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#EssereSanremo, Blob racconta il Festival (come solo lui sa fare)

Blob racconta Sanremo a suo modo, in attesa del 70° Festival.

pubblicato 15 Gennaio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 08:31

70 Festival della Canzone Italiana, 30 anni di Blob e 20 anni di Sanremo visti attraverso le telecamere del programma di Rai 3: sono questi i numeri di #EssereSanremo, lo speciale Blob in onda domenica 19 gennaio alle 20.00 su Rai 3.

Si presenta come un vero e proprio docufilm questo speciale di 75′ curato da Fabio Masi e realizzato con materiali e riprese originali realizzate negli ultimi 20 anni da Masi stesso. Un viaggio non solo nel racconto televisivo che Blob ha confezionato sull’evento più ‘nazional-popolare’ del panorama italiano, ma anche un tour ( da ricercatori) nel costume del Paese, grazie anche alle incursioni che Blob ha saputo fare al di fuori dei luoghi del Festival.

Girato tra le strade, i camerini e i luoghi meno battuti del teatro Ariston di Sanremo, #EssereSanremo si delinea come “un reportage ironico, analitico e inedito sull’esibizionismo e l’ambizione umana“, perfettamente nello stile di Blob. Il racconto mette insieme ospiti internazionali e glorie locali, aspiranti star e avventizi in cerca di popolarità che si aggirano affamati di microfoni e telecamere tra le vie di una cittadina che si ritrova invasa da un freak show in scena h24 sette giorni su sette.

Da Mike Tyson a Mike Bongiorno, da Pippo Baudo a Brian May, da Mino Reitano a John Cena, passando per i Duran Duran immortalati nell’apertura, sono tanti i nomi, i volti, gli ospiti, i momenti del Festival che rivedremo in tv: inediti per i giovanissimi appassionati di tv, nostalgici per chi in questi 20 anni non si è perso neanche un’edizione. E speriamo che i frammenti scelti aprano tanti cassettini della memoria: il titolo poi richiama l’opera prima (capolavoro) di Spike Jonze Essere John Malkovich, a propria volta un viaggio folle nella mente dell’attore venduto ai fans per 15′ minuti indimenticabili. Quei 15′ che Warhol ‘non negava’ a nessuno.

#EssereSanremo ha selezionato solo un’ora e un quarto di materiale tra le oltre 100 ore di girato. E confidiamo già in un prossimo capitolo: non si può sprecare tanto ben di Dio…