Home Festival di Sanremo Sanremo 2020, terza serata del 6 febbraio: la diretta e la recensione

Sanremo 2020, terza serata del 6 febbraio: la diretta e la recensione

La terza serata del Festival di Sanremo 2020 in diretta

pubblicato 7 Febbraio 2020 aggiornato 9 Novembre 2020 14:39

Durata più di Telethon”, è il commento sprezzante di Nicola Savino durante il filmato che riassume gli highlights del Festival di Sanremo 2020, andato in onda a L’Altro Festival, giunto di fatto al giro di boia con la sua terza puntata.

Tutta dedicata alle cover dei brani che hanno contribuito a rendere gloriosa la storia del concorso, la terza lunghissima serata del concorso ha offerto un intrattenimento di alto livello: dalle performance degli artisti in gara (alcune figlie illegittime dell’Eurovision Song Contest, come il bacio saffico sfiorato tra Myss Keta ed Elettra Lamborghini, l’atterraggio sul pianeta Ariston dell’astronauta Francesco Gabbani o il duetto fra Piero Pelù e la buonanima di Little Tony), alle esibizioni degli ospiti internazionali Mika e Lewis Capaldi e all’intervento veterotestamentario di Roberto Benigni.

Altrettanto a fuoco una delle co-conduttrici che hanno affiancato Amadeus sul palco di Sanremo 2020, la star della tv albanese Alketa Vejsiu, già pronta per avviare una carriera florida anche in Italia grazie alla sua irrefrenabile parlantina. Paese amato quello italiano, anche dalle sette donne che sono salite inaspettatamente sul palco per annunciare il loro concerto di beneficenza a favore dei centri antiviolenza: Fiorella Mannoia, Emma, Giorgia, Gianna Nannini, Laura Pausini, Elisa e Alessandra Amoroso. Una gradita sorpresa, come quella del bomber della Juventus Cristiano Ronaldo, seduto in prima fila, con cui Amadeus si è scambiato un segno di affetto, nonostante la diversa fede calcistica. Senza infamia e senza lode, per giunta, la compagna Georgina Rodriguez, che ha dato il meglio di sé quando è uscita dai binari del copione.

Nomi di rilievo nazionale e mondiale, la cui presenza non ha rallentato il ritmo del concorso come avvenuto nella puntata del mercoledì, già piuttosto compromesso dalle 24 performance in gara. Se la musica in gara è tornata al centro, senza frequenti interruzioni, rimane tuttavia aperta la questione timing, da risolvere per salvaguardare la salute dei cronisti e dei telespettatori più fedeli al concorso. Terminare alle 2.00 inoltrate è così necessario? Che cosa aggiunge e che cosa priva allo show, anche alla luce de L’Altro Festival che va in onda sui titoli di coda di Sanremo, ma su un’altra piattaforma?

  • 20.54

    Si parte, terza serata. La realtà aumentata irrompe sul palco con quello che sembra un vortice di pentagrammi che si innalza tra le nuvole. Una sorta di grande albero della vita in chiave musicale.

  • 20.56

    La colonna sonora della performance del corpo di ballo è il Gugliemo Tell di Gioacchino Rossini, sigla di apertura dei programmi Rai. Amadeus scende le scale, saluta il pubblico, annuncia la gara e mostra vicinanza alle famiglie delle vittime dell’incidente ferroviario di questa mattina.

  • 21.00

    A rompere il ghiaccio è Michele Zarrillo, che in coppia con Fausto Leali cantano Deborah, in gara a Sanremo 1968. Che potenza vocale, che energia allo stato puro!

  • 21.05

    Seguono Junior Cally e i Viito con Vado al massimo di Vasco Rossi, brano in gara nel 1982. Il rapper romano ha aggiunto delle barre al pezzo originale, eseguito nell’interezza dal frontman della band.

