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Rai Pipol, la televisione riscopre la satira sociale con uno spin-off di G’Day

Tvblog segue la prima puntata in liveblogging.

pubblicato 14 Aprile 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:53

  • 00.34

    Apertura di Rai Pipol in stile Un giorno in pretura con l’immarcescibile Roberta Petrelluzzi: “Sale sul banco degli imputati Geppi Cucciari!”.

  • 00.36

    Ed ecco Geppi Cucciari. Il tema è l’arrivare secondi, ovvero “la sindrome di Toto Cutugno”.

  • 00.38

    Geppi comincia a fare domande al pubblico che risponde in quali occasioni sono arrivati secondi. Chi nel basket, chi nella spada laser. La comica si dimostra nuovamente impareggiabile nel rapportarsi al pubblico.

  • 00.40

    Alessandra Ghisleri fa il suo ingresso in studio. La sondaggista, scopriamo stasera, è laureata in Oceanografia paleontologica.

  • 00.42

    Giuseppe Andreoni si è classificato secondo nel campionato regionale di scacchi-pugilato. Proprio così.

  • 00.44

    La dimostrazione che questo sport esiste veramente. “Ci vediamo alla gara di burraco-jujitsu”, lo saluta Geppi.

  • 00.46

    Fanno il loro ingresso i dottori Recalcati, non parenti del celebre psicoterapeuta. Questi signori sono a disposizione per consulenze al pubblico.

  • 00.49

    Geppi dà il benvenuto a Enrico Letta. “Quando sei arrivato secondo?”, gli chiede la comica. “In politica”, è la risposta. “Enrico, stai sereno? Era dialettica politica”, chiosa l’attuale professore di Istituzioni europee in Francia.

  • 00.57

    Letta su Tria: “Secondo me non deve stare sereno”.

  • 00.59

    Letta: “Sono sardo per metà da parte di mamma, della parte nobile della Sardegna, Sassari”. Geppi: “Ci siamo fatti amici i cagliaritani”.

  • 01.00

    Letta spiega che su Instagram si insulta meno che su Twitter. Stasera presenta il libro “Ho imparato”. E aggiunge: “Non mi manca nulla della vita precedente”.

  • 01.04

    Geppi congeda Letta con la campanella: “So che questo oggetto riapre in te vecchie ferite”, con riferimento al passaggio di consegne tra premier.

  • 01.06

    Secondo blocco di programma. Si parla di lavoro. Il signor Giovanni fa il codista, ovvero fa le code per gli altri. Si è arrivati a un contratto collettivo nazionale per questa figura professionale.

  • 01.11

    L’altro ospite della serata è Fiorenza D’Antonio, seconda classificata a Miss Italia 2018 ed eletta Miss Social.

  • 01.14

    Parte un rvm a caso da Miss Italia nel Mondo 1992 con la celeberrima Sandra Marchegiano.

  • 01.21

    Si simula un incontro tramite app in studio. Questo signore, prescelto dalla protagonista femminile del gioco, ha 62 anni. Geppi è basita. E anche noi. I musicisti in sottofondo rendono divertente il tutto.

  • 01.26

    Geppi dà il benvenuto al vicecampione mondiale di pesto al mortaio, Giovanni Pizzorno. Il bello è che era stato dichiarato campione per errore, ma a vincere era stato Emiliano Pescarolo, presente in studio. “Non lo vedi da tempo?”, chiede Geppi al vicecampione. “Siamo venuti insieme in treno, siamo amici”, è l’esilarante risposta.

  • 01.29

    Gilberto di Masterchef – ovviamente secondo classificato – dà il via al remake della finale tra pestatori di mortaio. La sfida dura tre minuti e Geppi fa delle domande al vicecampione del cooking show

  • 01.33

    Il vincitore della gara è nuovamente Emiliano, secondo Gilberto.

