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Mai dire Talk: i Gialappi tra silenziosi divani affollati, fake news e parodie

La Gialappa’s torna in prima serata con un nuovo esperimento e trova vecchi e nuovi amici. All’ombra di Instagram e YouTube.

pubblicato 29 Novembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 14:59

Tre ore e mezza. Mai dire Talk si adatta realmente alle trasmissioni di cui vuole dichiaratamente fare il verso, anche nella durata: quasi duecento minuti per il nuovo esperimento della Gialappa’s Band e del Mago Forest, che tornano alla conduzione in tandem su Italia 1 dopo i fasti del passato. La sfida è quella di destrutturare il talk show classico e di fornirne una versione dissacrante, fuori dagli schemi, con lo scopo di verificare se il profilerare dei salotti nel piccolo schermo aiuti ad alimentare dibattiti o se la realtà faccia più ridere del comico.

I programmi di riferimento per l’operazione di selezione e di ricomposizione sono i granitici contenitori che accompagnano le domeniche del pubblico televisivo italiano, che tra un caffè e un riposino riesce a sopportare l’estenuante diretta che procede per ore. La situazione per i programmi di prima serata, tuttavia, è decisamente più drammatica per la gran parte dei telespettatori: una volta calato l’occhio a metà trasmissione, è difficile tornare pienamente vigili per seguire il resto del talk. Tanti i temi toccati: alle interviste per la promozione di film e di programmi televisivi si sono alternati spazi dedicati alle imitazioni, alla gara per il posto fisso tra le due giornaliste, ai giudizi del pubblico, ai filmati e ai (brevi e sporadici) interventi degli opinionisti. Parecchia la ruggine da scrostare dagli ingranaggi del carrozzone Mai dire, che torna in studio a quasi dieci anni di distanza in una formula in parte simile a quella del passato (il riferimento ultimo è al Mai dire Grande Fratello del 2009), in parte obbligata a fare i conti con le novità tecnologiche che hanno fatto brutalmente irruzione nelle vite di ognuno di noi: social network, fashion blogger, fake news, teorie complottiste che viaggiano su YouTube, shopping online e videogiocatori hanno rappresentato un filo rosso per molte delle rubriche e degli sketch della puntata. Anche a Sensualità a corte, l’attesissima serie di Marcello Cesena, Madre è diventata influencer. C’è da dire che il racconto della pervasività e della perversità di Internet è argomento spinoso in televisione: il rischio di lambire il retorico, di voler parlare ai gggiovani con i linguaggi che sarebbero tutti loro è dietro l’angolo (si veda l’esempio recente dei meme lanciati a Striscia la notizia), anche per i professionisti come Cesena, che non convince col suo Chiaro Ferragni; d’effetto nella sua semplicità Brenda Lodigiani nel ruolo della “sussurratrice“, amante dell’ASMR e dei soldi facili.

Dal punto di vista contenutistico, è possibile scandire questo primo appuntamento in tre parti, proprio come capita nei pomeriggi di Barbara d’Urso:

  • Nel primo tempo, che intercetta le prime due ore e mezza di trasmissione, la narrazione delle tendenze e delle questioni del web avviene lenta direttamente dalla voce degli stessi protagonisti (o di chi ne fa parodisticamente le veci): arriva Cicciogamer89, la cui attività i Gialappi e gli ospiti in studio non sanno bene inquadrare, seguito dalla star dei social Giulia de Lellis e dal poeta Gio Evan, reso noto da Elisa Isoardi su Instagram; l’Asia Argento della Manzini parla con Forest per videomessaggi brevi in formato tweet; Maccio Capatonda, col personaggio di Jerry Polemica, si scontra con gli spacciatori di realtà, che vogliono offrire ore di aria ai dipendenti dallo schermo.
  • La seconda parte ricopre la prima mezz’ora di venerdì 30 novembre. È il dibattito politico ed economico, riletto in chiave comica, a sostituirsi al racconto di costume: Giorgia Meloni e il suo talent show sui migranti, un Nando Pangoncelli stanco di dare risposte coi suoi cartelli e il premier Giuseppe Conte interpretato da un (vero) deputato di Forza Italia rispondono alle esigenze dei talk show di dedicare una parentesi all’appassionante telenovela dei partiti italiani. La mimesi sui generis del genere tocca qui il suo acmè: meno circo Chiambretti, più Matrix.
  • La chiosa condensa irriverenza, ritmo e gusto per l’assurdo, proponendosi di fatto come un modello per le prossime tre puntate del talk show. Valerio Scanu, annunciato come l’ospite musicale che ha scelto proprio il salotto di Italia 1 per rivelare un segreto segretissimo (il riferimento istantaneo è al coming out di Marco Carta, conterraneo e collega ad Amici), cioè che in America ha all’attivo una carriera parallela da rapper, sa stare al gioco e strappa l’ultimo sorriso al pubblico.

