Home Cercasi Auto Disperatamente, Michela Cerruti a Blogo: “Io, pilota e conduttrice (anche in futuro)”

Cercasi Auto Disperatamente, Michela Cerruti a Blogo: “Io, pilota e conduttrice (anche in futuro)”

Parla la conduttrice del nuovo programma di La7 in onda ogni sabato alle 14.30

pubblicato 17 Novembre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 05:39

Da oggi, sabato 17 novembre, arriva su La7 Cercasi Auto Disperatamente, un nuovo programma per gli appassionati di auto e motori che accompagnerà e guiderà il telespettatore nel complicato percorso d’acquisto di un’auto nuova. In onda ogni sabato alle 14.30, la trasmissione sarà condotta da Michela Cerruti, pilota automobilistica italiana, prima donna a vincere a Monza le International Superstars Series. Sarà lei ad indagarà sulla vita del protagonista di puntata incontrando tre persone a lui care, cercando di scoprire i segreti del suo carattere, i suoi gusti estetici e tutte le informazioni possibili per scegliere un’auto adatta al suo stile di vita.

Accanto alla Cerruti ci sarà Alessio Frassinetti, giornalista ed esperto di auto, nei panni dell’Advisor: la sua conoscenza del mercato e delle caratteristiche tecniche dei veicoli in commercio permetterà a Michela di sottoporre al protagonista di puntata 3 auto tra cui scegliere quella giusta per lui. La scelta finale sarà preceduta da diverse prove, quelle sensoriali per testare il comfort e le particolarità delle 3 macchine proposte e quelle su strada.

Cercasi Auto Disperatamente, con il supporto di DriveK, il più grande comparatore di auto nuove d’Italia – è realizzato da Videa Next Station – in collaborazione con la divisione brand integration di Cairo Pubblicità.

Blogo ha intervistato Michela Cerruti, al debutto in tv.

Come è nato il suo coinvolgimento in Cercasi Auto Disperatamente?

Sono stata contattata dalla produzione per sapere se potesse interessarmi la conduzione di un programma riguardo i motori, ma non in modo esclusivamente tecnico e specifico. Nonostante non avessi grande esperienza in campo televisivo, sono stata molto contenta che qualcuno si sia preso il rischio di fare qualcosa di diverso e puntare su una figura femminile come ruolo principale e persona di competenza, uscendo un po’ dal classico cliché televisivo. Ho accettato molto volentieri, anche se con un po’ di timore di non essere all’altezza di un lavoro che non conoscevo.

A chi è rivolto, in particolare, il programma?

È rivolto a tutti. È un programma interessante e divertente da seguire sia per chi è appassionato, sia e soprattutto per chi di auto non si intende per nulla. Si parla sì di macchine, ma anche di rapporti e psicologia umana in modo fruibile e piacevole. Che tu sia un padre di famiglia, una mamma casalinga o in carriera, un giovane studente o un manager di successo, la macchina rappresenta una costante nella vita di ognuno. Per alcuni è solo un mezzo di trasporto, per altri una vera e propria estensione della propria personalità, sta di fatto che la disponibilità sul mercato oggi sia molto ampia e diversificata e che scegliere quella giusta non sia di certo impresa facile.

Qual è il suo ruolo all’interno della trasmissione?

Conduco la trasmissione, il che vuol dire condurre l’indagine che porta il/la protagonista alla scelta dell’auto fatta apposta per lui/lei. Controllo la sua casa, parlo con le persone che possono darmi informazioni rilevanti sulla sua personalità e le sue e poi senza incontrarlo/a, grazie all’aiuto di Alessio, il mio esperto Advisor, selezioniamo insieme le auto che ci sembrano più adatte. A questo punto finalmente accompagno il/la protagonista nell’esplorazione delle 3 vetture. Questa è la parte più divertente perché, essendo bendati, dovranno intuirne caratteristiche estetiche e tecniche attraverso i miei occhi e i consigli di Alessio, per poi scegliere al buio.

Perché i motori hanno o dovrebbero avere appeal anche su una donna e in generale sul pubblico femminile?

Date le infinite possibilità presenti sul mercato, la macchina oggi non è solo motore e prestazioni, elementi che più raramente interessano il pubblico femminile, ma anche estetica, personalità, funzionalità. Vero, la più comune e fisiologica predisposizione femminile ad evitare sport estremi e attività pericolose, fa sì che non ricerchino spesso motori che garantiscano una velocità massima folle, o assetti che permettano curve da brivido, ma ci sono tante donne per cui velocità e grinta sono importanti, altre che tendono a ricercare nella macchina le stesse caratteristiche che talvolta desiderano da un oggetto di design, un paio di scarpe o una borsa alla moda: stile, bellezza, grinta, accuratezza dei materiali. Senza dimenticare mai praticità e funzionalità, che nella vita delle donne moderne hanno un ruolo fondamentale.

Cosa non bisogna assolutamente fare quando si sceglie un’auto?

Pensare solo all’estetica. Alcune auto molto belle esteticamente possono nascondere interni scomodi, consumi eccessivi o una guidabilità poco confortevole. Altro errore talvolta è pensare solo al “qui e ora” nel momento dell’acquisto, senza valutare imminenti o possibili cambiamenti nello stile di vita che potrebbero, di conseguenza, cambiare le proprie necessità in fatto di auto.

Si può affermare ‘dimmi che auto guidi e ti dirò chi sei’?

In moltissimi casi sì, soprattutto guardando il suo stato interno dopo qualche mese!

Cercasi Auto Disperatamente è solo una parentesi per lei oppure pensa che il suo futuro possa essere in tv?

È un progetto che ho sposato con entusiasmo e che mi ha insegnato un nuovo mestiere. Di certo mi dispiacerebbe se questa fosse un’esperienza isolata e spero ci possa essere un seguito. Il mio futuro lo vedo nel mondo dei motori, dove attualmente lavoro, ma se da questa esperienza dovesse anche esserci un po’ più di tv ne sarei felice.

Le piacerebbe lavorare in tv anche in programmi non strettamente legati al mondo dei motori?

Onestamente non ci ho mai pensato. “Fare televisione” non faceva parte delle risposte che davo da piccola quando mi veniva chiesto “cosa vuoi fare da grande?”, le occasioni in tal senso sono arrivate grazie all’ambiente in cui vivo e lavoro, e devo dire che ho scoperto un’attività che mi piace e che mi diverte. Anche se non riguardassero i motori troppo da vicino, se dovessi fare televisione in futuro, mi piacerebbe fossero comunque programmi in cui si esprimano concetti o argomenti legati alla mia vita, alla mia personalità, alle mie passioni e capacità. Per intenderci, non credo potrei essere mai in grado di presentare un programma di cucina!

La tv italiana come pensa che racconti il mondo dei motori? Segue qualche programma o canale in particolare?

Lo racconta in tutti i suoi lati, egoisticamente mi piacerebbe venisse seguito più quello sportivo. A livello internazionale adoro Top Gear e ogni tanto guardo Affari a quattroruote, la cui versione italiana è riuscita molto bene secondo me.

La7