Home RaiPlay Il posto giusto meriterebbe la prima serata di Rai1 (e una sezione a parte su Raiplay)

Il posto giusto meriterebbe la prima serata di Rai1 (e una sezione a parte su Raiplay)

Si conferma un gioiellino la trasmissione condotta da Federico Ruffo incentrata sul mondo del lavoro. Resta un mistero la collocazione del programma.

pubblicato 10 Novembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:44

Trovo alquanto paradossale che in una Repubblica fondata sul lavoro in televisione questo tema sia completamente assente. Se ne parla solo in situazioni emergenziali, davanti a casi di cassa integrazione o di minacciate chiusure, ma una trasmissione che insegni ai telespettatori a cercare lavoro o a sostenere dei colloqui in un Paese segnato da una disoccupazione giovanile altissima e da profondo disagio sociale per molti anni non era mai esistita.

Per fortuna dalla fine del 2016 su Rai3 va in onda Il posto giusto, un programma realizzato con il Ministero del Lavoro e dall’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro, con la brillante conduzione di Federico Ruffo, giornalista di inchiesta diventato noto grazie a Report che non sfigurerebbe affatto in un programma di infotainment come La Vita in Diretta, magari sulle orme del collega Alberto Matano.

Ma è soprattutto il format a rivelarsi preziosissimo: non solo consigli su come affrontare un colloquio di lavoro, ma anche indicazioni sulle professioni più richieste dal mercato e storie di persone che sono riuscite a mettersi in gioco, come la storia di Tina proposta nella prima puntata. Bene lo sketch di Michela Giroud e Francesco Marioni per alleggerire la puntata.

Non si capisce per quale motivo una trasmissione del genere vada in onda alle 13 della domenica su Rai3 e non possa occupare la prima serata di Rai1, con gli adattamenti del caso. Il posto giusto potrebbe rivelarsi una terapia a tutte quelle persone che si sentono abbattute per la mancanza di lavoro o che hanno le idee confuse sul proprio futuro professionale (uno degli esperti in studio ha saggiamente detto “Il lavoro è anche una ragione di vita“) in modo tale da evitare che possano scaricare le loro frustrazioni su determinate categorie di persone per strada o sui social. E su Raiplay meriterebbe una sezione a parte, proprio come il VivaRaiplay di Fiorello.

 

Il posto giusto, anticipazioni puntata 10 novembre 2019

  • 13.03

    “Dove eravamo rimasti? Ci scaldiamo i muscoli con il comparto della cultura, che dà lavoro a 140mila persone”, annuncia Federico Ruffo. Se non si scalda i muscoli lui …

  • 13.07

    Interessante carrellata di interviste a gente che lavora nel settore teatrale, dai sarti ai costumisti.

  • 13.10

    Va in onda un servizio sull’evoluzione della figura degli autotrasportatori. Oggi molti di loro sono giovani che sanno utilizzare le nuove tecnologie. Uno degli intervistati respinge lo stereotipo del camionista con il calendario.

  • 13.13

    Secondo l’Anpal nei prossimi anni ci saranno 180mila richieste. Ruffo promette intanto che si tornerà a parlare di morti sul lavoro.

  • 13.14

    La rubrica La macchina del tempo ripropone come sia cambiata la figura del camionista a livello di costume. Molti di loro erano pazzi di Sophia Loren, della quale si portavano una sagoma a lavoro.

  • 13.19

    I tecnici dei rapporti con i mercati (analisti di mercato), i conduttori di veicoli a motore, servizi di pulizia, addetti alle vendite e gli addetti alla ristorazione sono le figure più richieste al momento dal mercato del lavoro. Questa difficoltà di mancanza tra domanda e offerta si chiama miss matching. A spiegarcelo Rebecca Berglund.

  • 13.20

    Gli autotrasportatori devono avere la capacità di saper pianificare il lavoro, la manutenzione del mezzo, la documentazione, è insomma un mestiere più complesso del semplice guidare e trasportare.

