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Portobello, Antonella Clerici vince la sua sfida

Portobello chiude la sua prima edizione nella sera dell’Immacolata, piena di ‘doni’ per Antonella Clerici.

pubblicato 8 Dicembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 14:58

Portobello è iniziato decisamente in salita, ormai quasi due mesi fa, con un formato lontano dall’originale (lo definimmo un fancy show del sabato sera) ed è terminato tra varie difficoltà tecniche in una serata resa pesante dalla tragedia di Corinaldo: nel mezzo, però, c’è stata una interessante crescita, un’altalena di emozioni, una bella squadra e una grande professionista. Antonella Clerici vince la sua sfida con una ‘bestia’ complessa come Portobello, che non è solo un programma tv ma un’icona dell’immaginario culturale e televisivo italiano. L’ha vinta facendo qualcosa che lo ha evocato e celebrato, ma non copiato. Il suo Portobello è rimasto, però, sempre sulla superficie, senza entrare mai in quel racconto profondo dell’Italia che Tortora è riuscito a fare nelle sue edizioni.

A questo Portobello è mancata, come già detto, l’emozione della telefonata in diretta: o meglio, quando c’è stata ha regalato momenti di umanità commovente, mostrando tutta la sua forza emotiva e narrativa del programma. Certo, dirlo nel giorno dell’intromissione del solito Michele Caruso, della telefonata di Virginia Raggi e delle tante testimonianze di affetto ai ragazzi della Locanda dei Girasoli di Roma, così come dei ricordi di leva di Beppe Fiorello può sembrare fuori contesto, ma non tutte le puntate sono riuscite a ‘trascinare’ il pubblico nel racconto. Un andamento altalenante, ispirato anche dalle coppie di ospiti arrivate in studio come inserzionisti o aiuti: Amendola, Fiorello, Vernia hanno dato una marcia in più. La Clerici, però, ha fatto tutto da sola, confermandosi un panzer con cuore e sorriso nell’offrire al pubblico emotainment senza faccette di circostanza, espressioni contrite e retorica a pacchi.

Del Portobello originale, questa edizione ha mantenuto la grazia e l’eleganza: non sarà stata quella aristocratica e charmant di Tortora, ma la misura e la generosità della Clerici hanno garantito una delicatezza di racconto che non è mai sfociata nella volgarità di sentimenti, di azioni, di parole. Carlotta Mantovan al suo fianco è stata un tocco di classe in più. Cosa ancor più importante, del Portobello originale questa edizione ha riportato in tv la bellezza dell’Italia generosa e silenziosa. La migliore. E se si riuscisse a ‘intercettarla’ un po’ di più, proprio a mezzo telefono (NO SOCIAL, GRAZIE) il format sarebbe (quasi) imbattibile. “La trasmissione la fate voi!” diceva il bravo Presentatore Frassica a Indietro Tutta: in effetti questa è la formula del programma, che vede un mastodontico lavoro di redazione per lasciare che sia il pubblico a ‘fare la tv’.

Complimenti, dunque, ad Antonella Clerici, che ha confermato di essere una punta di diamante per una Rai che non manca mai di proporle sfide impossibili, come quella di Portobello. La Clerici l’ha fatta sua e l’ha vinta, anche in una sera complicata come questa Immacolata 2018. E la ‘cifra Clerici’ riesce ad ammortizzare i (tanti) difetti tecnici della puntata, facendone delle marche di genuinità. Speriamo, inoltre, che Portobello continui a raccontare i risultati che ha raggiunto: il best of finale è proprio la sintesi dello spirito del programma. Il resto è varietà.

PS. Ma stasera che fine ha fatto il pappagallo?

 

Portobello, diretta ultima puntata dell’8 dicembre 2018

  • 20.34

    “Cerchiamo di portare un po’ di sollievo in questa serata di dolore”: con tono mesto e senza clamori, Antonella Clerici saluta Emma d’Aquino nel collegamento col TG1.