Tra i punti deboli dell’intera macchina la sconclusionatezza di alcune operazioni, come quella della gara tra le conduttrici giornaliste – la Scordio non regge il confronto con la navigata Mauro -, le cui voci si accavallano spesso tra loro, e della presenza di un parterre di tante belle statuine silenziose. Che anche questi interventi siano state scelte mirate, volte a mettere in luce le dinamiche tradizionali dei dibattiti polifonici in tv?

  • 21.24

    Si parte. Marcello Cesena e il suo sponsor danno il benvenuto al pubblico: “La missione è dare voce a chi non ce l’ha, tipo il Premier Conte o chi ha il raffreddore”. Ma per avere un talk serve un giornalista e i prestanomi sono Greta Mauro o Stefania Scordio (“Ma non possiamo chiamarla una Pamela o una Jessica?”).

  • 21.27

    Solo una fra Greta Mauro e Stefania Scordio riuscirà a fare da spalla all’anchorman più affascinante della televisione italiana, Mago Forest. Partono le clip assurde – un po’ barbaradursiane – di presentazione delle due giornaliste.

  • 21.30

    “Parliamo di hobby? Reggi l’alcool” chiede Forrest alla Mauro, che dichiara di non essere ancora laureata. La Scordio è invece specializzata in etnologia. Chi deciderà la spalla di Forest? Il pubblico a casa e il ricco parterre di opinionisti, che sembra “un gruppo di Whatsapp da cui si vorrebbe uscire volentieri”.

  • 21.33

    Tra gli ospiti Aurora Ramazzotti, Paolo Guzzanti, Jury Chechi, Barbara de Rossi, Paola di Benedetto, Maurizia Cacciatori (per la categoria pallavoliste e scrittrici, uno spaccato d’Italia!), Marina La Rosa (è qui per fare il praticantato da psicologa) e Jake La Furia.

  • 21.36

    Come per Salvini e Di Maio, l’idea della Gialappa’s e di mantenere entrambe al timone del programma con Forest. Inutili le campagne del mago a favore della Scordio.

  • 21.38

    Greta Mauro prende la parola e, dopo venti minuti, dà finalmente il benvenuto al pubblico di Mai dire Talk. Si inizia a lavorare: la prima ospite di serata è Paola Barale, arrivata con limousine ed elicotteri a Milano. Sarà o non sarà incinta?

  • 21.40

    Una fake news: Paola Barale non è incinta. La colpa della bufala è dei Gialappi e del Mago Forest. La Barale è stata complice della creazione di una fake news provocatoria, lanciata su Instagram con il reblog di un post con un neonato.