  • 13.21

    La bella storia di Tina, che a 63 anni è riuscita a rientrare nel mercato del lavoro grazie al Centro per l’impiego di Urbino percependo il reddito di cittadinanza. La signora si occupa di cura degli anziani.

  • 13.25

    In studio il docente Romano Benini dice che sono state accolte meno di 500mila richieste del reddito di cittadinanza davanti a 1 milione e mezzo di richiedenti.

  • 13.27

    “Crescere in digitale” è il programma rivolto ai giovani NEET (che non studiano e non lavorano) per aumentare le loro competenze all’interno di Garanzia Giovani.

  • 13.31

    Seguiamo il colloquio di Valentina Castelli per una posizione di Addetta all’Amministrazione del personale. Gli esperti in studio analizzano il filmato.

  • 13.35

    L’esperto in studio invita alla cautela la candidata, in quanto ha superato una preselezione.

  • 13.38

    Sketch di Michela Giroud e Francesco Marioni. Lei interpreta una candidata e lui un selezionatore pseudomilanese. L’originalità dello sketch consiste nel fatto che riusciamo a sentire anche i loro pensieri.

  • 13.43

    Si continua con la scuola di panificazione a Genova. Il consumo di pasta è aumentato nel mondo, così come è richiesta come figura. Servono 11mila ingressi.

  • 13.49

    Domenico De Masi: “Ho capito tardi che volevo fare il sociologo del lavoro, a Giurisprudenza mi annoiavo”.

  • 13.56

    Federico Ruffo si congeda dai telespettatori augurando buon compleanno a Ennio Morricone, oggi 91enne.

Torna su Rai3, da oggi alle 13.00, Il Posto Giusto, trasmissione settimanale condotta da Federico Ruffo e incentrata sul mondo del lavoro. Il programma, prodotto dalla terza rete Rai con Anpal e Ministero del Lavoro, ospiterà il professor Domenico De Masi, sociologo del lavoro che racconterà del suo percorso professionale e descriverà le caratteristiche di un mercato in continua evoluzione.

In studio ci saranno ancora il formatore Fabrizio Dafano e l’orientatore Stefano Raia, per commentare reali colloqui di lavoro e impartire le strategie migliori da adottare di fronte all’incontro con un addetto alle risorse umane. Nel corso della prima puntata l’esperto di politiche del lavoro Romano Benini farà il punto sul Reddito di Cittadinanza a otto mesi dalla sua introduzione, invece Rebecca Vespa Berglund fornirà i dati più aggiornati sulle professioni più richieste dal mercato.

E ancora, la storia di Tina, sessantatreenne che, grazie al percorso intrapreso nel marzo scorso con la richiesta del Reddito di Cittadinanza, ha trovato un punto di partenza per rimettersi in gioco nel lavoro. Si parlerà anche dell’itinerario formativo necessario per diventare panettiere, professione che garantisce ottime opportunità d’impiego per i giovani. Una fotografia sul mestiere di autotrasportatore sarà l’ occasione per approfondire i temi dell’innovazione e della sicurezza sul lavoro, mentre lo spazio dedicato agli strumenti utili per chi cerca un impiego presenterà Crescere in digitale 2.0, progetto dedicato alla formazione dei giovani nel campo delle nuove tecnologie.

Ad alleggerire il racconto con un sorriso penseranno i comici Michela Giraud e Francesco Marioni, protagonisti di un esilarante colloquio di lavoro nel quale è possibile ascoltare i pensieri nascosti di candidata e nel quale è possibile ascoltare i pensieri nascosti di candidata e reclutatore.

 

Il posto giusto: dove seguirlo

Il posto giusto va in onda su Rai3 alle 13 e in livestreaming su Raiplay. Sulla Guida tv dello stesso sito è possibile recuperare la puntata.

 

Il posto giusto: Second Screen

Il programma di Federico Ruffo realizzato in collaborazione con Anpal è presente su Facebook con una pagina seguita da 1o.000 utenti.

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