  • 21.10

    Georgina scende le scale. Inevitabile (forse?) la gag a tema calcistico. Amadeus illude la modella di aver indossato una maglia della Juventus sotto alla giacca, magari proprio quella del compagno Cristiano Ronaldo. E invece è quella di Lukaku, attaccante dell’Inter, sua squadra del cuore. Georgina non perdona e annuncia Marco Mas”a”ni con Arisa in Vacanze Romane, brano dei Matia Bazar del 1983.

  • 21.15

    Marco Masini ed Arisa propongono una versione del brano che sarebbe stata perfetta nella colonna sonora di Frozen 2. Magistrali, glacialmente magistrali.

  • 21.25

    “Ora vorrei sentiste le parole di sette amiche speciali”. Fiorella Mannoia, Emma, Giorgia, Gianna Nannini, Laura Pausini, Elisa e Alessandra Amoroso salgono sul palco per presentare “Una. Nessuna. Centomila”, grande concerto benefico di settembre all’Arena Campovolo per dire basta alla violenza sulle donne.

  • 21.35

    L’annuncio di Riki e Ana Mena, che cantano L’Edera di Nilla Pizzi, totalmente mangiato dalla telecamera che indugia sul pubblico. Tra le prime file dell’Ariston, infatti, c’è Cristiano Ronaldo.

  • 21.38

    Ana Mena di profilo è Ariana Grande, Riki sfoggia un look da strillone londinese. Nel complesso si fa sentire, anche perché in parte l’avevamo già sentita…

  • 21.40

    Eleganza sopraffina, degna di una grande soirée, per Simona Molinari e Raphael Gualazzi, che lascia a casa gli occhiali da sole di Carioca per mettere un fiorone all’occhiello. Incredibile classe e tenerezza per E se domani.

  • 21.45

    Continua lo sketch di Georgina che finge di non riconoscere il compagno, CR7, in platea. Alla terza, basta.

  • 21.52

    Anastasio, sempre più “rosso di rabbia”, con la Premiata Forneria Marconi, reinterpreta a modo suo Spalle al muro di Renato Zero. “Vecchio, diranno che sei vecchio”, ma anche “masticati e dopo vomitati”. Interpretazione intensa.

  • 21.55

    Scambio di gagliardetti fra Georgina Rodriguez e Amadeus: lui quello di Sanremo, lei quello dell’Inter (che poi diventa della Juventus). Il conduttore lo consegna al legittimo proprietario, Cristiano Ronaldo, in prima fila. Abbraccio fra i due.

  • 22.02

    “Si può dare di più” in chiave indie-pop con Levante, Maria Antonietta e Francesca Michielin. È il trio di cantautrici a reinterpretare il brano portato al successo nel 1987 da Umberto Tozzi, Enrico Ruggeri, Gianni Morandi.

  • 22.05

    Spot TIM, scivolascivolascivolascivola.

  • 22.13

    Alberto Urso e Ornella Vanoni cantano La voce del silenzio. Che privilegio per il giovane tenore cantare con una delle regine della musica italiana, che perde qualche tempo, ma non di certo l’eleganza.

  • 22.20

    Standing ovation per il duetto, ma forse più per Ornella, che si lascia andare a qualche commento in più dopo la canzone. Poi scende Alketa, star della tv albanese, un fiume in piena, orgogliosissima di essere all’Ariston e di rappresentare la propria nazione in uno degli eventi mediatici più apprezzati a Tirana, che ha fatto scuola.

  • 22.25

    Prossima artista in gara è Elodie, che canta Adesso tu di Eros Ramazzotti, accompagnata al piano da Aeham Ahman. Arrangiamento interessantissimo, che rende molto più che contemporaneo un brano targato 1986.

  • 22.31

    Fun fact: in un fuori onda, sembra che qualcuno abbia ripreso Alketa per la sua “prolissità”. 4 minuti, forse troppi…

  • 22.35

    Rancore, Dardust e La rappresentate di lista si esibiscono sulle note dell’intoccabile Luce di Elisa. Intoccabile per un motivo…

  • 22.40

    Collegamento col Nutella Stage con un’irrefrenabile Alketa, che con tutti i programmi che conduce e produce in Albania deve avere lo stesso livello di cortisone di Barbara d’Urso. Uno studio scientifico dovrebbe collegare gli ormoni alla capacità di esprimere sette concetti in due secondi. Che fulmine!

