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That’s Amore, un vortice di storie tra uomini e altri animali

That’s Amore, nuovo access di Rai 3 che racconta l’amore tra uomini e animali.

pubblicato 21 Ottobre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:45

Va come il vento questo That’s Amore, che non si perde certo in salamelecchi nel presentarsi al pubblico. E punta dritto al cuore.  Si va subito in medias res, senza nessuna costruzione di contesto. La sensazione è che si voglia ottimizzare il poco tempo a disposizione per far conoscere al pubblico il maggior numero di animali, umani e medici possibili in poco più di 20′. Una durata che però non basta neanche a capire davvero cosa sia successo, chi siano i protagonisti, dove ci troviamo: per essere una prima puntata, lascia un leggero senso di disorientamento.

Il tempo, quindi, sembra essere croce e delizia del format: la brevità non toglie emozione – una volta riusciti a entrare nel rapporto e nel caso medico -, ma si ha sensazione che ci sia stato poco tempo per mettere tutto al proprio posto. Penso al racconto del ‘caso’ principale, in questo caso la storia di Kahlua, un cane (non ne ho capito la razza) precipitato dal quarto piano e dell’angoscia della padrona che era con lui. Le sue operazioni, la sua ripresa e le sue dimissioni fanno da filo conduttore, ma ci si perde nei tempi della sua storia: forse una voice over poteva aiutare o una grafica che accompagnasse con costanza la sua ripresa (ma verificherò con la Raiplay di non essermi persa niente).

Insomma, l’idea è bella, coinvolgente ed emotivamente potente: basta vedere Kahlua che saluta la sua padrona al risveglio o il gatto a due zampe Monky coccolato da tutto il personale medico per restituire la profondità di un universo professionale ed emotivo che a parole è difficile rendere. Ma questa prima puntata soffre un po’ nella confezione e il principale indiziato che indicherei è nel poco tempo a disposizione e nella costruzione del suo trascorrere nel racconto. E se devo dirla tutta, a un certo mio senso di disorientamento ha contribuito l’inatteso uso in apertura della colonna sonora di Downton Abbey: l’ho letta come la volontà di raccontare quel che accade ‘downstairs’, dietro le quinte, nelle sale nascoste dalle porte verdi dove medici e infermieri fanno muovere i delicati meccanismi della clinica.

Ci vuole però una seconda puntata per entrare nel vorticoso mondo di questa clinica veterinaria: tre storie, anzi sei storie tra sale d’attesa e reparti, più il racconto del tanto personale impegnato nella cura di uomini e animali è tanto da gestire in 25′ scarsi. Domani ci torniamo…

That’s Amore, prima puntata in diretta

  • 20.05

    Blob ci racconta l’attualità e poi si va alle storie di uomini e animali dell’access prime time.

  • 20.22

    Voce over ci introodice nel mondo della clinica veterinaria protagonista delle storie di uomini e altri animali.

  • 20.23

    Colonna sonora di Downton Abbey (Perché? Per indicare il lavoro del dietro le quinte’ di un salvataggio?) per presentare la storia di Kalhua, un cane caduto dal 5 piano. Si va subito nel mezzo: la storia non viene introdotta da una voce, ma si va subito sulle parole della padrona, distrutta, e sui commenti dei medici. Un po’ troppo in medias res, senza un pizzico di preparazione.

  • 20,26

    Si spiega il tipo di frattura (seconda vertebra cervicale) e il tipo di intervento, mentre si stacca sulla padrona che parla del loro rapporto.

  • 20.27

    La proprietaria è una fumettista e il suo cane è protagonista delle sue storie: spera che Kalhua torni a casa, anche se con il carrellino. Si sente in colpa perché è stata lei a portare il cane così in alto.

  • 20.29

    Il medico racconta come sia brutto aprire la porta verde e dire come sono andate le cose, soprattutto quando non vanno bene. Questa volta, invece, è andato tutto bene.

  • 20.30

    Tutto di corsissima però.

  • 20.31

    Seconda storia, quella del coniglio Punkboy e della sua giovane padroncina che racconta di quanto sia intelligente.

