Home Notizie Jimmy Fallon, Sting e quel Don’t Stand So Close to Me da Coronavirus: un sorriso responsabile che fa evento

Jimmy Fallon, Sting e quel Don’t Stand So Close to Me da Coronavirus: un sorriso responsabile che fa evento

Far sorridere in tempi di pandemia è difficilissimo, ma c’è chi riesce a farlo e responsabilmente con la scelta di un brano, un ospite speciale (come tanti nel suo show) e un format rodato.

pubblicato 10 Aprile 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 03:25

Jimmy Fallon duetta con Sting e regala al pubblico una versione semi-acustica di Don’t Stand So Close to Me, accompagnata dai The Roots alle prese con strumenti da quarantena. Un format, quello degli strumenti di recupero, che è da tempo una delle chicche del Late Show di Fallon – in genere si tratta di strumenti giocattolo – ma che qui assume la connotazione della Quarantena, visto che il pezzo è stato suonato ‘con quello che è stato possibile recuperare in casa’. Un momento di spettacolo che fa subito evento – anche questa una caratteristica del Jimmy Fallon Late Show, capace di integrare ospiti e racconto con momenti di spettacolo che diventano rapidamente piccoli ‘cult’ – e che riesce nello stesso tempo a strappare  un sorriso e mandare un messaggio serio con la semplice scelta di una canzone. E così Don’t Stand So Close to Me (Non starmi così vicino) diventa un’occasione per scherzare in tempi di quarantena e di scherzare sulla Pandemia. Un’operazione delicatissima, lasciata al sottotesto, all’enciclopedia di ciascuno, non dichiarata e così piacevole: una formula delicata e complicata da ottenere (chiedere a chi da noi ci prova, come EPCC, giusto per fare un esempio di genere che si ispira alla tradizione brillante dei Late Show made in USA, o a chi prova a raccontare la Quarantena, come Brignano da Fazio, per fare un altro caso recente).

Raccontare la Quarantena facendo sorridere e riflettere è roba da fuoriclasse. Da noi, a mio avviso, merita attenzione la serie animata Rebibbia Quarantine di ZeroCalcare, la cui matita riesce a cogliere gli aspetti salienti del modo in cui sta cambiando la vita di ciascuno e di una società.

Intanto Fallon offre un sorriso ‘responsabile’ con l’aiuto di Sting, che peraltro è stato ospite anche della tv italiana non più tardi di qualche giorno fa, a Che Tempo Che Fa, con un collegamento nel quale ha cantato Message in a Bottle. Non tutto diventa un evento in tv, però…