Home Notizie I miei vinili | Conferenza Stampa | 9 ottobre 2018

I miei vinili | Conferenza Stampa | 9 ottobre 2018

La conferenza stampa del programma di Rai 3 condotto da Riccardo Rossi.

pubblicato 9 Ottobre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:05

  • 12:00

    Stefano Coletta: “Da gennaio, da quando è cominciato il nuovo corso di Rai 3, la convinzione che ho avuto, in tutte le scelte che ho fatto, è che Rai 3, negli ultimi anni, avesse perso la propria identità. Per un direttore, lavorare in una rete non è solo importante azzeccare un titolo: per un direttore, il lavoro serio è quella di ragionare sull’identità complessiva di un canale. Rai 3 ha avuto un’identità fortissima che è variata nel tempo ma aveva smarrito tanti generi televisivi che facevano sì che la propria identità di rete generalista si fosse ridotta. Sono convinto che le generaliste non hanno sofferenza, non sono in crisi. La generalista, per me, deve contenere tutti i generi. Quindi, ho cominciato a ragionare sul genere musicale. Già l’anno scorso, abbiamo sperimentato alcuni marchi come Ossigeno e Brunori Sa. Due esperimenti di grande qualità anche se di nicchia. Abbiamo sentito l’esigenza di veicolare la musica in maniera più conforme alla rete. Mi hanno parlato de I miei vinili, programma di Sky, me lo sono andato a guardare e quando l’ho visto mi sono detto che questo è un prodotto che può veicolare la musica in maniera più congrua. Ho visto le puntate e ho pensato che è un programma che fa al nostro caso. I miei vinili è un programma di interviste biografiche, un genere che non muore mai: l’approccio all’altro ha sempre un grandissimo appeal. Anche Riccardo Rossi, un mattatore, ha un grandissimo appeal e uno come lui mancava alla rete. Lui ha un’identità molto plurima: non voglio dire che ha problemi psichiatrici! Di lui, mi ha colpito, la capacità di sapersi sintonizzare con gli ospiti: sa quando deve cazzeggiare e sa quando deve ascoltare e approfondire, senza retorica e con leggerezza. L’ho visto dal vivo in un ‘ora, con due ospiti completamente diversi: è un grandissimo conduttore. Riccardo Rossi non vive questo ruolo con autoreferenzialità: si mette sempre al servizio dell’ospite che ha di fronte e lo fa con grande semplicità. Questo programma ha una grande chiarezza che rientra nella funzione del terzo canale. Io sto puntando sul rapporto tra la memoria e il presente ed è una scelta che ci sta premiando. Credo in una funzione didattica della tv. Oggi, i contenuti non sedimentano memoria nei giovani. I miei vinili è un’occasione per guardare pezzi del nostro paese attraverso delle vite, vite uguali alle nostre che non siamo famosi. Avremo una galleria di ospiti conformi a Rai 3 ma anche un cast di ospiti meno prevedibili. Riccardo Rossi è un uomo colto e attento”. Riccardo Rossi: “Ora mi sveglio!”. Colletta: “In questi 9 mesi di palinsesto, abbiamo inaugurato oltre 20 titoli nuovi. Rai 3 è un laboratorio artigianale che può contare sulle idee. La tv è lavorare su un’idea complessiva di un canale. Riccardo Rossi lo porteremo avanti fino in primavera. Il giovedì sarà di Riccardo Rossi”.

  • 12:25

    Riccardo Rossi: “Sono molto emozionato di trovarmi qui. Questo programma è nato grazie al mio grande amore per la musica. Quando ero piccolo, a casa mia, c’erano solo dischi di musica classica e qualche disco di Paul Anka. Poi, da Goody Music, mi si è aperto un file enorme. Sono stato catapultato nel funky e in tanta altra musica che mi è sempre piaciuta negli anni. I vinili sono tornati di moda quando superi la boa dei 50, quando tenti di rimettere a posto la tua vita. Fai un trasloco, ad esempio, e ritrovo i tuoi dischi in vinili. Rimetti i tuoi dischi da ragazzo e scatta la molla della nostalgia. Questa magia, non ce l’hanno né i cd, né gli mp3”.

