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Moige, Un anno di zapping… e di like 2018/19: i premi e i “bidoncini del trash”

I premi assegnati dal Moige nella 12° edizione di Un anno di zapping… e di like.

pubblicato 21 Giugno 2019 aggiornato 2 Novembre 2020 10:13

Il temutissimo Moige ha assegnato i premi per la tv e il web per quanto concerne la stagione 2018-19 con la dodicesima edizione di Un anno di zapping… e di like.

La bellezza di 300 prodotti televisivi e web recensiti (210, i programmi di qualità e con contenuti validi adatti a tutta la famiglia, 42, i programmi “sufficienti” e 48, i prodotti bocciati) hanno portato all’assegnazione di 28 premi Moige che, di seguito, andiamo ad elencare.

Ricordiamo che la guida 2018-19 di Un anno di zapping, curata dall’Osservatorio Media del Movimento Italiano Genitori, è stata presentata oggi a Montecitorio da Eleonora Daniele, alla presenza delle istituzioni, dei direttori di rete, autori, presentatori, attori e altri professionisti della tv, della comunicazione e del web.

Tra gli ospiti, citiamo Oreste Castagna, Enzo Decaro, Sabrina Ferilli, Domenico Iannacone, Milo Infante, Elisa Isoardi, Corrado Formigli, Enrico Lo Verso, Chiara Maci, Guillermo Mariotto, Massimo Poggio, Paolo Ruffini, Alessandro Tiberi, Lorenzo Baglioni, Jack Nobile, Julia Elle, Carlo Freccero, Stefano Coletta, Luca Milano e Francesca Carravieri.

Moige, Un anno di zapping… e di like 2018/19: i premi

Nella categoria Intrattenimento, Cultura, Informazione e Reality, sono stati premiati Generazione Giovani di Rai 2 (“Per aver reso protagonisti i giovani, stimolando la libera espressione delle loro opinioni in un confronto costruttivo e nel rispetto delle posizioni altrui”), I dieci comandamenti di Rai 3 (“Per non aver mai smesso di cercare la speranza nei luoghi più dimenticati, dove vivono gli ultimi, persone ai margini della società, spesso invisibili ma pieni di vita e di insegnamenti da darci“), Non ho l’età di Rai 3 (“Ha raccontato l’amore sbocciato nella terza età, dimostrando che la vita possa regalare gioia e felicità anche a coloro che sono convinti di non poter più rivivere emozioni simili”), Siti italiani del Patrimonio Mondiale UNESCO di Rai Storia e Rai 3 (“Ha ricordato agli italiani la ricchezza culturale e artistica e la bellezza di questo Paese”), Up & Down di Italia 1 (“Uno spettacolo unico che ha voluto rimarcare le risorse da valorizzare delle persone con disabilità”), Piazzapulita di La7 (“Per la qualità delle inchieste portate avanti con serietà e professionalità”), L’Italia a morsi di Food Network e Real Time (“Per aver raccontato che la cucina in Italia è insieme nutrizione, educazione e manifestazione di amore”), Alessandro Borghese Kitchen Sound Kids di Sky Uno (“Per aver offerto ai genitori tante idee utili a valorizzare l’aspetto allegro del buon cibo, per un rapporto sereno con i figli a tavola”), Cuochi e Dintorni di Alice Tv (“Per aver accolto in cucina, chef affermati e giovanissimi, ricette e anche storie di vita”), Seven 1/2 ora di Sky TG24, (“Per aver messo al centro la notizia, senza divagare in dibattiti che sviino dall’argomento e creino polemiche”), Per Sempre di Tv2000 (“Per aver raccontato gli aspetti più profondi di un rapporto di coppia con un tocco di leggerezza”).

Nella categoria Fiction, Serie Tv e Docu-Fiction, invece, sono state premiate la terza stagione di Tutto può succedere di Rai 1 (“Per aver saputo raccontare la grandezza della vita quotidiana di tante famiglie”), Figli del Destino di Rai 1 (“Per aver ricostruito gli avvenimenti storici con uno straordinario lavoro sugli archivi senza trascurare il lato umano fatto di piccoli episodi”), L’Aquila 3:32 – La generazione dimenticata di Rai 2 (“Ripercorre gli attimi di terrore dei giovani protagonisti e fornisce un racconto intenso e amaro, ma carico di coraggio, amore e speranza verso il futuro”), L’amore strappato di Canale 5 (“Per aver denunciato il danno gravissimo che possono compiere le istituzioni quando si arrogano il diritto di togliere una figlia ai legittimi genitori”), 9 Mesi di La5 (“Ha saputo raccontare l’emozione di chi assiste al miracolo di una vita nuova”) e Michelangelo – Infinito di Sky Arte e Sky Cinema Uno (“Ha saputo trasportare lo spettatore nel mondo storico e interiore di Michelangelo”).

Nella categoria Tv per Bambini e Ragazzi, invece, sono stati premiati La stella di Andra e Tati di Rai Gulp e Rai 3 (“Sensibilizza i bambini e gli adolescenti agli orrori perpetrati nei campi di concentramento“), 44 Gatti di Rai YoYo (“Un’innovativa serie musicale-educativa che insegna a superare le difficoltà attraverso l’amicizia”), Yeti Racconta di Cartoonito (“Per aver trasmesso ai piccoli telespettatori la consapevolezza dell’importanza della lettura”) e TAO – Tutti all’Opera! di Classica HD (“Un viaggio nel mondo musicale dell’Opera caratterizzato da semplicità, immediatezza e grinta”).

Per quanto riguarda i Premi Speciali, invece, il Premio della Polizia di Stato – Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni è andato alla quinta stagione di Che Dio ci aiuti (“Per la puntata dedicata all’utilizzo di smartphone e rete, tra uso e abuso, potenzialità e rischi”), il Premio della Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale è andato a Easy Driver (“Per aver trasmesso la passione per i motori senza dimenticare che quando ci si mette al volante è fondamentale conoscere e rispettare sempre le basilari norme di sicurezza”), il Premio Federazione Italiana Cuochi è stato assegnato a La prova del Cuoco (“Ha affrontato il tema dell’alimentazione, grazie all’aiuto di esperti del settore e studiosi, in maniera scientifica”) mentre il premio Moige alla carriera è andato a Oreste Castagna (“Per aver accompagnato, generazioni di bambini con programmi divertenti, educativi, innovativi, facendo la storia della tv dei ragazzi”).

E terminiamo con gli attesissimi Bidoncini del Trash, sempre che non abbiate saltato l’intero articolo per conoscere subito i programmi che “propongono modelli diseducativi, che si nutrono del gossip e dello scandalo” e che, per questo motivo, sono stati bocciati.

I Bidoncini del Trash sono stati assegnati a Grande Fratello Vip, Uomini e Donne, Live – Non è la D’Urso, Donne Mortali di Nove e Alla Lavagna! di Rai 3, quest’ultimo, inguardabile ma c’era di peggio.