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Gad Lerner pronto al ritorno su Rai 3?

Secondo Italia Oggi sarebbe pronta una nuova trasmissione in fascia preserale per il conduttore e giornalista.

pubblicato 16 Gennaio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 08:25

I movimenti in Rai di questi giorni aprono scenari infiniti su quelli che potrebbero essere i nuovi palinsesti messi a puntino per i prossimi mesi. Il lavoro per la neo direttrice di rete Silvia Calandrelli presto si intensificherà, intanto dalle colonne di Italia Oggi arriva un’indiscrezione che riguarda una vecchia conoscenza della terza rete Rai: Gad Lerner.

Il giornalista ed ex direttore del Tg1 e del TgLa7 potrebbe tornare nella rete che lo ha lanciato come conduttore nel 1991 del talk Profondo Nord e nel 1992 di Milano, Italia con una striscia in fascia preserale in vista del 25 aprile, giorno in cui si celebrerà l’anniversario della liberazione d’Italia istituito nel 1946 e che si dovrebbe intitolare Resistenza.

Gad Lerner ha proseguito la sua carriera televisiva in Rai con approfondimenti giornalistici sul filo del talk: da Pinocchio tra il 1997 e il 2000, anno in cui ebbe un breve mandato alla direzione del Tg1 dalla quale si dimise a soli tre mesi dall’incarico. L’anno dopo arriva su TMC-La7 dove prende la direzione di TMC News e quindi del TgLa7. Sulla stessa emittente per 10 anni ha condotto L’infedele, lascerà La7 solo nel 2013 dopo aver presentato il suo ultimo programma intitolato Zeta.

Dopo un’esperienza nel 2014/15 su La Effe con la trasmissione Fischia il vento volta a raccontare i cambiamenti del paese tramite reportage, inchieste e interviste rimette piede in Rai nell’autunno 2016 con Islam, Italia in onda su Rai 3, titolo che riprendeva il successo dato da Milano, Italia ma che a differenza della trasmissione di 24 anni prima vede il conduttore raccontare in 6 appuntamenti i rapporti fra l’Islam e l’Europa. Sullo stesso canale conduce Operai nel 2017, La difesa della razza nel 2018 mentre nel 2019 L’approdo, trasmissione che intrecciava e rispecchiava la politica e cultura dell’Italia di oggi.

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