  • 2041

    “Cerco di trovare le parole giuste che in realtà non ci sono. Mi sembra tutto assurdo e tutto ingiusto, perché quei ragazzi sono i nostri figli. Fare intrattenimento in questi casi è sempre molto complicato, ma in accordo con i vertici ci proviamo, proviamo a portare un po’ di conforto e con il massimo del rispetto”: questa l’introduzione di Antonella Clerici, senza jingle e in uno studio neutro.

  • 20.45

    Si riparte con le luci del Natale.

  • 20.47

    Storia di Natale: Rosaria, 12 anni, ha scoperto a 9 anni di essere malata. Un primo trapianto di midollo osseo non va bene, la seconda volta trova un donatore compatibile al 99,9%. Siamo già in clima Telethon. Ed entra Rosaria.

  • 20.51

    Rosaria cerca giochi da regalare ai bambini ospedalizzati: in cambio regala magliette disegnate da lei.

  • 20.53

    Presidio attivo in Galleria a Milano per raccogliere giocattoli, disegni e libri.

  • 21.02

    Primo ospite Beppe Fiorello che cerca i suoi commilitoni. E poi canta “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”.

  • 21.13

    Grazie allo Stato Maggiore dell’Esercito Fiorello recupera il suo foglio di congedo.

  • 21.15

    Fabrizio Marcoccia da Bologna è un maestro elementare e presenta un motorino a energia solare. Un’invenzione che nasce dal fatto che da Frosinone voleva andare al mare gratis. E infatti il motorino ha un’autonomia di 60 km, ricaricabile in 2/3 ore.

  • 21.20

    La Locanda dei Girasoli a Roma: ci lavorano ragazzi affetti dalla Sindrome di Down. E’ aperta dal 1999 e ora ci lavorano 10 ragazzi: ha accumulato molti debiti e chiedono un locale più centrale (loro stanno al Quadraro) che costi poco.

  • 21.23

    Ma non solo: servono suppellettili, pale, abbattitore, teglie, cappa, impastatrice.

  • 21.25

    A dare un consiglio ai ragazzi Gino Sorbillo. Dona anche una pala, una oliera, una fornitura di farina, olio e pomodori per un mese, un invito a Napoli e una serata di Gino a Roma. Mi commuovo.

  • 21.28

    Arrivano foto per Fiorello: “Ma ‘sto programma è una cosa seria!” dice Beppe. “E soprattutto è di cuore” dice Antonella.

  • 21.31

    Gatto Lorenzo da Palagiano, ma Beppe Fiorello non lo riconosce. “Eravamo solo 1850 in quella caserma”: insomma si è menato…

  • 21.33

    Mario presenta un lavaschiena massaggiatore. Tipo una spazzola dell’autolavaggio. Cerca un produttore.

  • 21.36

    E all’uopo fa anche i grattini… basta sostituire il rullo.

  • 21.37

    Carlo Magliano produttore di forni vuole regalare un forno a legna per la nuova sede. Ma che bello!

  • 21.39

    Panettone o Pandoro? Lo difendono Ambra e Gilberto.

  • 21.40

    Telefona Virginia Raggi! “Conosco i ragazzi della Locanda dei Girasoli. Vorrei rivolgermi a loro. A me faceva piacere salutare i ragazzi e sostenere il progetto. E mi impegno anche io a trovare una soluzione per quanto possibile”.

  • 21.45

    Un gruppo musicale anni ’60 di Prato, i Jolly78, cerca il suo batterista che non vede da 40 anni. Portobello l’ha ritrovato e ora suonano insieme di nuovo. Eh, diciamo che si sono rivisti almeno ieri per le prove, va…

  • 22.02

    Arriva anche Nancy Brilli, che colleziona vasi da notte. Ha iniziato perché la prima volta le è piaciuta la forma.

  • 22.03

    L’ultimo pezzo dei suoi 80 è un pissoir in bronzo dorato.

