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AprieVinci, poi fuggi: il frettoloso ‘porta a porta’ limita Costantino

Apri e vinci, nuovo game show con Costantino della Gherardesca, va in onda dal lunedì alla domenica su Rai 2.

pubblicato 7 Gennaio 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:57

APRIeVINCI è praticamente una intramuscolo nella programmazione di Rai 2: una mezz’oretta per una potenziale rassegna di  strafalcioni da maltrattata cultura generale – specialità in cui Le Iene ha dato grandi soddisfazioni con le interviste ai politici e che oggi si nutre di poetiche risposte nei game show del preserale – e per incontrare due famiglie cui far vincere un montepremi che può arrivare a 2.500 euro in gettoni d’oro.

Il game, formato da 9 prove tra domande di logica, cultura generale e qualche prova fisica, è di fatto una ‘scusa’ per osservare come vive e come interagisce gente comune (si suppone) che ha accettato di far entrare la tv nella propria casa. Non una cosa rivoluzionaria, né tanto improvvisata, vista la disponibilità e l’accoglienza offerta a quella che dovrebbe essere una troupe che sale ‘a sorpresa’ a casa tua dopo ‘solo’ una citofonata. Dubito che nel corso delle puntate ci troveremo di fronte a citofoni sbattuti in faccia (se non con previa liberatoria di chi ha risposto come ci si aspetterebbe alla domanda di uno sconosciuto che chiede, al citofono, se vuoi vincere 50 euro… anelo il non montato, ça va sans dire), ma in fondo Apri e Vinci non è un esperimento sociologico, quanto un gioco che chiama in causa diversi livelli di confronto tra chi guarda da casa e chi risponde da casa. Si va da quello più immediato sulle domande (ma come fa un gruppo di universitari a non conoscere Papa Roncalli, su) a quello sull’arredo delle case, sull’abbigliamento, sulle relazioni e sulle caratteristiche dei gruppi di concorrenti (e il quadretto di Papa Wojtyla alle spalle della famiglia napoletana mostra subito che loro non avrebbero mai sbagliato quella domanda).

Apri e Vinci, insomma, ha in sé i germi del classico game pop di cultura generale (ma la genialata è la domanda sulla casa, momento migliore del gioco) con un pizzico di Cortesie per gli ospiti e volendo anche un’ombra di Campanile Sera (ok, la sparo grossa) per quel portare la tv a domicilio e solleticare la rivalità tra ambienti diversi. Gli universitari fuori sede a Milano ignorano il cognome di Papa Giovanni XXIII, mentre la sorridente famiglia napoletana (che cita La Banda degli Onesti) non rischia e si ferma ai 750 euro guadagnati su consiglio della nonna che guarda all’immediato e non fa poi così tanta fiducia in quel che potrà venire: in pochi minuti, e in maniera indiretta, si traccia uno spaccato di due modi di essere e di vivere, di conoscere. E sono sicura che qualcuno si sarebbe aspettato una famiglia partenopea meno ‘smart’ e trasversale.

C’è però un ‘però’, grande, che rischia di inficiare tutto il ragionamento: il però arriva direttamente da Twitter tramite ‘contributo fotografico’ che immortala il Salvatore caposquadra napoletano già concorrente de L’Eredità. Insomma, non proprio uno che solitamente non andrebbe in tv a giocare, mettiamola così.

Torniamo però al programma. Costantino della Gherardesca è essenziale, e lo è in due diverse accezioni: è necessario con la sua ironia per dare qualche sfumatura in più a un format altrimenti piatto, ma nel contempo è asciutto nella sua presenza. Anche troppo. Penso che la causa sia da attribuire alla natura stessa del game, alla rigidità della griglia domanda-risposta che toglie spazio alla sua vis sarcastica (goduria per gli amanti del genere). Qui Costantino appare (e solo la prima puntata) sacrificato sull’altare di un game che non gli dà, però la ‘libertà’ che merita (avrei voluto titolare “Il frettoloso porta a porta ‘castra’ Costantino”, per intenderci…), il che mi dà la sensazione che la parte migliore del programma sia rimasta negli HD del montaggio. Vero è che siamo alla prima puntata e che le prossime, seguendole con una certa costanza, potranno regalare qualche cosa in più anche nel modo ‘costantiniano’ di raccontare e di raccontarci: me lo auguro.

