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Non è l’Arena, Salvini non arriva e Giletti se la prende con i suoi

A Non è l’Arena Salvini fa ritardo e Giletti si innervosisce prendendosela con i suoi: “Bravi, complimenti”. Ma poi l’ex ministro arriva e si assume la colpa: “Ero alla fiera di Bari e non riuscivo più a venir via”

pubblicato 16 Dicembre 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 09:56

Matteo Salvini non arriva e Massimo Giletti si innervosisce. Primi minuti di tensione domenica a Non è l’Arena, con il conduttore costretto ad attendere più del previsto il segretario della Lega, in trasferta a Bari.

L’ex vicepremier ci mette un po’ ad apparire e il padrone di casa prende tempo collegandosi con l’inviato Danilo Lupo per ricevere aggiornamenti su consiglio dei ministri chiamato a decidere sulla vicenda della Banca Popolare di Bari.

Qualcuno da casa penserà che stia perdendo tempo – spiega un innervosito Giletti – ma stiamo aspettando l’ex ministro che credo abbia avuto un problema, se da dietro le telecamere questo almeno sono in grado di dirmelo…”.

La voce del giornalista si percepisce anche fuori onda durante  il resoconto di Lupo e l’irritazione diventa palese quando Giletti elogia polemicamente il suo staff, che lo avvisa dei problemi in corso: “C’è un disguido? Bravi, complimenti, complimenti”.

Salvini però arriva e in studio torna il sereno. Ed è proprio il senatore a spiegare i motivi del contrattempo:

“Scusate il ritardo, ma c’erano migliaia di persone alla Fiera di Bari e non riuscivo più a venir via”.

Per coprire il vuoto era stato riallertato Luca Barbareschi, pronto a rientrare in scena per sostenere Giletti. Poco prima, l’attore aveva aperto la puntata presentandosi all’interno di una gabbia per denunciare la situazione in corso al Teatro Eliseo.