  • 22.05

    Molti dei suoi oggetti ha iniziato a comprarli per gli scopi più vari, come metterci le caramelle. Cerca vasi rurale di latta, in genere blu, o decò. Offre un ritratto che fece a Rita Levi Montalcini. “Voglio fare i complimenti ad Antonella perché una serata come questa non è facile…”. “Quando le cose vanno male penso che sia importante anche dare conforto nella maniera in cui noi lo sappiamo fare…” risponde la Clerici.

  • 22.08

    Gianluca Pezzi, di 10 anni, di Milano che aveva inventato una specie di sgabello per vedere chi c’era alla porta.

  • 22.09

    C’è chi aveva inventato un impermeabile per giornale. Marco Carretti, Gianluca Molinari e Gianluca Pezzi, che sono tornati a Portobello dopo 36 anni.

  • 22.11

    Loro invece hanno inventato l’impermeabile per il giornale. E hanno conquistato un record: neanche una telefonata per loro. Ma tanto il loro obiettivo era fare un paio di giorni di festa a scuola.

  • 22.13

    Con l’autografo di Tortora.

  • 22.14

    E dopo 36 anni funziona ancora: che carini.

  • 22.15

    Fiorello ospite di Bellinzago Novarese: ha chiamato il sindaco.

  • 22.16

    Roberto da Lecce per i ragazzi di Roma. MA E’ MICHELE CARUSO! “Antonella, mi vuoi sposare?”. La Clerici non ha capito chi è.

  • 22.17

    La storia di Patrizia: la mamma le disse che era stata adottata. Un giorno trovò i documenti, per caso, della sua adozione: fu colpita dal luogo di nascita e il cognome della famiglia di origine.

  • 22.20

    Nel settembre del 2012 riceve una lettera che le cambia la vita: era il fratello Fortunato, che le racconta la sua storia e le lascia il telefono. Ma non fa nulla.

  • 22.22

    Due giorni dopo quella lettera riceve una richiesta di amicizia da parte di quella che scopre essere la sorella, Giusy. E lei in questo caso decide di incontrarla.

  • 22.24

    Ma i fratelli non sono finiti: e così hanno deciso di incontrarsi tutti e 5 a casa di uno di loro. Ne mancano all’appello altri due, Rosario e Renato, ma trovano anche loro.

  • 22.30

    Ce n’è anche un ottavo. Scoprono di avere un altro fratello di cui non sapevano l’esistenza. Si chiama Alfonso, nato in provincia di Palermo 2/1/1977. Sperano chiami, visto che ha chiamato davvero chiunque stasera. Pubblicità.

  • 22.37

    Lo ha trovato Portobello: ora si chiama Alessandro. Ha saputo lunedì scorso di avere 7 fratelli.

  • 22.38

    Il pensiero di Antonella va ai genitori di questi ragazzi, che non hanno mai nascosto loro di essere stati adottati e averli lasciati liberi di cercare i loro fratelli. E per loro sarà un Natale finalmente insieme.

  • 22.41

    Antonio sabato prossimo fa 8 anni. Ma è un posseduto! Non è un bambino! E’ un puparo.

  • 22.42

    Ama matematica e scienze e vuole creare un videogioco sull’arte dei pupi siciliani. Ma è posseduto.

  • 22.43

    “Cerco di ampliare la mia schiera di 40 pupi, tra palermitani e catanesi…”

  • 22.45

    Beppe Fiorello canta la storia di Orlando di Battiato.

  • 22.52

    “Questo bambino lo vorrei per tutte le puntate, peccato che sia l’ultima” dice la Clerici. Beppe regala ad Antonio un Orlando. E inizia a fare la lezione sull’Orlando: “A Catania è raffigurato rosso, a Palermo è verde”. “Alberto Angela, trema!” dice Fiorello. Non ho capito perché la cantante dice che il pupo viene da Bergamo “perché è molto sostanzioso”. Una battuta (?) riuscita male.