  • 12:30

    Rossi: “A Claudio, si è accesa questa lampadina. Così abbiamo lavorato a questo format da proporre a qualche televisione. Anche la copertina hanno un valore enorme rispetto ai cd. Sui cd, non si vede niente; nelle copertine dei vinili, c’era un mondo. Io sono pazzo degli autori, siamo andati dietro anche a loro. Ci siamo divertiti a trovare gli ospiti che potevano raccontare la loro vita tramite i vinili. Da qui, è nato il programma”.

  • 12:35

    Rossi: “Uno pensa che Luca Di Montezemolo, primo ospite della prima puntata, non abbia mai sentito dischi! E invece sì. Sono racconti che certi personaggi tirano fuori solo durante le cene con gli amici. Questo è un vantaggio della musica. Qualche giorno fa, ho fatto una cena con gli amici, ho messo della musica, Battisti, e ogni ospite è subito andato di testa sua! La musica ha la capacità unica di annodare due sinapsi. Una volta era difficile trovare il titolo di un pezzo: oggi c’è Shazam ed è una cosa meravigliosa. Io ho un ricordo agghiacciante in merito: una volta sentii un pezzo di Michael Jackson in una discoteca e il dj non mi voleva dire il titolo!”.

  • 12:40

    Riccardo Rossi: “I miei 5 dischi preferiti? Non ero preparato a questa domanda!”. Riccardo Rossi elenca e mostra i dischi della sua vita: Beatles, Eagles, Michael Jackson, Stevie Wonder, Frank Sinatra e Beethoven. In uno di questi vinili, Riccardo Rossi appare nella copertina tra il pubblico. Rossi: “L’ho comprato sia in vinile che in cd. Per tigna!”.

  • 12:45

    Rossi: “Montezemolo ha portato Julio Iglesias, un disco che non ti aspetti da lui. Alberto Guidoni, l’astronauta, ha ricevuto in regalo Luna di Gianni Togni prima che diventasse un astronauta! Fabio Concato ha fatto i cori per Ufo Robot e io non lo sapevo! Giampiero Mughini mi ha emozionato molto: lui andò al Piper per la prima volta e vide Patty Pravo e disse ‘Ho visto la Madonna!’. Amanda Lear, invece, che ha avuto una storia con David Bowie, disse che le sporcava tutte le federe con il trucco perché gli uomini non si struccano”. Riccardo Rossi racconta un aneddoto riguardante un concerto al Palaeur dei Rolling Stones e Ubaldo Lay. Rossi: “Qualche fece una pernacchia e disse “Ora trova chi è stato”. Fine conferenza.

Oggi, martedì 9 ottobre 2018, a partire dalle ore 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di I miei vinili, il programma di Rai 3, condotto da Riccardo Rossi, che andrà in onda a partire dal prossimo 11 ottobre.

I miei vinili | Il programma

Dopo due edizioni andate in onda su Sky Uno, I miei vinili sbarca su Rai 3 con la terza edizione.

I miei vinili è un programma condotto da Riccardo Rossi, firmato da Riccardo Rossi, Giulia Rossi e Alberto Di Risio e nato da un’idea di Claudio Donato. La regia è di Cristiano D’Alisera.

Anche in quest’edizione de I miei vinili, personaggi famosi racconteranno aneddoti personali legati ai loro vinili. Gli ospiti, insieme a Riccardo Rossi, ascolteranno e commenteranno le canzoni scelte.

La nuova edizione de I miei vinili andrà in onda a partire da giovedì 11 ottobre 2018, su Rai 3, alle ore 23:10.

I miei vinili | Conferenza stampa

TvBlog, magazine di Blogo, seguirà in tempo reale la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione de I miei vinili, a partire dalle ore 12.

Durante la conferenza stampa, interverranno il conduttore Riccardo Rossi e il direttore di Rai 3 Stefano Coletta.