Home Otto e mezzo parte light: Travaglio e Cacciari fanno il programma, la Gruber sta a guardare (in attesa di tempi più ‘caldi’)

Otto e mezzo parte light: Travaglio e Cacciari fanno il programma, la Gruber sta a guardare (in attesa di tempi più ‘caldi’)

La prima puntata stagione (20esima edizione) del talk dell’access prime time di La7

pubblicato 7 Settembre 2020 aggiornato 9 Novembre 2020 14:34

La prima notizia (non una novità, era accaduto anche l’anno scorso) è la scelta di non ospitare rappresentanti politici nella prima puntata stagionale. Un segno dei tempi e forse anche una dimostrazione di forza da parte del talk show di La7 condotto in maniera autorevole da una compostissima Lilli Gruber.

Che, quindi, punta su due nomi sicuri, capaci di creare il talk televisivo senza sollecitazioni esterne. Da una parte la garanzia televisiva Travaglio, dall’altra il solito scoglionamento di Cacciari, autori di un interessante confronto (accennato, visti i tempi ridotti) sul referendum costituzionale.

Otto e mezzo si apre, in realtà, sulle condizioni di salute di Berlusconi e sulle discusse parole di De Benedetti sul Cavaliere, poi allarga il talk sul coronavirus coinvolgendo la dottoressa Colizza. La puntata scivola via senza tensioni particolari, ospitando un dibattito civile e pacato nei toni (la Gruber che invita con forza la regia a controllare l’audio difettoso di Cacciari vince il premio dell’unico momento di tensione). A chiudere la trasmissione – ormai una scelta stilistica più che una necessità narrativail punto di Paolo Pagliaro dedicato all’evasione fiscale.

Insomma, una puntata ordinaria (di quelle che sembrano ‘facili’ da portare a casa), in attesa – molto breve, immaginiamo, visto che le elezioni regionali sono imminenti – degli incontri più caldi della Gruber con gli esponenti politici.

P.S. Ah, la seconda notizia (forse neanche questa una novità) è la tinta più chiara sfoggiata dalla Gruber.

  • 20.35

    Sta per iniziare la puntata.

  • 20.37

    Inizia l’anteprima, con la Gruber che sottolinea che Travaglio è ospite in studio (e non in collegamento, come quasi sempre accade). Quindi presenta rapidamente i temi della puntata. Si chiude l’anteprima.

  • 20.46

    Travaglio, a differenza di De Benedetti, preferisce non esprimere opinioni su Berlusconi: “Adesso è un signore malato di una certa età, un minimo di stile impone che si sospenda il giudizio”.

  • 20.47

    Gruber chiama poi in causa Cacciari, quindi la Colizza. Poi ci regala il primo ‘Macron’ con la o molto marcata.

  • 20.51

    Travaglio: “Nel centrodestra tira aria di negazionismo”.

  • 20.52

    Gruber passa al referendum. Travaglio è per il sì, Cacciari per il no.

  • 20.53

    Gruber costretta a interrompere Cacciari, perché il collegamento è ancora imperfetto. La conduttrice invita con decisione la regia a controllare.

  • 21.00

    Duello dialettico tra Travaglio e Cacciari sul referendum. La dottoressa Colizza tagliata fuori dalla discussione.

  • 21.01

    Cacciari chiamato a commentare le questioni interne al Pd.

  • 21.03

    Colizza di nuovo tirata dentro alla discussione dalla Gruber, che le chiede se le elezioni siano un rischio ulteriore di contagi.

  • 21.04

    Il punto di Paolo Pagliaro sulla lotta all’evasione fiscale. Ma prima pubblicità.

  • 21.12

    Finisce la puntata.

Otto e mezzo con Lilli Gruber, prima puntata 7 settembre 2020: anticipazioni e ospiti

Oggi, lunedì 7 settembre, torna su La7 l’appuntamento con Otto e mezzo, condotto come sempre da Lilli Gruber. Il programma, in onda dal lunedì al sabato, è collocato nell’access prime time, cioè subito dopo il telegiornale della sera.

Blogo seguirà in liveblogging la prima puntata, nella quale saranno ospiti il professor Massimo Cacciari, il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio e l’epidemiologa Vittoria Colizza, direttrice dell’istituto di ricerca Inserm.

Il programma è giunto alla 20esima stagione.

La7