  • 23.01

    Ringraziamento di Antonella Clerici a tutta la squadra della Rai che l’ha accolta a Milano, l’assistente e il regista Duccio Forzano.

  • 23.01

    E’ il momento di tirare le somme per gli inserzionisti.

  • 23.02

    Telefonata per Nancy: Gianna Ajello, già professoressa di matematica all’istituto d’arte. Le propone un pitale rotto…

  • 23.04

    Fiori d’arancio: c’è Antonella Elia. E’ single da un anno e cinque mesi. Fabiano è stato il suo grande amore, perché era diventato un fratello, un po’ troppo di famiglia, insomma. Evidentemente ho qualche problema caratteriale, perché se diventano troppo fratelli, padri, poi perdono tutto un altro lato.

  • 23.07

    Ho fatto sempre scelte pessime: l’unico ‘buono’ era Fabiano. Sono stata lasciata una volta: sembravamo l’uno per l’altra l’amore della vita e poi dopo due mesi mi ha lasciato e non lo perdono.

  • 23.08

    Cerca un coetaneo, fascia 48/57 anni (“perché 58 mi sembra tantino…”).

  • 23.09

    La Elia cucina: “Ho imparato da te, Antonella”. Cerca un uomo che l’accompagni a Tonga, a fare snorkeling, uno avventuroso, insomma, che ami i viaggi e abbia la passione per la natura. “Hai fatto l’identikit del mio fidanzato… non te lo faccio conoscere, mi sa” dice la Clerici. La Elia ci Eccolo Vittorio dietro le quinte.

  • 23.11

    “Sono un’eterna ragazza? Forse perché non ho figli. Ti dà uno sguardo diverso. Mi sono pentita di non averli fatti. E per me la famiglia è un sogno…”.

  • 23.12

    La Elia tenta di sedurre Vittorio (si scherza) e la Clerici si mette davanti al suo uomo: “Vabbè, l’annuncio è ‘Cerco un uomo con le caratteristiche del mio fidanzato”.

  • 23.13

    La prossima inserzionista viene dalla Corea. E’ arrivata in Italia a 26 anni per studiare lirica. Cerca lezioni di napoletano perché ama le canzoni napoletane.

  • 23.14

    Prova di traduzione dall’italiano al napoletano.

  • 23.16

    E canta I’ te vurria vasa’. Beh, la voce c’è e anche il dialetto cantato non è male.

  • 23.18

    Riccardo Di Canosa è andato a Portobello per 4 volte, sempre per la passione per le tahitiane. E grazie a Portobello ci è andato anche. E ora è con la Clerici, per la 5 volta nel programma.

  • 23.21

    Ma stasera il pappagallo dorme?

  • 23.21

    “La donna a Tahiti è licenziosa, come le danze….”. Ha imparato anche il Tahitiano: “E soprattutto ai bambini degli oratori rivolgo un saluto in lingua”… Licenzioso e Oratorio insieme, però…

  • 23.23

    Rosaria voleva donare regali giocattoli ai bambini malati: e Paolo Conticini porta la slitta con i regali. Con Babbo Natale.

  • 23.25

    Il sondaggio è stato vinto dal pandoro per 60% a 40%. Vabbè, ce ne faremo una ragione.

  • 23.31

    Ed è saltato il banco audio? Da me almeno si sente gracchiante. E infatti se ne accorgono: saltato l’audio in studio, ma adesso si sente in tv.

  • 23.33

    “Grazie per questa fantastica esperienza: sei una grande amica e una straordinaria professionista” dice Carlotta Mantovan. Un bravo anche a lei.

  • 23.33

    La Elia dice di essere rimasta colpita da un Michele che vuole portarla in Swaziland. OCCHIO, ANTONELLA. E infatti la Clerici le dice di non dare il suo numero di telefono.