Sul fronte produttivo, lascia interdetti la chiusura netta della puntata, senza chiose e commenti, interrotta come se dovesse esserci una coda finale che resta invece sospesa nel vuoto. Una scelta di produzione evidentemente volta alla modularità, che permette, nel caso, di adattare la durata di ciascun appuntamento a seconda delle necessità del palinsesto, ma che lascia il senso di un’incompiuta.
Infine notazione per le domande on the road: da quelle fatte in puntata sembra che l’intenzione sia quella di non voler infierire sui passanti e di non voler compromettere la loro reputazione, puntando su domande magari meno ‘scontate’ e reagendo con simpatia, ironia, leggerezza. Se si guarda con attenzione è un’interessante cartina al tornasole sulla nostra preparazione in cultura generale, ma onestamente, visti i tempi, di sorridere delle ignoranze non ho molta voglia. Ma questa è un’altra questione… L’appuntamento con AprieVinci si rinnova domani, sempre alle 16.45 e sempre su Rai 2.

 

AprieVinci, diretta prima puntata del 7 gennaio 2019

  • 16.38

    Pochi minuti all’inizio….

  • 16.44

    “Apri e vinci, devi solo divertirti…”, questo il claim.

  • 16.46

    Dopo qualche domanda fatta per strada arriva la prima vera bussata con risposta esatta.

  • 16.47

    Si sale a casa di quattro ragazzi che vivono insieme a Milano.

  • 16.48

    Esplorazione di una casa di fuorisede: per loro 9 domande a difficoltà crescente…

  • 16.49

    Eleggono il caposquadra, Daniele: la prima domanda, da 50 euro, perché la ricotta si chiama così. Ci mettono un po’ a rispondere “perché è cotta due volte”…

  • 16,50

    Seconda domanda, sempre 50 euro: domanda più di logica, ovvero di quanti gradi si sposta una lancetta sul quadrante di un orologio? 6°. Giusto.

  • 16.51

    In 15 secondi i 4 semi delle carte da gioco francesi, per 50 euro. E ce la fanno,

  • 16,51

    Ancora 50 euro e la domanda è perché Mastro Ciliegia si chiama così.

  • 16.52

    200 euro per una domanda sulla propria casa: quante mattonelle in vetrocemento ci sono sulla porta del bagno? Meraviglia! Domanda genio. E la sbagliano.

  • 16.53

    Sesta domanda per 100 euro: se la sbagliano sono fuori. Ma è facile e ce la fanno….

  • 16.54

    Settima domanda per 100 euro, ma in realtà prova fisica: devono individuare 300 gr. di Pasta senza bilancia, con un errore massimo di 30 gr. Ce la fanno.

  • 16.55

    100 euro per il cognome di Papa Giovanni XXIII. E chiedono l’aiuto al vicino. Ma sbagliano tutti dicendo Luciani. RONCALLI SI CHIAMAVA! RONCALLI!

  • 16.58

    Doppio errore e i coinquilini escono di scena. Si cerca una nuova squadra.

  • 16.58

    Participio passato di Rodere? Roduto. Quale lettera può essere moscia? La B.

  • 16.59

    Rispondono troppo velocemente e cortesemente al citofono: ci deve essere stata una lunga trattativa prima, mi sa.

  • 17.01

    Me lo fa pensare anche l’abbigliamento e la quantità di gente nella seconda casa, che mi sa a Napoli…

  • 17.03

    La gara prosegue: la terza domanda vuole sapere in che giorno della settimana è stata scoperta l’Isola di Pasqua. Domenica? E il ragionamento fila…

  • 17.04

    La comunità recita a memoria il 5 maggio e non ha esitazione a rispondere esattamente. Bravi!

  • 17.05

    Ma la domanda sulla casa, da 250.000 euro, è la migliore: che monumento c’è nelle foto in b/n del matrimonio? Il Maschio Angioino e la passano.

  • 17.06

    Per 100 euro cosa spargono i lottatori di Sumo sull’arena prima del combattimento? Loro dicono fiori, ma la risposta è il Sale. “NOOOOO, COME A NAAAAAPOLIIII!”. Intanto è la prima risposta sbagliata.

  • 17,07

    Nella canzone di Celentano Una carezza in un pugno c’è la parola mezzanotte? Loro dicono di sì e hanno ragione.

  • 17.08

    Si arriva quindi all’ottava domanda: quale parte del corpo mancano alla Venere di Milo? Le braccia. E hanno ragione. Entusiasmo alle stelle.

  • 17.09

    Indovinano anche la nona: come si chiama il pallone di Cast Away? Ma ovviamente Wilson.