  • 22.45

    Lewis Capaldi primo ospite musicale internazionale della serata: prima Before You Go e poi Someone You Loved. Il cantautore, che tifa per il Chelsea, vorrebbe incontrare dietro le quinte Cristiano Ronaldo che “si è alzato dalla poltrona per andare da Georgina”. Ma non è che se n’è proprio andato?

  • 22.53

    Roberto Benigni entra all’Ariston accompagnato dalla banda di Sanremo. Niente cavallo, stavolta. “Come un Capo di Stato”. Gli ingressi dell’attore toscano al Festival di Sanremo sono nella storia della kermesse.

  • 22.59

    “La serata delle cover, possiamo ripetere quello che ho fatto con Baudo: cerchiamo i Soliti Ignoti?”, dice Benigni, che all’Ariston è salito come ospite e come conduttore.

  • 23.01

    “Il più bel Sanremo che abbia visto”, arriva l’endorsement illustre di Benigni, che non può sottrarsi a qualche riferimento politico nel suo monologo. Manca il mojito, ma c’è il citofono. Manca il reddito di cittadinanza, ma c’è quota 100.

  • 23.03

    Da ospite, da conduttore, ma non da cantante. Roberto Benigni vuole realizzare il suo sogno, dare voce al suo canto all’interno del tempio della musica italiana. Con che cover esibirsi? Con la Canzone delle Canzoni, ovvero Il Cantico dei canti. Talmente bello da diventare sacro.

  • 23.08

    “L’hanno messa nella Bibbia perché è troppo bella, è la storia di due giovani, cose forti. Hanno giustificato la presenza dell’incontro nel libro con dei simboli. Potrebbe essere stata anche scritta da una donna”, dice Benigni, che racconta il passo biblico e sottolinea quanto l’amore faccia pù paura delle guerre.

  • 23.12

    “L’amore è l’infinito alla portata di tutti, dovremmo fare di più l’amore. Lo farei anche qui sul palco, diretto da Vessicchio”. La versione che sta per recitare Benigni è il testo primitivo, non inserito nelle Sacre Scritture.

  • 23.20

    La fa tutta.

  • 23.30

    Torna Amadeus con la sua giacca animalier per salutare e ringraziare Benigni, che viene applaudito calorosamente dal pubblico in sala.

  • 23.35

    Tempo dei Pinguini Tattici Nucleari. Il gruppo indie propone un medley di alcuni brani che hanno fatto la storia del concorso, da Nessuno mi può giudicare a Rolls Royce. Titolo? 70 Volte: dentro ci sono i Ricchi e Poveri, Max Gazzè, Daniele Silvestri… “Salirò fino a quando sarò un pinguino lontano”

  • 23.43

    Margherita Mazzucco e Gaia Girace, protagoniste de L’Amica Geniale, annunciano la seconda stagione in partenza su Rai 1 il 10 febbraio.

  • 23.44

    La scelta gigiona di Nigiotti: cantare Ti regalerò una rosa di Simone Cristicchi, con Simone Cristicchi.

  • 23.54

    Torna Georgina Rodriguez con un appassionatissimo tango. Per lei, argentina come il famoso ballo di coppia, è la prima volta alle prese con questo genere di esibizione. Al termine della coreografia, scende in platea a baciare il compagno, che l’ha aiutata a imparare il numero.

  • 00.03

    Mika con un coro gospel propone l’ultimo singolo, Dear Jealousy, e Happy Ending. Poi parla di come ha imparato l’italiano, anche grazie ai cantautori della tradizione nostrana. Per omaggiare la musica italiana, canta Amore Che Vieni Amore Che Vai di Fabrizio De André.

