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W L’Italia è il Quarto Grado della politica alla ricerca di una propria identità

W l’Italia | Diretta e recensione prima puntata 13 settembre 2018 su Rete4 con Gerardo Greco

pubblicato 14 Settembre 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:08

La nuova avventura di Gerardo Greco, su Rete4, riparte da pochi punti fermi, gli stessi che, nel corso degli anni, hanno fidelizzato un pubblico assai variegato ed esigente. W L’Italia – Oggi e domani risulta, fin dalle prime battute, un prodotto senza una propria identità. Il nuovo timoniere non è riuscito a liberarsi dell’ingombrante ombra di Quinta colonna, fallendo, di fatto, l’ardua missione di sviluppare nuovi filoni narrativi efficaci, in grado di dare brio, ritmo ad un racconto lineare e sviluppato a regola d’arte.

Via i collegamenti con le piazze e gli italiani ‘incazzati’ a ruota libera. Al loro posto, servizi e confronti pacati in loco (ad esempio, due cittadini romani fuori ad un supermercato aperto 24 ore su 24 con visioni diametralmente opposte sulla proposta del M5s di chiudere gli esercizi commerciali alla domenica) che, comunque, non si sviluppano a pieno per le continue interruzioni del conduttore.

Spazio anche alle inchieste ben condotte (come quella della giornalista Karima che si è finta un’immigrata clandestina diposta a tutto pur di raggiungere la Francia passando per Ventimiglia), alle ricostruzioni (da perfezionare) con degli attori (come accade, in maniera impeccabile, a Quarto Grado e Il Terzo Indizio), alle interviste faccia a faccia (stasera, ospiti il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede e Valentina Garbusera sopravvissuta al crollo del ponte Morandi a Genova).

Confermata, come accadeva anche con Paolo Del Debbio, la presenza di un vip di turno (oggi è toccato a Marco Predolin in qualità di ristoratore ad offrire la propria visione sul provvedimento di Di Maio) che, in prima serata, per ‘alleggerire’ l’aria seriosa dei temi ‘alti’ della politica, non guasta mai.

Il direttore del Tg4 è un arbitro imparziale super partes, detta i tempi (troppo serrati) dei vari interventi degli ospiti (che parlano poco e non riescono a portare avanti un punto di vista), modera un talk garbato, si rivolge, con ingiustificato pathos, direttamente ai telespettatori, fissando dritto la telecamera, forse, troppo ‘preoccupato’ nel far recepire, in maniera chiara e mai distorta, i tratti salienti dei temi della puntata (come i vari risvolti del fenomeno dell’immigrazione).

Non c’è un legame netto tra i diversi reportage giornalistici ed i temi dibattuti dal parterre in studio. Si passa rapidamente da un blocco all’altro senza un filo conduttore e si abusa di espressioni come: “Mi sto annoiando” (al primo accenno di dibattito più infuocato) e “Qui si scherza ma la cosa è seria”, “Vi siete stancati?” (rivolgendosi alla platea, giustamente, esausta per l’eccessiva durata e l’orario ben oltre la mezzanotte) che non conferiscono sicuramente una certa credibilità all’assetto finale della trasmissione.

L’informazione politica, in senso stretto, con il passare delle ore, si traduce in approfondimento puro: attraverso varie direttive, si cerca di fornire risposte esaustive, lontane dall’incomprensibile ‘politichese’. Tutto, però, rimane appeso. Con un giusto rodaggio, e qualche correzione, ci si può rimettere in carreggiata in tempi molto stretti. Sarà davvero così?!

W L’Italia prima puntata 13 settembre 2018 diretta

  • 17:53

    Temi della puntata: l’immigrazione, il dramma di Genova ma anche l’economia, con il dibattito sulla chiusura dei negozi. Ospiti della puntata: il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, Alessandra Moretti (Partito Democratico) e Mariastella Gelmini (Forza Italia). E ancora, il reportage della giornalista Karima Moual: un viaggio da infiltrata tra i migranti irregolari verso il confine con la Francia.

