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Sanremo 2010: esclusa la canzone pacifista, la band parla di “censura politica”

La band Analisilogica, che aveva presentato un proprio brano dal titolo “Ma c’era il sole” nella speranza di essere ammessi al Festival di Sanremo 2010 nella sezione “Sanremo Nuova Generazione“, ritiene l’esclusione una decisione “politica”. Il pezzo, qui il video, è un inno pacifista e racconta la storia di un ragazzo che resta mutilato a

pubblicato 9 Gennaio 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 19:37


La band Analisilogica, che aveva presentato un proprio brano dal titolo “Ma c’era il sole” nella speranza di essere ammessi al Festival di Sanremo 2010 nella sezione “Sanremo Nuova Generazione“, ritiene l’esclusione una decisione “politica”. Il pezzo, qui il video, è un inno pacifista e racconta la storia di un ragazzo che resta mutilato a causa di una mina, ma risulta non idoneo a partecipare al Festival perché viola il regolamento.

La frase “Gli uomini bianchi che parlano quella lingua strana non mi piacciono. E’ colpa loro se adesso la mia famiglia non è più felice” è stata ritenuta in contrasto con l’articolo 3 del suddetto regolamento che vieta brani “discriminatori in ragione di età, sesso, orientamento sessuale, condizioni personali e sociali, razza, lingua, nazionalità, opinioni politiche e sindacali, credenze religiose“.

Non la vedono così gli Analisilogica:

Abbiamo motivo di credere che si tratti di un atto di censura politica verso un pezzo liberamente ispirato ai principi della Convenzione internazionale sui diritti del Fanciullo della Dichiarazione universale sui Diritti umani, in alcun modo lesiva della dignità di nessuno e tantomeno offensiva verso alcuna categoria. E’ un atto inaccettabile (siamo nel 2010), ingiustificato e in contrasto con l’articolo 21 della Costituzione italiana.


Impossibile sapere chi abbia ragione, o meglio se ci sia malafede nella decisione di escluderli, resta certo che questa sconosciuta band rischia di avere una ribalta mediatica maggiore rispetto ai cantanti che effettivamente parteciperanno al Festival.

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