  • 21.44

    Tante le testate che hanno ripreso l’indiscrezione, complici anche gli indizi seminati dalla Barale insieme alla produzione: la finta visita all’ospedale pediatrico, lo shopping prenatale…

  • 21.47

    Anche Aurora Ramazzotti è stata vittima di bufale sulla sua presunta maternità: “Me piace magnà”. Forest interviene: “Ma se oggi non possiamo fidarci nemmeno di Sandro Mayer, di chi dovremmo?”. La Mauro riconosce un cambio di stile del gossip e chiede un chiarimento alla Barale sul famoso tweet in cui era stata scambiata per Madonna…

  • 21.52

    Arriva lo stagista Alfredo Colina, che aiuta il Mago Forest coi marsupi per evitare i nuovi limiti per i bagagli imposti recentemente da alcune compagnie aeree.

  • 21.55

    Come richiesto da Barbara De Rossi, arriva un nuovo trailer di Maccio Capatonda: L’EsorCisti, un film di Mino Male, in cui protagonista è un giovane che tutti respingono perché posseduto dal diavolo. Che è una cisti.

  • 22.02

    Un inviato a Bruxelles per capire il sentiment dei mercati europei in relazione alla politica italiana: Mimmo Mimmi, ma il collegamento non va. Per finta.

  • 22.04

    Gli highlights della settimana politica e televisiva italiana: dalle cougar della d’Urso, all’intervento in Parlamento di Sangregorio, senza dimenticare l’onnipresente Salvini, anche sudato da Giletti.

  • 22.08

    Più che settimanali, il filmato raccoglie i momenti salienti della televisione e della politica degli ultimi mesi: dal direttore di un museo trentino bersagliato da Dago, al pittore urlatore di Linea Verde, a Siri ignaro di Toninelli come suo ministro.

  • 22.11

    In studio si parla della presenza dei politici nei talk, mentre Forest entra con un cocktail in preparazione della colonscopia. Un beverone con tanti ombrellini, che indorano la pillola.

  • 22.15

    Arriva Cicciogamer89, nessuno lo riconosce, tranne Paola di Benedetto. Forest dice: “È il terrore degli All you can eat”. Mirko Alessandrini è uno Youtuber amatissimo dai giovani.

  • 22.19

    Scheda di presentazione di Cicciogamer89, che vuole portare i videogiochi in teatro. Pizzone da Forest alla Cannavacciuolo.

  • 22.25

    “Direttamente dal suo profilo Instagram” arriva Giulia De Lellis. Il green screen che ricrea il layout di un profilo Instagram e la foto posticcia in diretta piccolo momento cult.

  • 22.31

    Si rientra dalla pubblicità con lo spot del profumo Inusidada di Marcello Cesena e poi con la scheda di presentazione di Giulia De Lellis, ricca dei suoi strafalcioni al Grande Fratello Vip.

  • 22.34

    Tra le più potenti influencer italiane (ogni suoi post vale circa 6000 euro), la De Lellis ha dichiarato di non aver mai letto un libro in vita sua. Guzzanti replica: “Io ho letto per una vita, ma mi chiedo perché”.

  • 22.38

    Giulia De Lellis racconta le sue responsabilità da influencer: “Non posso mai ubriacarmi in pubblico”. E la Gialappa’s replica: “Perché non sei ubriaca stasera”. In studio anche un’altra infliuencer, più modesta nel numero di follower, Aurora Ramazzotti, a cui i Gialappi dicono: “A differenza di Giulia, che blocca Via Condotti, tu potresti bloccare una strada a Orvieto”.

  • 22.41

    Una videochiamata interrompe il racconto della de Lellis: è l’Asia Argento di Francesca Manzini, che sta tenendo i segreti sulla sua storia con Corona tutti per Forest.

  • 22.43

    Alla De Lellis verranno proposti i libri di due autori per invogliarla a leggere, quelli di Gio Evan e Giovanni Storti (il Giovanni del trio Aldo, Giovanni e Giacomo).

  • 22.46

    Gio Evan parla dei libri che parlano con l’amore e non d’amore, Storti dei sotto-sotto-sottotesti del suo romanzo sulla corsa. Giulia De Lellis fa domande a cui gli scrittori rispondono con serietà, anche sulle copertine dei libri: “Io sono uno di quelli che giudica i libri dalla copertina”.