  • 00.11

    Promozione per la prossima edizione di Pechino Express, in partenza martedì prossimo su Rai 2. In platea Dayane Mello e Max Giusti, fra i concorrenti dello show, nonché il conduttore Costantino Della Gherardesca.

  • 00.14

    Giordana Angi canta La nevicata del ’56 di Mia Martini, presentata a Sanremo nel 1990. La cantante aveva già proposto il brano durante la sua partecipazione al talent Amici di Maria De Filippi.

  • 00.23

    Di ritorno dalla pubblicità e dal Tg1 60 Secondi, è il momento di Tiziano Ferro. Amadeus annuncia “Amici per errore”, ma il cantautore di Latina deve cantare prima “In mezzo a questo inverno”. Il singolo vecchio invece che quello nuovo, che arriva subito dopo.

  • 00.29

    “Amici altrove, amici per errore”, ma di chi starà parlando? “A domani!”

  • 00.36

    Ennesimo applauso fragoroso per Beppe Vessicchio, che dirige l’orchestra per Le Vibrazioni e i Canova. Loro si esibiscono su Un’emozione da poco, un classico scritto da Ivano Fossati ed eseguito da Anna Oxa, annunciata dalla sua connazionale Alketa Vejsiu. C’è del Marinelli!

  • 00.40

    Mika è nel Nutella Stage: cercava Ronaldo, ma non l’ha trovato.

  • 00.44

    Diodato e Nina Zilli reinterpretano con grande carica, accompagnati da uno scatenatissimo corpo di ballo, 24.000 baci di Adriano Celentano. Di fatto, una delle cover migliori di stasera.

  • 00.50

    Tosca e Silvia Pérez Cruz volano con Piazza Grande, che è anche un po’ Plaza Grande, con gli inserti spagnoli. Due donne di grande esperienza che portano tutto il loro naturale talento sul palco dell’Ariston. Due esibizioni, una dietro l’altra, da dieci.

  • 01.00

    Di rientro dalla pubblicità, Amadeus saluta Fiorello e poi presenta Rita Pavone e Amedeo Minghi, una coppia esplosiva in 1950. Due fuoriclasse, è innegabile.

  • 01.07

    Gli uomini non cambiano di Mia Martini viene magistralmente reinterpretata da un duo inedito: Achille Lauro – chioma rossa, glitter multicolor e completo verde – e Annalisa. Meritava una standing ovation.

  • 01.15

    Morgan e Bugo scelgono come cover “Canzone per te” di Sergio Endrigo. Morgan canta, dirige l’orchestra, stringe la mano a Coletta, commenta. Insomma, fa tutto con grande trasporto.

  • 01.20

    Irene Grandi e Bobo Rondelli propongono La musica è finita, che non presagisce ciò che sta per accadere, giacché mancheranno tre quarti d’ora di spettacolo. Bravi, bravi dai.

  • 01.29

    “Un cuore matto, matto da legare”, esattamente come Piero Pelù, che rianima il pubblico dormiente con una cover strepitosa. Termina il numero con la voce della buonanima di Little Tony, che duetta di fatto con lui. Fascia nera al braccio contro ogni forma di violenza di genere e per dire basta ai femminicidi. Bravo!

  • 01.36

    Paolo Jannacci, Francesco Mandelli e Daniele Moretto omaggiano la memoria di Enzo Jannacci con Se me lo dicevi prima. Figlio canta padre.

  • 01.40

    Elettra Lamborghini e Myss Keta onorano Claudia Mori con Non succederà più, brano presentato fuori gara a Sanremo 1982. Elettra è Claudia, Myss è Adriano: una storia comunque più intrigante di Adrian.

  • 01.45

    Francesco Gabbani, once you try Eurovision… Canta L’Italiano di Toto Cutugno vestito da astronauta, sventolando un tricolore, insieme a una schiera di altri navigatori dello spazio, italiani come lui. No matter black, white or beige.

