Home Serie Tv The Good Fight 4 slitta: il perché è una lezione di post-produzione in perfetto stile King (VIDEO)

The Good Fight 4 slitta: il perché è una lezione di post-produzione in perfetto stile King (VIDEO)

The Good Fight 4 ha debuttato lo scorso 9 aprile, ma la terza puntata è slittata di una settimana causa COVID-19: con uno dei suoi ‘corti’ la serie spiega le ragioni del ritardo.

pubblicato 3 Maggio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 02:26

La quarta stagione di The Good Fight, lo spin-off gioiellino del gioiellino The Good Wife, è partita lo scorso 9 aprile su CBS All Access con una puntata a settimana. Al termine della seconda, una clip confezionata ad hoc ha spiegato al pubblico che la terza, prevista per il 23 aprile, sarebbe slittata di una settimana. Le ragioni del ritardo vengono spiegate da (buona) parte del cast e della crew in una clip che ha tutto il sapore degli ‘short film’ che puntellano la serie, tra grafica e ironia.

Dopo aver invitato tutti a stare al sicuro e a seguire le regole anti-contagio, la clip spiega il perché del ritardo, legato alla chiusura degli studi: il lockdown ha impedito la post-produzione in loco e ha così allungato i tempi necessari per la messa a punto della colonna sonora, degli effetti, insomma di tutto quello che è necessario per confezionare una puntata completa. Il video diventa così una perfetta lezione di post-produzione, chiarendo anche al grande pubblico cosa voglia dire realizzare una serie tv e quanta gente lavori davvero in ciascuna puntata. Un montaggio – ben fatto – raccoglie i volti di ogni dipartimento – da quelli creativi a quelli artistici – e mostra in maniera semplice ed efficace come gli attori siano solo la punta di un iceberg e come senza la crew siano lontanissimi dai loro personaggi (cfr. soprattutto Delroy Lindo).

Come dicevamo, lo stile King e The Good Fight si mantiene in tutta la sua fragranza anche in questa piccola clip esplicativa, che riesce ad affascinare anche spiegando le difficoltà di una post-produzione da remoto. Una chicca che fa anche dell’attesa un momento di conoscenza di quel che c’è dietro le quinte, come del resto fa la serie stessa.

Lo slittamento della terza puntata non è l’unico ostacolo per la quarta stagione: la lavorazione della serie, infatti, è stata interrotta. Delle 10 puntate che avrebbero dovuto comporre la stagione ne sono state realizzate solo 8: vedremo se ci saranno altri rallentamenti. Ma un piccolo ritardo non toglie nulla a questo piccolo capolavoro, in Italia in esclusiva su Tim Vision.