  • 22.52

    Per Storti una sorpresa graditissima: i sosia di Aldo, di Giacomo e anche dello stesso Giovanni. Gli originali erano troppo impegnati per la prima.

  • 22.59

    Arriva l’edizione del tg della notte (o Rai dire Nius?) con le notizie della giornata raccontate da due mezzobusti d’eccezione: il Mago Forest e Stefania Scordio.

  • 23.04

    La brieffatrice-assistente di studio Brenda Lodigiani accoglie e prepara dietro le quinte Roberto Giacobbo, prossimo ospite della puntata. Anche Forest si occupa di scienza, fa la cavia da laboratorio. Giacobbo è entrato quest’anno nella squadra di Mediaset e approderà prossimamente su Rete 4 con Freedom, nuovo programma di divulgazione.

  • 23.08

    Con l’arrivo di Giacobbo, e dopo il servizio sui terrapiattisti de Le Iene, un filmato che riassume vere (ahimè) teorie fantascientifiche che impazzano sul web e che alimentano un sentimento ormai diffuso di complottismo.

  • 23.13

    Dal pubblico si alza una voce, quella di un testimone di un rapimento alieno che non crede nei complotti: “Sono stati gentilissimi, quando la mattina mi sono svegliato avevo un rene in più”.

  • 23.15

    Domanda finale: crede o non crede alla morte di Paul McCourtney? Giacobbo è dubbioso, ma nel frattempo riceve dal Piero Angela delle Coliche un Telegatto, visto “che fai lo stesso lavoro del mio figliolo”: “Mangia tre volte al giorno”. Viene congedato Giacobbo e torna Asia Argento con un videomessaggio.

  • 23.24

    Attesissimo il ritorno di Jean Claude con Sensualità a corte 8. Madre è morta, ma appare nella sigla della stagione. Vagamente simile al video di Apeshit dei The Carters.

  • 23.28

    Daiana si innamora del killer assoldato per Madre, ossessionata dai follower: hanno fatto la Scuola Radio Elettra di Posillipo insieme, stessa sezione! Nella prossima puntata un cameo della Scianel di Gomorra, Cristina Donadio, ospite in studio.

  • 23.31

    La Donadio è nei cinema con un film che ha trionfato ai Festival di Roma e Tokyo, Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis. “La mia fiaba di Natale a Castel Volturno”, dice il regista. Forest si arrabbia col suo stagista: “Ma io volevo un cinepanettone, dove stanno i rutti?”

  • 23.34

    Dopo il seguito di Intrighi e Passioni, che ha raccolto grande successo sui social network, arriva sul piccolo schermo I segreti di Valle Hills. Un po’ The Lady, un po’ Twin Peaks.

  • 23.40

    Tutto il cast della web-serie è presente in studio e, dopo il commento tecnico di Barbara de Rossi, viene salutato e acclamato dalla Donadio.

  • 23.45

    Torna Maccio Capatonda col suo Jerry Polemica e una nuova inchiesta: possibile che nel 2018 la gente continui ad avere rapporti umani, lontana dai social? Arriva un prete che gestisce una comunità per combattere la dipendenza di realtà e la testimonianza di uno spacciatore di vita vera.

  • 23.50

    Come ogni talk che si rispetti, arriva anche la politica: è Simone Baldelli di Forza Italia, famoso per le sue imitazioni, proprio come Paolo Guzzanti.

  • 23.55

    Torna Mimmo Mimmi, improvvisamente alla Casa Bianca a poche ore dal collegamento a Bruxelles, ma il satellite non va. Le Coliche propongono uno sketch sulle spese folli (e a volte inutili, a volte) nella settimana del Black Friday.

  • 23.58

    L’ASMR arriva su Italia 1. Dai video di Youtube arriva Susy, che “col suono della voce angelica e il suono delle dita sulle bottiglie” riesce a stimolare i sensi e i brividi dei suoi follower. Peccato per la mamma col phon.

