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Francia, i monitor di internet e videogiochi battono gli schermi Tv

I dati sono ufficiali e divulgati dal Ministero della cultura francese con lo studio Pratiques culturelles des Français à l’ère numérique: i francesi hanno abbandonato lo schermo della tv in favore dei monitor per navigare in internet o per giocare ai videogiochi. Lo studio è stato effettuato su 5000 soggetti, maschi e femmine, dai 15

di marina
pubblicato 16 Ottobre 2009 aggiornato 5 Settembre 2020 22:06

I dati sono ufficiali e divulgati dal Ministero della cultura francese con lo studio Pratiques culturelles des Français à l’ère numérique: i francesi hanno abbandonato lo schermo della tv in favore dei monitor per navigare in internet o per giocare ai videogiochi. Lo studio è stato effettuato su 5000 soggetti, maschi e femmine, dai 15 anni in su ed è partita nel 2008 e è la quinta ricerca di questo genere iniziata nel 1973. I risultati ottenuti sembrano contrubuire alla composizione del diverso scenario televisivo che ci attende e che sembra rappresentato anche dalla recente scelta della inglese Channel 4 di sbarcare su Youtube.

Spiega Olivier Donnat autore dello studio:

Oggi più della metà dei francesi usano internet nel tempo libero e più di due internauti su tre, dunque il 67%, si collegano per studio o per lavoro per una durata media di 12 ore a settimana. I giovani e la fascia di adulti di cultura medio-alta sono i principali utilizzatori di internet e dei videogiochi a differenza dei consumatori della televisione che sono i più anziani e con cultura medio bassa. In altre parole siamo passati nell’era della cultura dei monitor.

Nel 1997, durante la prima inchiesta, appena 1 persona su cinque aveva un computer e la presenza di internauti nella popolazione francese era pari all’1%. Donnat insiste:

Le condizioni di accesso all’arte e alla cultura si sono profondamente evolute e i suoi effetti conseguenti sono la dematerializzazione dei contenuti. Internet con la sua divulgazione attraverso supporti differenziati come consolle di videogiochi o cellulari è fruibile in maniera più completa. In meno di dieci anni le azioni destinate a una funzione fissa (ascoltare dischi, guardare programmi in tv, leggere delle informazioni, comunicare con terzi) sono state largamente rimpiazzate da apparecchi portatili che offrono moltissime altre funzioni di accrescimento della cultura, intrattenimento o comunicazione interpersonale.

[Via | Neteco]
[Foto | Flickr]