Home Notizie NO non è la BBC: il toccante e originale omaggio di Arbore a Boncompagni

NO non è la BBC: il toccante e originale omaggio di Arbore a Boncompagni

Diverte e commuove (soprattutto nel finale) il racconto del grande sodalizio tra i due.

pubblicato 27 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:46

  • 21.21

    Si parte con una anteprima di ricordi sul maestro Boncompagni da parte di Renzo Arbore, Massimo Bernardini e Barbara Boncompagni.

  • 21.25

    Ed ecco una giovanissima Loredana Bertè con Rocky Roberts.

  • 21.29

    Arbore racconta che sono stati lui e Boncompagni a convincere Lucio Battisti a cantare.

  • 21.31

    Renato Zero frequentava il Piper negli anni della Beat Generation ma non si chiamava ancora con il suo nome d’arte.

  • 21.33

    Arbore narra di quando ha conosciuto Patty Pravo. Barbara Boncompagni: “Mio padre diceva che eri timidissimo all’inizio”. Fu Boncompagni a trovare per lei Ragazzo triste, pezzo originario di Sonny e Cher.

  • 21.37

    E fu sempre Boncompagni a tenere a battesimo Mal dei Primitives.

  • 21.40

    Molto bella e commovente l’idea di Arbore di parlare al cartonato di Boncompagni.

  • 21.44

    Il ricordo di Raffaella Carrà, suo grande amore: “Con lui ridevamo come dei pazzi. Le sue canzoni saranno eterne”.

  • 21.54

    Un po’ di Techetechetè Boncompagni-Carrà. I due hanno cantato anche A far l’amore comincia tu con Toto Cotugno.

  • 21.55

    Non solo Carrà per Boncompagni: ha scritto anche Parla più piano per Il Padrino.

  • 21.56

    Rivediamo i due a Che Tempo Che Fa nel 2011.

  • 21.59

    Bellissima copertina di Grand Hotel. Ora però si parla di Alto Gradimento.

  • 22.01

    Il programma doveva chiamarsi in origine Musica e puttanate, ma il dirigente di allora ovviamente non volle. Si optò dapprima per Basso Gradimento, poi infine per Alto Gradimento.

  • 22.11

    Arbore racconta a Boncompagni (da questo momento in poi eviteremo di dire “cartonato”) che aveva conosciuto l’imitatore Mario Marenco in Svezia. Poi ricorda l’episodio alle figlie di Boncompagni.

  • 22.22

    Arbore alle Boncompagni su loro padre: “Ci faceva avere gli aumenti di stipendio attraverso i rimproveri”.

  • 22.27

    Un Bracardi cult nel suo pezzo finto inglese e le sue immancabili pernacchie. Pezzo di comicità sempreverde tratto da Cari amici vicini e lontani del 1984 per festeggiare i 60 anni della radio italiana.

  • 22.29

    Arbore ricorda quando lui e Boncompagni furono estromessi dalla tv per 5 anni per l’episodio dello Scarpantibus in Alto Gradimento.

  • 22.36

    Il mezzogiorno di Rai1 fu inventato da Boncompagni con Pronto, Raffaella?, talk show con grandi ospiti da contrapporre a Il pranzo è servito di Canale 5.

  • 22.39

    La Carrà si era beccata una parolaccia in diretta per il suo gioco telefonico.

  • 22.41

    Un giovanissimo Fabio Fazio debutta a Pronto, Raffaella? Qui imita Roberto Benigni e Mike Bongiorno. L’imitazione di Mike in realtà non è il massimo.

  • 22.52

    Carrà sulla fine della loro relazione: “Non c’è stato nessuno in mezzo. Solo un oceano”. Ovviamente si riferisce al suo successo in America Latina.

  • 22.56

    Si parla di Domenica In. Boncompagni ne ha fatte 4.

  • 22.59

    Il conduttore della prima edizione del 1987 fu Lino Banfi. Intanto scopriamo da Arbore che Little Tony aveva il campanello di casa a forma di cuore matto.

  • 23.08

    Al termine della riproposizione del lunghissimo sketch con Banfi, Franco e Ciccio in Patatrac, si parla di Drim.

  • 23.09

    I due con Benigni interpretarono le loro mamme, vestendosi quindi da donna.

  • 23.17

    Arbore parla ora di Isabella Ferrari.

  • 23.21

    Marisa Laurito parla della sua Domenica In con Boncompagni.