  • 00.04

    Si torna al Black Friday: Marina La Rosa racconta del suo ultimo acquisto spaziale, un vibratore in super offerta a 20 euro.

  • 00.06

    Il nuovo personaggio di Marcello Cesena è Chiaro Ferragni, un influencer che non si fa problemi a mostrare la sua lussuosa casa. Poi arrivano i TheGiornalai alla ricerca del perfetto tormentone natalizio insieme a Calcutta e Carl Brave: We are the world molto indie.

  • 00.12

    Alle lamentele di Asia Argento, che ormai vuole promettere l’esclusiva ad altri programmi, arriva Giorgia Meloni col suo talent Tu si che migri: la sfida per i contendenti consiste di fare la pizza margherita contenuta nella mystery box, cioè una banana…

  • 00.16

    Baldelli si sta preparando per la sua imitazione di Giuseppe Conte, ma nel frattempo c’è il punto di Vittorio Feltri con la sua Emergenza “Negri”. Stefania Scordio si intrufola per il pubblico giovane per ascoltare la testimonianza di un fuorisede calabrese, a favore dell’immigrazione perché “finalmente la pressione su noi terroni è diminuita”.

  • 00.22

    Simone Baldelli nei panni di Giuseppe Conte, nello stesso studio di Ubaldo Pantani: imitazione acerba per il deputato, ma “per essere un dilettante…”. Guzzanti sottolinea che di Conte ne girano parecchi, anche a teatro, come quell’opera “Uno, Giuseppe Conte e Centomila”. Aurora Ramazzotti dice che Giulia De Lellis non avrebbe capito la freddura.

  • 00.31

    Nando Pagnoncelli coi suoi cartelli e le sue statistiche è pieno di far rispondere agli italiani e lascia spazio ai sondaggi di Renato Mannheimer sull’uso sapiente del congiuntivo.

  • 00.37

    Mago Forest scappa a casa perché l’allarme è suonato (eppure la moglie è a messa!) e la Scordio intervista Valerio Scanu, che dopo essere passato sotto le spazzole dell’autolavaggio, è pronto a rivelare un segreto che non ha mai detto a nessuno: in America è un famoso rapper.

  • 00.43

    È Skane col suo dissing e Paolo di Benedetto gli porta in studio tutto l’armamentario necessario ad un rapper per spaccare sul palco. Jake La Furia apprezza il talento del novello rapper sardo e Mago Forest riconosce l’arte intergenerazionale di Scanu.

  • 00.47

    La puntata si chiude con Forest che improvvisa un pezzo di Skane: è pronto per lo chapeau di Loretta Goggi a Tale e Quale Show. Prima della partenza di Mai dire GF Vip, una carrellata degli ospiti che non sono potuti (o voluti) intervenire: spunta anche YotoboAncheIo, star della comunità di Youtube italiana.

La Gialappa’s Band si riappropria della prima serata di Italia 1 insieme al compagno di sempre, il Mago Forest, in occasione di Mai dire Talk, in onda da giovedì 29 novembre 2018. Una nuova finestra satirica della rete giovane di Mediaset, che si propone di raggiungere un obiettivo ben preciso: rompere i confini del talk show tradizionale ed imporre un paradigma nuovo di un genere battuto da tutte le reti e in tutte le salse. Ora tocca a quella pepata dell’irriverenza.

Nel cast anche due volti istituzionali dell’informazione targata Mediaset, che si sfideranno nella prima puntata per ottenere il posto fisso al fianco del conduttore e delle voci di Giorgio Gherarducci, Marco Santini e Carlo Taranto: Greta Mauro da Matrix e Stefania Scordio dalla redazione sport di Premium.

Un talk a tutto tondo, in cui si dibatterà di cronaca, attualità, politica, gossip, sport, cultura, cinema e spettacolo; un vero e proprio contenitore, in cui non saranno di certo assenti momenti di goliardia, parodie, sit-com surreali e l’analisi dei momenti salienti della settimana.

