Home Festival di Sanremo Sanremo 2020, appello di Tony Dallara: “Sessant’anni fa vincevo con Romantica. Spero mi chiamino”

Sanremo 2020, appello di Tony Dallara: “Sessant’anni fa vincevo con Romantica. Spero mi chiamino”

Tony Dallara lancia un appello a Calciomercato L’Originale: “Non voglio premi, ma spero mi chiamino a Sanremo”. Sessant’anni fa il trionfo all’Ariston con ‘Romantica’

pubblicato 23 Gennaio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 08:01

Sessant’anni fa Tony Dallara vinceva Sanremo con Romantica. Ed è proprio il cantante molisano a chiedere di essere invitato all’Ariston. “Mi aspettavo una chiamata, non voglio premi o salire sul palco”, dice Dallara ospite a Calciomercato L’Originale.

L’amarezza dell’artista 83enne è palpabile, ma ad Alessandro Bonan confida la speranza di essere coinvolto in extremis.

A tutti hanno dato un premio, volevo un saluto. Dicevano che forse gli veniva in mente questa cosa qua, invece no”.

Dallara ha partecipato al Festival tre volte. Alla prima apparizione trionfò in tandem con Renato Rascel, per poi ripresentarsi nel 1961 in coppia con Gino Paoli con il brano Un uomo vivo. L’ultima performance in gara risale invece al 1964 con Come potrei dimenticarti.

 

Nel 2008 tentò l’ennesima avventura assieme a Teo Teocoli, ma la canzone Carta d’identità non superò lo scoglio delle selezioni.

Dodici mesi fa una richiesta simile a quella di Dallara arrivò da Iva Zanicchi. Nel 2019 ricorreva infatti il cinquantennale dal successo di Zingara e ‘l’Aquila di Ligonchio’ sperò fino all’ultimo in un coinvolgimento da parte di Claudio Baglioni. La chiamata, tuttavia, non arrivò.

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