Home Christian Jessen (Malattie Imbarazzanti e Grassi contro Magri): “Il Coronavirus è una scusa per gli italiani per non lavorare”. Le reazioni

Christian Jessen (Malattie Imbarazzanti e Grassi contro Magri): “Il Coronavirus è una scusa per gli italiani per non lavorare”. Le reazioni

Le dichiarazioni sul Coronavirus di Christian Jessen che hanno provocato un mare di polemiche.

pubblicato 13 Marzo 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 04:51

Dopo Canal+ e lo spot satirico sulla pizza al Coronavirus, a scuotere l’opinione pubblica in Italia, già debilitata dai quotidiani aggiornamenti della Protezione Civile, è giunta anche una dichiarazione di Christian Jessen, il medico e conduttore televisivo inglese che, intervistato dall’emittente Fubar Radio, ha fornito una lettura “un pochino” superficiale dell’emergenza sanitaria attualmente in atto nel nostro paese.

Prima di procedere con le dichiarazioni che hanno provocato inevitabile sdegno e polemiche, ricordiamo che Christian Jessen, per chi non lo conoscesse, è conosciuto in Italia per i programmi televisivi Grassi contro Magri e Malattie Imbarazzanti (quest’ultimo programma condotto al fianco di Pixie McKenna e Dawn Harper) che, in Italia, vanno in onda entrambi su Real Time. Jessen, inoltre, è laureato in medicina e chirurgia all’University College di Londra.

In queste prime dichiarazioni, Christian Jessen ha definito l’emergenza legata al Coronavirus come una scusa per gli italiani per non lavorare, praticamente:

Queste parole potrebbero sembrare un po razziste e dovrete scusarmi, ma non pensate che il Coronavirus sia un po’ una scusa? Gli italiani usano delle scuse per chiudere tutto e smettere di lavorare per un po’, per avere una lunga siesta.

Successivamente, ha aggiunto che l’emergenza sanitaria in questione verrebbe amplificata soprattutto dai media:

Penso che sia un’epidemia vissuta più nella stampa che nella realtà. Voglio dire, se pensi all’influenza stagionale, senza prenderla troppo sul serio, l’influenza uccide migliaia ogni anno.

In Italia, come già anticipato, non sono mancate le reazioni, soprattutto su Twitter. Ne abbiamo raccolte una serie:

Alessia Marcuzzi: “Che orrore! Ma come si puo’ solamente pensare una cosa del genere?”.

Lapo Elkann: “Dottor @DoctorChristian. Gli italiani usano il virus come scusa? Prima di tutto calmati e quando parli dell’Italia, alzati in piedi e mostra rispetto ai tuoi colleghi italiani che sul campo combattono ogni giorno”.

Giorgia Meloni: “Il conduttore britannico di “Malattie Imbarazzanti”, Christian Jessen, noto anche per scandali di sesso e droga, avrebbe dichiarato che il #coronavirus è “una scusa per gli italiani per non fare niente”. È più imbarazzante lui delle malattie che presenta.

Nunzia De Girolamo: “CHRISTAN JESSEN? UN MEDICO AFFETTO DA COGLIONE – VIRUS! Christan Jessen è un noto medico inglese, conduttore di diversi programmi televisivi spazzatura, che ha definito il #Coronavirus una scusa per gli italiani per non fare niente e prolungare le ferie!”

Luigi Di Maio: “Qualcuno ha confuso il Coronavirus per uno show, e personalmente provo imbarazzo per queste persone. Io non lo commento nemmeno. E stavolta, sono sincero, non ci servono nemmeno le scuse, ancor meno le sue. È un piccolo uomo, lasciamolo alle sue farneticazioni e guardiamo avanti. Con dignità, come abbiamo sempre fatto”.

Roberto Burioni: “Non è il momento delle polemiche, ma quando un cretino insulta gravemente tutto un popolo che sta lottando per la propria vita, con oltre mille persone morte e altrettante in rianimazione, non si può tacere. Non so se questo programma sia in qualche canale italiano: se così fosse dobbiamo pretendere che sia sospeso immediatamente. Infine, ricordiamoci che ci sono cose peggiori che prendere il coronavirus, tipo nascere con un cervello simile a quello di questo idiota. E in questo specifico caso “idiota” non è un insulto, ma una diagnosi gratuita. Vergogna!”.

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