  • 01.34

    Ninni Bruschetta, di professione attore, ha recitato in cinquanta fiction, ma non è mai stato protagonista. Una vita da comprimario. Con Geppi ha recitato nella fiction “Attacco allo Stato”: “Una fiction che non è passata alla storia”, commenta la conduttrice. E legge un bel monologo sul non essere protagonisti.

  • 01.39

    Roberta Petrelluzzi annuncia che partirà dal 28 aprile con 4 speciali di Un giorno in pretura.

  • 01.41

    Geppi estrae da una sfera di vetro le risposte anonime al quesito: “Ci raccontate un segreto?”.

  • 01.43

    La prima puntata si chiude qui. Appuntamento a sabato prossimo.

Finalmente Geppi Cucciari, relegata per anni nel ruolo di conduttrice intellettuale del pur ottimo Per un pugno di libri, è tornata alla sua dimensione dopo i fasti di G’Day, quel gioiellino così bello quanto sfortunato negli ascolti che presidiava il preserale di La7.

Ed effettivamente questo Rai Pipol – titolo brutto quanto Raidirenius – ricorda vagamente il programma in onda sull’emittente di Cairo: se G’Day era una simpatica lettura dell’attualità con una spruzzata di satira sociale, questa nuova trasmissione fa esattamente il contrario. La satira sulla società è al centro del late night show di Rai3, con l’attualità messa in secondo piano.

Ma non è tutto: Geppi in apertura di G’Day accoglieva le telefonate del pubblico che raccontava per esempio quella volta in cui aveva fatto una figuraccia o aveva deluso qualcuno. Rai Pipol sviluppa precisamente quel segmento, quindi lo si potrebbe considerare uno spin-off di G’Day (non a caso anche qui viene ripreso un brano dei Police come colonna sonora).

Una Geppi in grande spolvero (le risate del pubblico alle sue battute sono un toccasana) è il valore aggiunto della trasmissione, che per la prima puntata prevedeva come tema l’arrivare secondi o “la sindrome di Toto Cutugno”. Si palesano in studio così Enrico Letta – sostituito come premier da Renzi – il secondo classificato nel campionato regionale di scacchi-pugilato, la seconda classsificata a Miss Italia 2018, il vicecampione mondiale di pesto al mortaio.

 

 

Rai Pipol, anticipazioni puntata 13 aprile 2019

Da stasera alle 00.25 andrà in onda il nuovo programma di Rai3 Rai Pipol, condotto da Geppi Cucciari. Lo show ospiterà italiani appartenenti a diverse categorie come campione rappresentativo del Paese. Dalle coppie che aspettano bambini alle unioni civili, dai secondi classificati ai figli unici, ogni categoria sarà lo spunto per fornire un identikit ironico di come siamo e come stiamo diventando. Tvblog seguirà la prima puntata in liveblogging.

Persone non famose e vip si raccontano e affrontano un tema diverso per ogni puntata, prendendo spunto dall’attualità ma senza i vincoli dell’approfondimento giornalistico.

Fra gli ospiti ci saranno esperti di cittadinanza – medici, avvocati, scienziati – per risolvere i problemi dei presenti e fornire una guida leggera alla contemporaneità per il pubblico a casa.

I compagni del sabato sera per la Cucciari saranno Alessandra Ghisleri, con il suo bagaglio di sondaggi a km 0, e una big band orchestra composta da un solo elemento. Sono solo alcuni degli elementi di Rai Pipol, il nuovo late-night-people-show in onda da stasera tutti i sabati nella notte di Rai3 per otto settimane.

Un salotto allargato con uso di risata che in un’ora di autocoscienza ironica e profonda ci racconterà, con la complicità della tarda ora, chi ci crediamo di essere. Senza altra mediazione che l’ empatia di Geppi Cucciari.

Rai Pipol è un programma di Geppi Cucciari e Luca Bottura prodotto da Stand by me. A cura di Davide Acampora, scritto da Matteo B. Bianchi, Laura Mariani, Ugo Ripamonti, Giovanni Robertini, Andrea Sansalone. I monologhi di Geppi Cucciari sono scritti da Mattia Torre.

Geppi Cucciari