I consigli di TvBlog
Home Quarta Repubblica riporta (comodamente) Salvini in prima serata, Gene Gnocchi da repertorio

Quarta Repubblica riporta (comodamente) Salvini in prima serata, Gene Gnocchi da repertorio

Il liveblogging e la recensione della prima puntata stagione del talk show di Rete 4 condotto da Nicola Porro

pubblicato 31 Agosto 2020 aggiornato 9 Novembre 2020 14:35

Nicola Porro gioca d’anticipo e apre la stagione dei talk show politici di prima serata già a fine agosto. Niente sorprese, a partire dall’intervista iniziale di oltre mezz’ora a Matteo Salvini, definita “incasinata” dallo stesso Porro (ma anche ‘comoda’ ci sembra aggettivo calzante). L’unico a tentare di avanzare obiezioni al leader leghista (che riempie di complimenti la trasmissione e il padrone di casa che chiama col nome di battesimo) è Giampiero Mughini, che, non a caso, bolla quello di Salvini da Porro “un comizio”.

L’impaginazione della puntata è classica, con ritorno a scuola, numeri da coronavirus, immigrazione e referendum in successione. I decibel del talk crescono con il passare dei minuti e Porro finge di stupirsi che mettendo insieme Giordano, Capezzone, Nobili e Sgarbi ne venga fuori un urlo continuo.

Il racconto prevede pochissimi contributi esterni e molta dialettica da studio, con Porro che ospita, tra gli altri, il suo direttore al Giornale Alessandro Sallusti. Il programma si allunga stancamente fino a poco prima dell’una, per la gioia dello share.

La conduzione si conferma brillante, verbosa, con linguaggio sempice, ritmo e ottima padronanza dello studio; in alcuni passaggi Porro personalizza la discussione, ricordando in più occasioni di essere accusato, a torto, di essere un negazionista del virus (“ogni volta che uno fa una critica, diventa negazionista, mi fa orrore”).

L’unica novità è rappresentata dalla presenza di Gene Gnocchi. Giusta l’idea di tenerlo dentro la trasmissione per tutta la puntata, facendolo interagire con gli ospiti. Ma i contenuti sembrano di repertorio e la parodia di Toninelli fa tenerezza.

P.S. Il processo – ossia il segmento finale di Quarta Repubblica – semplicemente tremendo, con i telespettatori costretti ad ascoltare il parere di Hoara Borselli sul referendum costituzionale. Mah.

  • 21.26

    Sigla. Inizia Quarta Repubblica.

  • 21.28

    Si parte subito con Gene Gnocchi in collegamento da una stanza piccola: “È un buco, talmente piccola che ci hanno fatto il convegno di Italia Viva. Io sarò il tuo Rocco Casalino, tu sarai il mio Premier”.

  • 21.29

    Quello di Gnocchi è solo un antipasto. Porro passa da Salvini, anche lui in collegamento. In studio Mughini.

  • 21.31

    Sviolinata di Salvini: “Voi siete una delle trasmissioni più libere e politicamente scorrette, averne di Quarta Repubblica e di Nicola Porro”.

  • 21.32

    Salvini, un po’ svociato, chiama Porro con nome di battesimo Nicola.

  • 21.34

    Salvini: “Ho qui la mascherina, me l’ha regalata un Carabiniere”. E respinge la definizione di negazionista.

  • 21.39

    Mughini incalza Salvini sulla pace fiscale.

  • 21.41

    Porro introduce il servizio sul ristoratore toscano che si è suicidato.

  • 21.50

    Sondaggi sulle regionali.

  • 21.52

    Porro ammette che l’intervista a Salvini “è un po’ incasinata” e si giustifica facendo notare che oggi è 31 agosto.

  • 22.00

    Mughini interrompe Salvini: “Queste sono affermazioni da comizio, uno non può fare 24 ore al giorno di comizio…”

  • 22.00

    Salvini: “Voterò Sì al referendum”.

  • 22.03

    Gnocchi: “Gli italiani sono molto preoccupati per la salute di Salvini, è mezz’ora che parla e non ha ancora fatto un selfie, né mangiato una mozzarella”.

  • 22.05

    Porro congeda Salvini e lancia un servizio sulle scuole.

  • 22.08

    Puglisi del Pd e Sallusti del Giornale in collegamento, in studio con Mughini la Alessandrucci (Colap).

  • 22.09

    Porro incalza con grande ritmo Puglisi sui temi caldi riguardanti il ritorno a scuola. La parlamentare se la cava bene.

  • 22.15

    Pubblicità.

  • 22.25

    Talk sulla scuola. Il titolo è “Scuola. Banco di prova”.

  • 22.29

    Un servizio racconta la gestione delle scuole in Svezia.

  • 22.32

    In studio anche il vice ministro della Salute Sileri. E ogni tanto appare – grazie alla realtà aumentata – la sagoma della ministra Azzolina.

  • 22.35

    In collegamento il direttore d’orchestra Beatrice Venezi.

  • 22.37

    Pubblicità.

  • 22.44

    ‘La verità sui numeri del covid’. Si parte con un servizio.