  • 23.34

    “Grazie a tutti!” dice la Clerici che più volte nel corso della puntata ha sottolineato come abbia amato questo programma. Non è stato facile entrarci, ma almeno un paio di puntate, soprattutto grazie all’intervento degli italiani da casa e dalla straordinaria bravura della padrona di casa. Una Clerici che si immola in ogni sfida, anche quella impossibile di riportare Portobello in tv: e di Portobello in questa edizione si è percepita, a sprazzi, la generosità di un’Italia silenziosa, la migliore.

  • 23.37

    La puntata non è ancora finita: ci aspetta un best of delle 6 puntate anche per scoprire come è andata a finire.

  • 23.38

    A Boccadasse sono ripartiti; una multinazionale sta chiudendo un contratto con l’omino che ha brevettato un sistema di sicurezza per isolare l’elettricità.

  • 23.39

    28 settembre 2019: la coppia di fidanzati ha avuto tutto quello che voleva e anche di più.

  • 23.39

    Lieto fine anche per il parrucchiere per chi non ha soldini a Napoli.

  • 23.40

    E niente, stasera non è serata: è saltato anche il ponte di trasmissione? Vanno in pubblicità. Chi li sta pensando stasera? Comunque non importa, anche se questa parte con i risultati raggiunti è il cuore dell programma. E di cuore in questo programma ce n’è stato tanto.

  • 23.50

    E comunque stasera il pappagallo s’è visto solo a inizio puntata? Che fine ha fatto?

Ultima puntata per il reboot di Portobello che chiude la sua prima stagione questa sera, sabato 8 dicembre 2018, in diretta su Rai 1 dalle 20.35 e in liveblogging su TvBlog. Molti gli ospiti e gli investitori attesi da Antonella Clerici Carlotta Mantovan al centralone, mentre Paolo Conticini sarà spedito in qualche località italiana per qualche sorpresa speciale.

Ospiti/inserzionisti dell’ultima puntata di Portobello 2018 l’attrice Nancy Brilli in cabina per cercare vasi da notte da aggiungere alla sua collezione, mentre Beppe Fiorello chiede aiuto per ritrovare i suoi commilitoni e qualsiasi ricordo legato al periodo in cui, lui e i suoi compagni, erano militari. Altri inserzionisti una cantante coreana alla ricerca di qualcuno che possa impartirle lezioni di napoletano e un coro composto da cento stonati che però, quando si esibiscono insieme, cantano molto bene.

Dopo la storia di Alessio che ha cercato un compagno per la vita, la rubrica Fiori d’Arancio diventa vip con Antonella Elia. Torna anche il momento cucina che ha dato grandi soddisfazioni un paio di settimane fa: questa volta in sfida ci sono due chef per il sondaggio natalizio su chi vince tra pandoro e panettone.

In collegamento dalla Galleria Vittorio Emanuele di Milano, Paolo Conticini si trasformerà in un aiutante di Babbo Natale e raccoglierà i doni che chiunque vorrà potrà offrire e che saranno poi consegnati a bambini malati. In chiusura, dopo i titoli di coda, un best of dell’edizione.

In tutto questo siamo pronti a scommettere che il pappagallo non parlerà.

Portobello 2018, come seguirlo in diretta tv e in live streaming

Le sei puntate di Portobello 2018 – prodotte da Rai in collaborazione con Magnolia SpA (società di Banijay Group) – vanno in onda il sabato dalle 20.35 su Rai 1 e Rai 1 HD (DTT, 501). Il programma è visibile in live streaming su Raiplay, dove è disponibile on demand dopo la prima tv.  La regia è di Duccio Forzano.

Come partecipare a Portobello

Per intervenire durante la diretta, e non solo, si può chiamare il numero 02.21079070. Il programma non ha una propria pagina FB ufficiale, ma si può contattare tramite la pagina FB di Rai 1, così come su Twitter e su Instagram. L’hashtag ufficiale è #portobellorai.