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Il caso Floyd arriva in Italia: il doppio live di Oprah Winfrey disponibile su DPlay

Il caso di George Floyd ha modificato anche i palinsesti dei network USA e sta influenzando anche le strategie di programmazione.

pubblicato 10 Giugno 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 01:03

Le due serate live di e con Oprah Winfrey sulla morte di George Floyd arrivano anche in Italia: il doppio speciale “Where do we go from here?“, che ha debuttato ieri, 9 giugno, e continua stasera su OWN e sulle reti USA del gruppo Discovery, sarà disponibile da domani, giovedì 11 giugno, su Dplay, la piattaforma streaming di Discovery Italia.

Si tratta del primo contenuto ‘originale’ che arriva direttamente dagli States e che quindi può, più delle mediazioni nostrane e degli inginocchiamenti mediatici, restituire il polso del clima che si sta vivendo da settimane negli USA e che ha riportato al centro del dibattito civile, politico e sociale il tema del razzismo ‘istituzionale’ negli Stati Uniti.

“Abbiamo scelto di condividere con il pubblico italiano un contenuto di stretta attualità che ha colpito il mondo. Uno speciale ideato da Oprah per animare un dialogo costruttivo, offrire spunti di riflessione, prospettive e idee concrete sul futuro. Attraverso lo streaming su Dplay lo speciale sarà disponibile in Italia quasi in contemporanea con gli USA contribuendo a rendere globale un dibattito così importante e sentito”

ha dichiarato Laura Carafoli, SVP Chief Content Officer Discovery.

Il doppio dibattito si adatta alle misure anti-Covid attualmente in vigore negli USA: anche la Winfrey, quindi, deve fare a meno dei suoi set ricchi di pubblico e optare per una ‘videoconferenza’ che riunisce nel suo salotto alcuni degli opinion leaders più influenti sul tema.

Nel frattempo ci sono novità anche sul fronte Cops: il docureality che per 31 anni ha raccontato al pubblico le gesta della polizia è stato definitivamente cancellato da Paramount Network. Dopo la sospensione delle scorse settimane, che ha fatto slittare l’inizio della nuova stagione prevista proprio in questo periodo, è arrivata la decisione della cancellazione del programma. Non ne è previsto né un recupero più avanti né un ritorno prossimamente: insomma, PN l’ha definitivamente sepolto dopo 33 stagioni (25 delle quali su Fox) e 1.100 episodi trasmessi dal 1989 a oggi.

Cancellato definitivamente anche Live PD: adopo la scomparsa improvvisa dal palinsesto delle puntate previste nelle scorse settimane, A&E ha deciso di staccare la spina al programma. Come si legge su Variety, la rete ha dichiarato che valuterà in seguito se riprendere la produzione della serie in maniera tale da garantire l’equo racconto delle azioni della polizia e delle comunità in cui operano: per questo verranno sentite le ‘parti’ per una valutazione. Live PD è anche al centro di una questione spinosa: stando alle rivelazioni di un giornale locale, lo scorso anno una troupe di Live PD avrebbe ripreso l’arresto da parte della Polizia di Austin di un uomo di colore, un 40enne impegato delle Poste fermato per violazioni al codice della strada, poi morto  per l’uso ripetuto del taser, ma quel video sarebbe stato distrutto. Un’accusa davvero grave. Per ora, quindi, Live PD è fuori dai palinsesti. Vedremo se sarà per sempre.

Il caso Floyd influenza le tv USA: slitta Cops, doppio live per Oprah Winfrey

La morte di George Floyd si è trasformata in un’onda di tsunami che ha coinvolto progressivamente tutte le grandi città americane, ha scosso la società civile più di tanti (troppi) casi analoghi degli ultimi anni anche grazie alle immagini registrate da chi ha assistito a quegli 8’46” che ne hanno causato il decesso, e ha finito per avere conseguenze anche inattese sulla programmazione tv americana.

Non ci riferiamo alla copertura live delle all-news o agli approfondimenti giornalistici sul caso che ha incendiato gli States con rivolte e manifestazioni, ma alle scelte di programmazione dei principali network, che hanno modificato la propria offerta e stanno rivedendo le strategie di programmazione.

Fa specie il caso dei reality dedicati al racconto delle attività della polizia prodotti e trasmessi da A&E e Paramount Network sospesi o postposti dalle reti. A&E ha cancellato le due puntate settimanali di Live PD in accordo con i dipartimenti della Polizia seguiti dal programma e anche per garantire la sicurezza di tutti i coinvolti, mentre della nuova stagione di Cops, prevista da lunedì scorso su Paramount Network non c’è più traccia né sui palinsesti né sul sito del gruppo.

Già martedì, giorno di mobilitazione generale all’insegna dell’hashtag #BlackoutTuesday, la ABC ha proposto una programmazione speciale con alcune puntate di black-ish incentrate su casi di violenza da parte di poliziotti bianchi e sulla reale condizione della parità dei diritti negli USA. 

Pronta a scendere in campo anche Oprah Winfrey con una doppia serata speciale in onda il 9 e il 10 giugno sulla sua rete, la OWN, e in simulcast sui 18 canali del gruppo Discovery  (tra cui Discovery Channel, TLC e HGTV). Due serate raccolte sotto il titolo OWN Spotlight: Where Do We Go From Here? strutturate come un dibattito pubblico che vede tra gli ospiti attivisti dei movimenti anti-razzisti, artisti, opionisti, politici, registi: un parterre di opinion leader ed esponenti della società civile per ragionare, e far sentire la propria voce – col bollino di Oprah – sul razzimo negli USA.

Non sarebbe male vederla anche da noi, su uno dei canali del gruppo Discovery o anche su DPlay: certi dibattiti dovrebbero essere globali.

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