  • 01.52

    Gli ultimi minuti sono tutti di Alketa, che propone un monologo in cui parla della sua storia, che combacia con quella dell’intero popolo albanese e del rapporto con la cultura italiana, spesso ostacolato dalla politica. Poi canta con Bobby Solo “Una lacrima sul viso”.

  • 01.58

    Classifica finale: vince Tosca, olé! Buonanotte!

Nuovo appuntamento per il settantesimo Festival di Sanremo, la grande manifestazione canora di Rai 1, in onda dal 4 all’8 febbraio 2020. Come di consueto, la serata del giovedì segna l’intervallo fra il primo e il secondo tempo della gara, dopo la presentazione delle canzoni inedite.

Il terzo appuntamento con la squadra di Amadeus è la serata dedicata alle cover, brani della tradizione sanremese che i 24 concorrenti in gara interpreteranno secondo il proprio stile. A decidere quale cover riuscirà a conquistare il gradino più alto del podio saranno i soli voti dell’orchestra, che esprimerà giudizi al termine di ogni esibizione, influendo sulla votazione generale.

Ecco le 24 cover che i concorrenti del Festival di Sanremo canteranno durante la serata, alcune delle quali anche in duetto con amici e ospiti speciali:

Anastasio – Spalle al muro
Piero Pelù – Cuore matto
Elodie – Adesso tu con Aeham Ahmad
Elettra Lamborghini – Non succederà più con Myss Keta
Giordana Angi – La nevicata del ’56
Diodato – 24 mila baci
Raphael Gualazzi – E se domani con Simona Molinari
Francesco Gabbani – L’Italiano
Alberto Urso – La voce del silenzio con Ornella Vanoni
Marco Masini – Vacanze romane con Arisa
Enrico Nigiotti – Ti regalerò una rosa con Simone Cristicchi
Michele Zarrillo – Deborah con Fausto Leali
Rita Pavone – 1950 con Amedeo Minghi
Tosca – Piazza grande con Silvia Perez Cruz
Achille Lauro – Gli uomini non cambiano con Annalisa
Bugo e Morgan – Canzone per te
Irene Grandi – La musica è finita con Bobo Rondelli
Le Vibrazioni – Un’emozione da poco con i Canova
Levante – Si può dare di più con Francesca Michielin e Maria Antonietta
Junior Cally – Vado al massimo con i Viito
Paolo Jannacci – Se me lo dicevi prima con Francesco Mandelli
Pinguini Tattici Nucleari – Papaveri e papere, Nessuno mi può giudicare, Gianna Gianna, Sarà perché ti amo, Una musica può fare, Salirò, Sono solo parole, Rolls Royce
Rancore – Luce con Dardust e La Rappresentante di Lista
Riki – L’edera con Ana Mena

Va segnalata la presenza, sempre in qualità di ospite, di Tiziano Ferro, che tornerà sull’Ariston per il terzo giorno di fila. Con Fiorello a riposo, sarà Roberto Benigni a garantire la quota-imprevisto della serata, condotta anche dalla conduttrice e produttrice albanese Alketa Vejsiu e dalla modella Georgina Rodriguez. Ospiti musicali internazionali Mika e il cantautore Lewis Capaldi.

Sanremo 2020: dove vederlo

Il Festival di Sanremo 2020 va in onda su Rai 1 a partire dalle ore 20:40. Per quanto riguarda lo streaming, il programma è visibile sul sito RaiPlay. La serata intera sarà successivamente disponibile sempre sul sito Rai Play, nella sezione Guida Tv/Replay.

Sanremo 2020: Second Screen

Sanremo 2020 è presente sul web con il sito ufficiale della kermesse. Il Festival condotto da Amadeus si può trovare su Facebook con la pagina ufficiale.Sanremo è presente anche su Twitter, anche in questo caso, con l’account ufficiale: @SanremoRai. L’hashtag con il quale sarà possibile commentare il festival è #sanremo2020. Il Festival di Sanremo è presente anche su Instagram con il profilo ufficiale. Per quanto riguarda il liveblogging, infine, l’appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 20:40.

Festival di Sanremo