo di dire in più occasioni, inizia oggi il nuovo programma di Maurizio Costanzo, Bontà sua, che segna il ritorno “ufficiale” – nonostante lo si sia visto già in numerose trasmissioni – del giornalista/presentatore in Rai dopo 26 anni di assenza. Il programma andrà in onda ogni giorno (dal lunedì al

pubblicato 22 Febbraio 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 18:18


Come avevamo già avuto modo di dire in più occasioni, inizia oggi il nuovo programma di Maurizio Costanzo, Bontà sua, che segna il ritorno “ufficiale” – nonostante lo si sia visto già in numerose trasmissioni – del giornalista/presentatore in Rai dopo 26 anni di assenza. Il programma andrà in onda ogni giorno (dal lunedì al venerdì) alle 14.10 su RaiUno per circa venti minuti e vedrà la presenza di un ospite a puntata che verrà intervistato da Costanzo. Bontà sua vuole essere una sorta di “erede” del padre di tutti i talk show italiani, Bontà loro, condotto proprio da Costanzo.

Di Bontà loro, iniziato il 18 ottobre del 1976, vennero realizzate 63 puntate alle quali parteciparono 187 personaggi, illustri e non, che superarono spesso la media di 10 milioni di spettatori a sera. Tra gli ospiti del passato, Umberto Agnelli, Marcello Mastroianni, Tina Anselmi, Alberto Sordi, Lina Wertmüller, Niki Lauda, Alberto Lattuada, Felice Ippolito, Giovanni Nuvoletti, Goffredo Parise, Marco Ferreri, Eugenio Scalfari e molti dei protagonisti della storia della cultura e dello spettacolo in Italia.

Cosa c’è dietro l’angolo?” era la domanda che il giovane Costanzo faceva ai suoi ospiti. Anche oggi, cambiati i tempi, la tivù e forse il Paese, cercherà la domanda chiave che con la consueta immediatezza possa muovere nel suo ospite quotidiano, questa volta uno solo a puntata, una risposta possibilmente non banale che faccia “inquadrare” subito il protagonista, con pacatezza di tono e di linguaggio.