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Shameless 9, anche Cameron Monaghan lascia la serie tv

Cameron Monaghan ha annunciato che lascerà Shameless alla nona stagione, così come la sua collega Emmy Rossum, che uscirà di scena a fine stagione

pubblicato 9 Ottobre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 07:22

Un altro addio colpisce la nona stagione di Shameless, ma questa volta sarà più rapido. Dopo l’annuncio di Emmy Rossum a fine agosto, in cui l’attrice ha rivelato che questa sarà la sua ultima stagione nella serie tv di Showtime, anche il collega Cameron Monaghan, interprete di Ian, ha annunciato la sua uscita dallo show.

Un’uscita, come detto, molto più rapida, dal momento che l’ultimo episodio in cui vedremo Ian come personaggio fisso del cast (il che, quindi, non esclude una sua possibile apparizione in futuro) sarà nel sesto episodio, in onda domenica prossima, 14 ottobre 2018.

Come nel caso della Rossum, anche Monaghan ha deciso di dare la notizia tramite i social network, nel suo caso Instagram:

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I have been a series regular on this show for roughly ten years. I was the tender age of fifteen when we shot the pilot, and I came of age in so many ways, both legally and personally. I was very lucky to mature and grow with this show. Experiencing so many firsts, maturing as an actor, a professional, and a human. In the process gaining friends, family, and the best coworkers a very lucky actor could ask for, and for this I can be nothing but gracious. All good things come to an end. An old cliche, but one that rings true with a sincerity and clarity especially in moments like these. Everything ends. The next episode will be my last. I have known since last year, but I didn’t want to give it away too early as I wanted this season to be a surprise for the audience, allowing them to experience Ian’s unsure journey with his character. This role has been a joy to inhabit, a wild and special ride, and I’d like to thank #Shameless as well as you, the viewers, for being there with him. Goodbye, Ian Clayton Gallagher. We’ll meet again?

Un post condiviso da Cameron Monaghan (@cameronmonaghan) in data:

“Sono stato nel cast di questa serie all’incirca per dieci anni”, ha spiegato. “Avevo quindici anni quando abbiamo girato il pilot, e sono cresciuto in molti modi, sia a livello legale che personale. Intanto mi sono fatto degli amici, una famiglia ed i migliori colleghi che un attore fortunato possa chiedere”.

“Tutte le cose giungono al termine”, prosegue l’attore. “E’ un vecchio clichè, ma è vero in momenti come questo. Il prossimo episodio sarà il mio ultimo episodio. L’ho saputo la stagione scorsa, ma non ho voluto dirlo prima per non rovinare la sorpresa al pubblico. E’ stata una gioia interpretare questo personaggio, un viaggio speciale, e vorrei ringraziare #Shameless così come voi, il pubblico, per essere stati con lui. Arrivederci, Ian Clayton Gallagher. Ci rivedremo ancora?”.

Ian, presente fin dal primo episodio, è stato il personaggio a cui sono state affidate alcune delle tematiche più scottanti affrontate dalla serie, remake americano dell’omonima serie inglese. Omosessuale ed affetto da disturbo di bipolarità, Ian ha dovuto combattere nel corso delle stagioni contro la volontà di essere sé stesso e la necessità di curarsi per non recare danno a nessuna delle persone a lui intorno. Un difficile equilibrio da trovare, che ha visto il culmine proprio negli ultimi episodi.

[accordion content=”Ian, infatti, dopo essere stato ironicamente definito il “Gesù gay” da alcuni attivisti per i diritti Lgbt, ha iniziato a prendere sul serio questo ruolo, finendo per dare fuoco ad un furgone e finendo così in prigione. Nonostante i tentativi di Fiona (la Rossum) di tenerlo lontano dai guai, però, Ian alla fine accetta la sua condizione e si dichiara non colpevole per infermità mentale, preparandosi a scontare la sua pena.” title=”-Attenzione: spoiler-“]

Con la sua uscita di scena, che potrebbe comunque non essere definitiva considerata la chiusura del suo post, Shameless si ritrova comunque in difficoltà per un’eventuale decima stagione, che se dovesse essere confermata dovrà fare a meno di due dei protagonisti più amati del telefilm. Con ben due componenti dei Gallagher lontano dallo schermo, la serie tv potrebbe iniziare a doversi allargare a personaggi di contorno, che ruotano intorno ai protagonisti, dando sì nuova linfa alle storie ma facendo così perdere il senso originale della serie.

Da Showtime, per ora, non è arrivato nessun commento a proposito: il network si gode i buoni risultati della nona stagione (anche se in calo rispetto all’anno scorso) ed il traguardo dei cento episodi realizzati, che fanno di Shameless la serie più longeva del network, tanto da meritarsi una stagione da ben 14 episodi suddivisi in due parti, di cui il secondo in onda da gennaio.