  • 20.31

    Per questo gigante delle Fiandre è il momento dei vaccini. Pesa 5,840 kg. Mica poco.

  • 20.34

    E’ sbagliato dire che gli animali di casa non sevono essere vaccinati perché certe malattie possono arrivare da insetti.

  • 20,34

    Finita la seconda, si torna a trovare Kahlua che è in terapia intentiva dopo l’intervento.

  • 20.35

    Direi che è felice di rivedere la sua Virginia. Lei si commuove. Un po’ anche io…

  • 20.36

    Deve fare ancora un intervento, questa volta alla zampa. Ma dopo che ti hanno salvato metà della vita tua come fai a non andare di transfert sul chirurgo?

  • 20.37

    E siamo alla storia di Monky, gattino tripode con un problema a una zampa, che è stata amputata per un tumore. E ora sta con due sole zampette. La padrona l’ha trovata in un prato e se l’è portata a casa…

  • 20.38

    Belle le dottoresse e le infermiere che se lo coccolano: faccetta bellissima e con due zampe riesce a muoversi e fare tutto quello che vuole.

  • 20.40

    Il giorno dopo il ricovero Kahlua viene portato dai familiari: ha iniziato a scodinzolare felice. “E’ stata fortunata. Un cane dalle sette vite: non è morta di infarto, la padrona era con lei, stava a un minuto dalla clinica e nonostante la frattura della vertebra cervicale, di radio, di ulna e del torace si sta riprendendo”.

  • 20.42

    E l’importanza della cura psicologica dopo anche per gli animali è fondamentale: la padrona ha un ruolo importante nel convincerla a rimettersi in piedi…

  • 20.44

    Ci siamo persi il tempo: “Dopo una lunga degenza, Kahlua torna a casa”. Finora si è vista un’indicazione di giorno e di tempo, ora si è persa. La sensazione è che sia stato fatto tutto molto di corsa.

  • 20.46

    Il personaggio di Kahlua nei fumetti della padrona parla con la zeppola: ecco il suo ‘souvenir’ lasciando la clinica.

  • 20.46

    E la puntata si chiude con una massima, questa volta di Victor Hugo. Forse una puntata sola non basta a valutare il prodotto: la confezione di questo debutto mi ha perplesso un po’.

That’s Amore: anticipazioni prima puntata

Dalle ‘storie minime’ di passanti casuali alle ‘storie di uomini e animali’ protagoniste di That’s Amore, nuovo programma al via questa sera, lunedì 21 ottobre 2019, alle 21.15 su Rai 3. Un nuovo appuntamento in onda nell’access della terza rete Rai per 25 puntate da 25′ prodotte da Fenix Entertainment: un progetto, però, che vede la firma di Duccio Forzano, ideatore del format e regista di questa serie breve che promette di colpire il cuore dei telespettatori con tutte le emozioni che un legame forte come quello tra gli animali d’affezione e i propri ‘genitori’, o i loro medici, riesce a regalare. E a raccontare il cuore di questo format è stato proprio Forzano in una recente intervista che vi riproponiamo in basso.

A far da cornice e griglia al programma è la Clinica Veterinaria Roma Sud (CVRS): qui si intersecano le vicende mediche e affettive dei protagonisti, tra apprensioni e soluzioni veterinarie all’avanguardia, tra speranze e diagnosi. Un’equipe di veterinari spiegherà di volta in volta le storie cliniche di cani, gatti, conigli, criceti ma anche di pappagalli o tartarughe adottati da persone che scoprono sentimenti spesso inaspettati di fronte al malessere dei propri animali. Sale d’attesa, corsie, reparti, laboratori sono i principali luoghi del racconto, che arriva talvolta anche a casa di alcuni protagonisti per conoscere meglio umani e animali.

Tra i primi protagonisti Monky, un gatto con due sole zampe, trovato da Sonia in un cespuglio e affidato alle cure dei medici per un’operazione  che avremo modo di seguire.

Approfitteremo del debutto per seguire live la prima puntata qui su TvBlog: l’appuntamento, quindi, è per stasera alle 20.15 su Rai 3, dopo Blob e prima di Un Posto al Sole, e in liveblogging su TvBlog.