  • 23.28

    In questa puntata la Laurito finge uno svenimento, grande passione di Boncompagni.

  • 23.35

    Sanremo 1966: dietro lo svenimento della conduttrice Carla Puccini c’era ovviamente anche l’ombra di Boncompagni.

  • 23.36

    Ora tocca ad Ambra ricordare la mente di Non è la Rai. La Angiolini subentrò a Paolo Bonolis.

  • 23.38

    Ecco l’allora 15enne Ambra esordire nel programma Mediaset. Arbore spiega che Boncompagni tramite l’auricolare le diceva cose per metterla in imbarazzo. La showgirl ricorda la gaffe: “Guardate cosa c’ho sui bracci!”, che fece infuriare Boncompagni.

  • 23.50

    Tocca ora al ricordo di Claudia Gerini. Boncompagni per lei si era inventato un look con gli occhiali.

  • 23.57

    Giancarlo Magalli racconta il rapporto tra Boncompagni e la tecnologia.

  • 00.00

    Sabrina Impacciatore ricorda come è diventata ragazza pon-pon a Domenica In.

  • 00.02

    Finalmente viene ricordato il mitico Macao con il personaggio di Darla.

  • 00.05

    Ecco la leggendaria Ballerina di Siviglia di Macao, ovvero Valentina Pace.

  • 00.07

    Lucia Ocone era nella trasmissione la ragazza coatta.

  • 00.10

    Anche Fabio Canino – nouve! – scusate, non ho resistito, ha preso parte a Macao.

  • 00.11

    Arbore: “Di Chiambretti sono stato un po’ geloso. E’ stato l’altro uomo nella tua vita”.

  • 00.12

    Il Pierino nazionale spiega la genesi del suo Chiambretti C’è, nato grazie a una defezione di Michele Santoro per un programma con lui.

  • 00.18

    Boncompagni era la mente dietro le risse, come quella tra Busi e Sgarbi in Chiambretti c’è. Arbore.

  • 00.20

    Marco Travaglio ricorda la collaborazione tra Boncompagni e Il Fatto Quotidiano.

  • 00.22

    La Carrà descrive il suo Gianni come un “uomo quasi perfetto”. Rivediamo le sue partecipazioni da personaggi storici a un Carramba che fortuna!

  • 00.27

    Arbore conclude dicendo al cartonato: “Gianni, non ti ho visto in forma. Non lo ero nemmeno io, chissà perchè”. Conclusione struggente.

Non delude affatto le attese NO non è la BBC: l’omaggio di Renzo Arbore a Boncompagni è un trattato di storia della televisione originale quanto toccante. Arbore aveva anticipato che non sarebbe stata una commemorazione e infatti quasi per tutta la durata della trasmissione non si è provata nostalgia, se non per il finale, davvero struggente.

Una serata-evento corale alla quale hanno preso parte tanti personaggi che hanno lavorato con il regista o sono stati lanciati da lui, da Fabio Fazio a Piero Chiambretti, passando per Ambra Angiolini. Da Bandiera Gialla ad Alto Gradimento, Arbore ha raccontato con l’idea geniale del cartonato del suo amico fraterno tutte le loro vicissitudini. Ottima anche la strada narrativa della cena con le figlie di Gianni. Molto bella la conclusione, dalle parole d’amore di Raffaella Carrà a quelle di Arbore: “Gianni, non ti ho visto molto in forma. Nemmeno io lo ero, chissà perchè”.

NO non è la BBC, anticipazioni puntata 27 settembre 2019

Stasera alle 21.05 su Rai2 Renzo Arbore ripercorrerà la carriera del grande amico Gianni Boncompagni in NO non è la BBC, serata-evento in onda dagli storici studi Rai di via Asiago, 10 a Roma. TvBlog seguirà la trasmissione in liveblogging.

Proprio da quella sede Arbore e il regista hanno realizzato Bandiera gialla, programma che avrebbe cambiato l’intrattenimento via etere. I due poi hanno ottenuto un grande successo con Alto gradimento.

Ad omaggiare Gianni Boncompagni diversi ospiti: previsti Raffaella Carrà, Ambra Angiolini, Giancarlo Magalli, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone. Interverranno anche Fabio Fazio e Piero Chiambretti.

 

NO non è la BBC: dove seguirlo

NO non è la BBC va in onda su Rai2 dalle 21.05. Si potrà seguire l’omaggio a Gianni Boncompagni anche in livestreaming su Raiplay e sulla Guida Tv dello stesso sito.