  • 17.10

    Ora possono ritirare i 750 euro vinti o tentare di rompere il porcellino con 2.500 euro. La mamma suggerisce di fermarsi, la moglie vorrebbe continuare: Salvatore sceglie di fermarsi e porta a casa i 750 euro.

  • 17.12

    Selfie e pubblicità. Considerato il ritratto di Wojtila (mi sembra quello il Papa) alle loro spalle, direi che Salvatore & Co non avrebbero sbagliato la domanda su Papa Roncalli.

  • 17.15

    No, non era pubblicità. Finisce così. Un po’ di netto. Neanche una chiosa da parte di Costantino, che resta l’unico vero motivo per seguirlo.

AprieVinci, su Rai 2 il game a domicilio di Costantino: anticipazioni prima puntata

Costantino della Gherardesca è pronto a bussare alle porte di ignari cittadini trasformandoli nei concorrenti del nuovo game show di Rai 2, Apri e Vinci, al debutto oggi, lunedì 7 gennaio, alle 16.45 e che seguiremo live su TvBlog.

Se Rezza e Mastrella hanno portato il teatro in giro per le case degli italiani con La Tegola e il Caso, Costantino pensa a portare il genere più popolare, ovvero il game show, direttamente nei salotti delle famiglie, facendone improvvisati concorrenti di un gioco però molto serio. In fondo Costantino ha finora condotto vip nostrani in giro per il pianeta con Pechino Express, è andato alla scoperta delle contraddizioni di paesi lontani con Il Ricco e il Povero e ha continuato il viaggio tra culture diverse, senza paternalismi, ma con ironia, sarcasmo e profondità con una chicca come Le spose di Costantino. La ‘missione’ ora è far conoscere agli italiani le mille facce del nostro Paese, i mille volti reali di chi è dall’altra parte del piccolo schermo, quasi rompendo quella quarta parete che invece è il paravento dietro cui si mascherano pregiudizi, ignoranza e una certa politica. Ma questo è un altro discorso.

Apri e Vinci, come funziona il game a domicilio di Costantino

Il gioco inizia con Costantino che suona al citofono di ignari cittadini e fa una prima domanda: se la risposta è esatta, Costantino sale a casa, con le telecamere, e inizia il vero e proprio game show che mette in palio un montepremi in gettoni d’oro che si può vincere rispondendo correttamente a 10 domande di difficoltà e valore crescente. Sono ammessi a giocare tutti quelli che in quel momento sono in casa: per ogni risposta esatta i partecipanti aumentano il loro bottino, mentre con due risposte sbagliate il bottino e Costantino escono di casa alla ricerca di nuovi concorrenti.

Una delle prove fondamentali, che cade a metà del gioco, è quella sulla conoscenza della propria casa, con una domanda su un dettaglio dell’abitazione; ogni famiglia, inoltre, ha solo un bonus, ovvero l’aiuto del vicino di casa. Se i concorrenti riescono ad arrivare alla domanda finale, sono messi di fronte a una scelta: fermarsi e tenere quanto accumulato fino a quel momento, oppure rimettersi in gioco e provare a rispondere alla “Domanda Porcellino” per vincere il montepremi in palio, ovvero 2.500 euro in gettoni d’oro racchiusi in salvadanaio a forma di maialino.
Anche i passanti che Costantino incontra per le strade hanno la possibilità di essere parte del quiz, e vincere un gadget del programma, un apri-bottiglie, rispondendo correttamente alle sue domande.

Apri e Vinci, il format

AprieVinci è la versione italiana di Cash at your door, format israeliano distribuito da All3Media e finora riadattato in USA, Belgio, Turchia, Serbia, Repubblica Ceca e Kazakistan. La versione italiana è prodotta da Rai2 in collaborazione con Stand By Me. Il programma è di Francesco Ricchi, Simona Forlini, Pasquale La Forgia con la regia di Cristian Di Mattia.

Apri e vinci, quando va in onda e come seguirlo in tv e in live streaming

AprieVinci va in onda dal 7 gennaio dal lunedì al venerdì dalle 16.45 alle 17.15, mentre il sabato anticipa alle 16.20 e la domenica posticipa alle 20.00. La rete è ovviamente Rai 2 (anche Rai 2 HD al canale 502 del DTT) ed è visibile in live streaming su RaiPlay.

Apri e Vinci, second screen

L’hashtag ufficiale è #Aprievinci.