  • 22.50

    Sileri: “I tamponi devono aumentare, ma devono essere fatti con giudizio. La maggior parte dei positivi, sono positivi e non malati”.

  • 22.54

    Porro al touch ‘apre’ la classifica dei primi Paesi per morti di covid, per milione di abitanti.

  • 22.55

    Con un’altra grafica, Porro mostra che l’Italia ha avuto più morti di covid per milioni di abitanti rispetto ai Paesi populisti, come, invece, affermato dal dem Zingaretti.

  • 22.58

    Sileri replica: “In quei Paesi il virus è arrivato più tardi rispetto che in Italia, vediamo quei numeri tra un mese”.

  • 23.03

    Nuovo intervento di Gnocchi, sulla scuola: “Si è deciso che il 50% degli studenti va a scuola con l’autobus, l’altro 50% la raggiunge con i banchi a rotelle”.

  • 23.05

    Pubblicità, poi immigrazione.

  • 23.12

    Nobili e Capezzone in studio, in collegamento Mario Giordano, Musumeci e Luigia Luciano, giornalista di Radio radio.

  • 23.35

    Nobili lamenta di essere da solo contro tre, Porro minimizza e lo invita ad andare avanti. Giordano urla.

  • 23.40

    Questo è – da scaletta – il talk urlato.

  • 23.42

    Porro interrompe la discussione tra Giordano e Luciano e si avvicina alla camera: “No, no, non si capisce più niente a casa”. Poi butta giù i microfoni di Nobili e Capezzone.

  • 23.46

    Porro sfuma la discussione e lancia la pubblicità.

  • 23.50

    Si aggiunge al parterre Vittorio Sgarbi. Insomma, è sempre più chiaro l’obiettivo di mettere in piedi una discussione pacata.

  • 00.02

    Ennesimo battibecco tra Capezzone e Nobili, con Porro che invita entrambi a non cadere nelle reciproche provocazioni.

  • 00.16

    Quarto intervento di Gnocchi: “I telespettatori sono in fermento per la sfida tra Capezzone e Nobili, veramente appassionante. Poi abbiamo un messaggio diretto a Musumeci, da una fan: stasera può incontrarlo a Pozzallo in un centro d’accoglienza, firmato Luciana Lamorgese”. Porro accusa scherzosamente il comico di essere sessista.

  • 00.19

    Con la Maglie ora si parla di elezioni americane e di razzismo: “Non cambiate canale, quello che vedrete è incredibile”. E partono le immagini dell’uccisione di Jacob Blake.

  • 00.20

    Maglie: “Trump sarà rieletto”. Chiusa la parentesi americana, Porro introduce la pagina sul referendum con Sgarbi che attacca il M5s e Grillo.

  • 00.23

    Pubblicità, poi il processo. Porro: “Sono in ritardissimo”.

  • 00.28

    Il processo (evidentemente registrato) è dedicato al referendum sul taglio dei parlamentari. Ad introdurlo un servizio. In studio Greta Mauro, Hoara Borselli, Corrao (per il sì) e Baldelli (per il no).

  • 00.41

    L’ultimo intervento di Gnocchi è nei panni dell’ex ministro Toninelli, che non riesce nemmeno a piegare la scheda elettorale.

  • 00.49

    Finisce la puntata.

Quarta Repubblica, Nicola Porro riparte (ovviamente) da Matteo Salvini: anticipazioni puntata stasera

Oggi, ‪lunedì 31 agosto, in prima serata su Retequattro torna con una nuova stagione Quarta Repubblica, il talk show di politica ed economia condotto da Nicola Porro. Ospiti della prima puntata, che TvBlog seguirà in liveblogging, il leader della Lega Matteo Salvini e il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci che commenteranno gli argomenti di più stretta attualità.

La presenza dell’ex ministro dell’Interno non è una sorpresa, visto che nel 2019 è stato frequentissimo che le trasmissioni di Rete 4 lo ospitassero (ultimamente, però, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha messo in crisi questo speciale primato).

In primo piano le incognite sull’imminente riapertura della scuola alla nuova ondata di contagi del Covid-19, le possibili ripercussioni sul Governo con il referendum sul taglio dei parlamentari e l’autunno caldo sul fronte immigrazione.

Spazio anche a un’inchiesta sulla presenza di pregiudicati e di foreign fighters tra i migranti che stanno sbarcando in Italia, a un reportage dalla Svezia dove le scuole sono rimaste aperte e chi indossa le mascherine è guardato con sospetto e alle testimonianze del fratello e dei colleghi del ristoratore che si è suicidato a Firenze.

Tra gli altri ospiti della puntata: i deputati Simone Baldelli (Forza Italia) e Luciano Nobili (Italia Viva), l’europarlamentare Ignazio Corrao (M5S), l’infettivologo Matteo Bassetti, Mario Giordano, i giornalisti Giampiero Mughini, Alessandro Sallusti, Daniele Capezzone, Maria Giovanna Maglie e il direttore d’orchestra Beatrice Venezi.

Attesa per la novità stagionale, ossia la partecipazione di Gene Gnocchi che, nel corso della puntata, commenterà ironicamente i temi affrontati e il sentiment del mondo social.