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I Soliti Ignoti, plexiglass e distanze di sicurezza per il ritorno in tv (Video)

I Soliti Ignoti torna in onda su Raiuno ma, nel rispetto delle norme sanitarie di sicurezza, lo studio ha subìto delle piccole modifiche

pubblicato 25 Maggio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 01:31

Pannelli di plexiglass, spazi delimitati dentro cui restare, distanze di sicurezza: I Soliti Ignoti è tornato in onda da ieri, domenica 24 maggio 2020, e così sarà fino a fine giugno, tutti i giorni in access prime time su Raiuno, ma con le dovute misure di sicurezza.

Dopo due mesi di repliche, il game show di Amadeus ha ottenuto finalmente il via libera per tornare in onda, come anticipato una decina di giorni fa da TvBlog. Un’edizione “speciale”, verrebbe da dire, perché i concorrenti ordinari saranno sostituti, ogni sera, da personaggi famosi, che giocheranno per devolvere l’eventuale vincita in beneficenza (la prima puntata ha visto partecipare Paolo Fox).

Per fare in modo che “I Soliti Ignoti-Il ritorno che ritorna” (come detto da Amadeus in apertura della prima puntata dopo lo stop) potesse rispettare tutte le norme di sicurezza che ormai abbiamo imparato a memoria, anche lo studio del Teatro delle Vittorie di Roma da cui va in onda ha dovuto adeguarsi e subire delle piccole modifiche.

La più evidente è stata la presenza dei pannelli in plexiglass che separano gli otto ignoti in scena: tra di loro, evidentemente, era impossibile rispettare la distanza di 1,80/2 metri, tanto da rendersi necessaria questa soluzione. Cambia anche il rito di presentazione dell’ignoto stesso: ovviamente, Amadeus non può più avvicinarsi per salutarlo né può farsi consegnare il “passaporto” dentro cui si trova il valore della sua identità, che viene così aperto e mostrato dal suo possessore.

Al concorrente è ancora data la possibilità di avvicinarsi per vedere l’ignoto più da vicino, ma non può andare oltre il cerchio disegnato a terra da del nastro adesivo rosso, che determina anche la distanza da rispettare con il parente misterioso della parte finale del programma. Due cerchi delimitanti (ma con del nastro adesivo bianco) servono anche a limitare i movimenti di concorrente e conduttore.

Ad Amadeus, in particolare, non è più consentito avvicinarsi al concorrente: la sua postazione diventa così la scrivania su cui possono trovarsi alcune delle “prove” legate agli ignoti della puntata. Tra lui ed il concorrente la distanza diventa così di 3 metri, ben oltre quanto indicato dalle norme di sicurezza. Per esserne certi, Amadeus è dotato anche di un metro, tramite cui può sempre garantire e garantirsi la giusta distanza.

Uno strumento che serve anche a creare momenti più leggeri, così come il simpatico scudo in plexiglass che fa parte della dotazione di Amadeus, pronto così eventualmente ad avvicinarsi a concorrente o ignoti in totale sicurezza. Insomma, accorgimenti scenici insoliti ma necessari per poter tornare in onda, ma anche gli unici finora adottati da un programma Rai: le altre trasmissioni, infatti, grazie alla loro natura scenografia e contenutistica sono riusciti ad andare in onda senza le esigenze che invece il quiz show ha richiesto.

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