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Permette? Alberto Sordi, il film-tv a cent’anni dalla nascita dell’attore: trama e cast (Video)

Su Raiuno va in onda Permette? Alberto Sordi, il film-tv dedicato all’attore romano a cent’anni dalla sua nascita, che ripercorre vent’anni della sua carriera

pubblicato 24 Marzo 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 04:15

Nell’anno in cui si celebra il centenario della sua nascita (avvenuta il 15 giugno 1920), Raiuno celebra il più grande rappresentante della commedia all’italiana. Permette? Alberto Sordi, in onda questa sera, martedì 24 marzo 2020, alle 21:25, è un omaggio alla carriera dell’Albertone nazionale, ma anche alla sua tenacia che gli permise di affrontare gli ostacoli che la vita gli pose davanti e di diventare così il mito del cinema italiano che oggi tutti riconosciamo.

Vent’anni di carriera in 130 minuti

Il film-tv, diretto da Luca Manfredi, ripercorre nello specifico vent’anni di carriera di Sordi, dal 1937 al 1957. Incontriamo un giovane Alberto Sordi (interpretato da Edoardo Pesce) studente dell’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici di Milano. Qui, nonostante tutto l’impegno possibile, Alberto non riesce a convincere la sua insegnante: troppo marcata la sua parlata romanesca, troppo gesticolare per un attore come si deve.

Viene così mandato via e rispedito a Roma dove, però, Sordi non demorde ed insiste per realizzare il suo sogno di diventare attore. Continua a studiare ed ad affrontare provini, fin quando non arriva la sua prima vera occasione, quella che gli permette di diventare il doppiatore italiano di Oliver Hardy.

Da lì inizia la sua ascesa: dai palcoscenici del Varietà alla radio, con il personaggio di Mario Pio, Alberto Sordi inizia a farsi conoscere ed apprezzare. Diventa anche amico di Federico Fellini (Alberto Paradossi), che da lì a poco lo dirigerà ne “Lo sceicco bianco” e ne “I vitelloni”: in quest’ultimo, Alberto diventa protagonista della pernacchia più famosa del cinema italiano.

Il film-tv racconta anche la vita sentimentale dell’attore, segnata dalla relazione con la doppiatrice ed attrice Andreina Pagnani (Pia Lanciotti), il rapporto con la sua famiglia, composta dalla madre Maria (Paola Tiziana Cruciani), il padre Pietro (Giorgio Colangeli), due sorelle ed un fratello e gli incontri con gli altri grandi del cinema e dello spettacolo italiano, come Vittorio De Sica (Francesco Foti), Aldo Fabrizi (Pasquale Petrolo) e Steno (Massimo De Santis). Sordi arriva così alla consacrazione definitiva, grazie al personaggio di Nando Moriconi in “Un americano a Roma”.

Permette? Alberto Sordi nasce da un soggetto di Fabio Campus, a cui hanno collaborato Dido Castelli e lo stesso Manfredi, questi ultimi due al lavoro anche sulla sceneggiatura. Edoardo Pesce ha anche collaborato alla stesura della sceneggiatura, che si è avvalsa, inoltre, della consulenza storica di Tatti Sanguinetti.

Castigat ridendo mores

Per Luca Manfredi questo film-tv “vuole essere un affettuoso omaggio al grande talento di uno dei maggiori interpreti di un genere che ci ha reso famosi in tutto il mondo: la commedia all’italiana”. Il regista cita anche la frase “castigat ridendo mores”, del poeta latinista francese Jean de Santeuil, riportata sul frontone di numerosi teatri e che significa “raccontare con ironia le cattive abitudini dell’uomo”.

Manfredi sottolinea che Sordi faceva proprio questo: “un attore straordinario, dotato di un talento innato, che ci ha regalato con più di duecento film una galleria di personaggi indimenticabili, con un gioco di invenzioni e di ‘tic’ sui loro modi di parlare e di muoversi, come il suo famosissimo saltello”.

Da Edoardo Pesce a Giorgio Colangeli, il cast

Come detto, è toccato ad Edoardo Pesce l’onore e l’onere di dare vita all’Albertone nazionale sul piccolo schermo. Un compito che l’attore fin da subito ha definito non semplice. “Mi sembrava una scommessa talmente enorme, ho pensato a ‘sto giro mi gioco tutto, anche se il faccione c’è”, aveva detto l’estate scorsa. La sua interpretazione non vuole sicuramente essere una riproduzione fedele di Sordi, e già le polemiche sono arrivate, come quelle del cugino Igor Righetti proprio nei confronti di Pesce ed in generale di tutta la pellicola.

Nel film, però, compaiono anche numerosi altri attori, come Pia Lanciotti, che è Andreina Pagnani; Francesco Foti, a cui è andato il compito di dare volto a Vittorio De Sica; Pasquale Petrolo, che interpreta Aldo Fabrizi; ma anche Martina Galletta, che è Giulietta Masina; Gianpiero Ingrassia, che dà volto a Zambuto e le Ladyvette, che sono il Trio Lescano. Giorgio Colangeli, infine, ha concesso un’amichevole partecipazione nel ruolo di Pietro, padre, del protagonista.

Permette? Alberto Sordi, streaming

E’ possibile vedere Permette? Alberto Sordi in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere in Guida Tv/Replay e in Fiction, nella sottosezione “Commedia”.

Permette? Alberto Sordi, social network

Si può commentare Permette? Alberto Sordi su Twitter, usando l’hashtag #PermetteAlbertoSordi.