Mai dire Talk” è un programma della “Gialappa’s Band”. Scritto con Marco Posani, con la collaborazione di Antonio De Luca, Lucio Wilson, Enzo Santin, Giovanni Tamborrino, Marco Vicari e Silvia Beconi, Laura Bernini, Martino Migli, Leo Morabito, Valerio Palmieri, Alessandro Pedretti, Adriano Roncari e Marcello Ubertone. Regia di Duccio Forzano. Produttore esecutivo Viviana Aguzzi.

Mai dire Talk, i protagonisti

Rincasano a Italia 1 due dei baluardi della comicità firmata Mai dire: Maccio Capatonda (nome d’arte di Marcello Macchia), con i servizi e le indagini di Jerry Polemica – personaggio nato nel 2009 per Tatami – e le parodie dei trailer di celebri film; Marcello Cesena, pronto ad indossare nuovamente cerone e parrucca per il ritorno del baronetto Jean Claude nell’acclamata serie “Sensualità a corte” e a dar vita ad un nuovo personaggio.

Brenda Lodigiani, apparsa già in questa stagione a Quelli che il calcio con l’imitazione di Diletta Leotta e di Chiara Ferragni, in qualità di “brieffatrice” si occuperà di impratichire gli ospiti dietro le quinte in vista delle chiacchiere da talk; da “sussuratrice” proverà ad ottenere il successo sul web con le pratiche dell’ASMR: video bisbigliati e mormorii che stimoleranno l’udito e i brividi degli ascoltatori. Liliana Fiorelli proporrà la parodia di Giorgia Meloni ed Elisa Isoardi, Francesca Manzini quella di Asia Argento, mentre “Le Coliche” (Claudio e Fabrizio Colica, visti recentemente a Pechino Express) interpreteranno Piero ed Alberto Angela. Francesco Marioni sarà Tommaso Paradiso, e insieme ai fratelli Colica traghetterà i TheGiornalai da Youtube al piccolo schermo; con Michela Giraud interpreterà la coppia Fedez-Ferragni, dieci anni dopo i fasti di Instagram.

Mai dire apre alla stand up comedy di impronta statunitense, proprio come in casa Italia 1 Le Iene ha offerto un palco a Maurizio Lastrico e al suo Pregiudizio Universale: arrivano nella squadra Stefano Rapone e Francesco Frascà. Nel cast anche Alfredo Colina, alias Dario Mensola, un giornalista bizzarro già visto a Rai dire Nius. Previste alcune imitazioni del deputato Simone Baldelli, noto per le parodie dei suoi colleghi politici. In anteprima anche le vicende della web serie “I segreti di Valle Hills“, dopo il successo della soap “Intrighi e Passioni” della Antonio Scicolone Production.

Mai dire Talk, gli opinionisti e le rubriche

Come ogni talk show che si rispetta, molti gli ospiti chiamati ad intervenire sugli argomenti di puntata: Maurizia Cacciatori, Jury Chechi, Barbara De Rossi, Paola Di Benedetto, Paolo Guzzanti, Jake La Furia, Marina La Rosa e Aurora Ramazzotti. Renato Mannheimer interverrà in collegamento con i suoi sondaggi.

Alla cultura tradizionale verrà affidato uno spazio in ogni puntata in cui due scrittori presenteranno i loro libri in uscita a Giulia De Lellis, con lo scopo di convincerla a prenderne in mano uno per la prima nella sua vita.

Mai dire Talk, dove vederlo

Mai dire Talk va in onda dagli studi milanesi di TeleLombardia il giovedì in prima serata su Italia 1 (canale 6 SD e 506 HD del digitale terreste, 106 di Tivùsat), a partire dalle 21.25 fino a 00.15.

Mai dire Talk, second screen

Mai dire Talk è raggiungibile su Twitter, all’indirizzo a cui fa a capo l’intera famiglia dei programmi Mai dire, su Facebook e su Instagram. L’hashtag da inserire nei vostri post per commentare con la comunità online la trasmissione è #maidiretalk.