  • 21:24

    Barbara Palombelli, a chiusura di Stasera Italia, cede immediatamente il testimone a Gerardo Greco per la prima puntata di W Italia – Oggi e Domani. Focus sul personaggio del momento, Matteo Salvini, le cui recenti dichiarazioni stanno facendo vacillare il Governo ed i rapporti con l’Unione Europea.

  • 21:33

    La puntata si apre con il racconto testimonianza della giornalista Karima che si è finta un’immigrata irregolare disposta a tutto pur di varcare la frontiera di Ventimiglia e arrivare in Francia: “Ho avuto molto paura. Mi sono travestita da immigrata irregolare. Mi sono trovata in condizioni molto difficili. Finita in una rete di trafficanti. Racconterò come questi immigrati rischiano la propria vita pur di varcare il confine”.

  • 21:38

    Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Michele Emiliano, Governatore della Puglia commentano il servizio di Karima che ha dovuto sborsare, da finta immigrata clandestina, 150 euro per un passaggio in auto oltre il confine.

  • 21:44

    Entra in studio, il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede: “C’è un governo compatto che affronta la questione immigrazione in maniera unitaria. L’Unione europea deve prendersi a carico questa questione. Stiamo riuscendo a far rispettare i trattati con la giusta determinazione. Italia razzista? Accusa infondata, basata sul nulla”.

    Da notare che, nel logo della trasmissione, non compare Oggi e domani.

  • 22:00

    Bonafede: “Vanno chiusi i porti con il giusto equilibrio. Questo Governo ha la massima attenzione sulle vite delle persone che ci sono su quelle imbarcazioni”.

  • 22:12

    Prosegue il racconto di Karima. E’ stata rinchiusa in auto per quasi un’ora in compagnia di un ragazzo 17enne: “Non sapevo se il viaggio sarebbe potuto finire in un altro modo”.

  • 22:20

    Per Mario Giordano, la chiusura delle frontiere francesi è il fallimento dell’Unione Europea. L’inviato Valerio Minelli mostra, in diretta, attraverso gli oggetti e le immagini, le storie di chi tenta il tutto per tutto pur di entrare in Francia.

  • 22:29

    Fedriga sogna un’Europa più vicina ai cittadini, che tenga conto delle esigenze di tutti e non dei poteri forti. Come ribadito più volte dal leader della Lega, Matteo Salvini. Per la Gelmini il nostro non è un Paese razzista ma la gente è stanca di una brutta gestione del problema immigrazione. Il degrado delle periferie è la testimonianza diretta di un degrado generalizzato.

  • 22:48

    Viene mostrata la clip della presunta gaffe di Di Maio sul caso ‘Matera’. E le immagini dell’accoglienza di Salvini al quartiere Libertà di Bari, zona a forte presenza di immigrati. Nessuna frattura con Emiliano: “Non mi sarei mai permesso di dire se Salvini poteva venire o no a Bari. E’ stato invitato da un Circolo specifico.. E’ stato imprudente ma poi mi ha fatto piacere che ha corretto il tiro durante la sua vita”

  • 23:05

    La storia di Valentina Galbusera, un medico scampata al crollo del ponte Morandi di Genova ormai un mese fa: “Ho visto il punto del ponte dove tutto è crollato. Un ragazzo è sceso dalla macchina mi ha svegliata (ero imbambolata). Ha avuto più lucidità di me. Ho pensato di essere in un film di fantascienza”

  • 23:14

    Chi non ce l’ha fatta è Luigi. Il papà Giuseppe si sente abbandonato dalle istituzioni che, a distanza di oltre venti giorni, non hanno offerto nessun sostegno ai suoi nipoti. La Moretti del Partito Democratico si augura che vengano utilizzati diversi fondi per la messa in sicurezza delle opere pubbliche. Si rivolge a Mario Giordano: “Strumentalizzare le morti è vergognoso”

  • 23:28

    Cambia il parterre degli ospiti: il sindaco di Benevento, Clemente Mastella ha chiuso il Ponte Morandi. Ci sono anche Luisella Costamagna, Mattia Mior, Roberto D’Agostino, Mario Giordano. L’Italia è un Paese litigioso? Anche sulla chiusura dei centri commerciali alla domenica? L’inviato Pica è andato a fare un giro tra i commercianti romani, originari del Bangladesh, contrari alla proposta del Movimento 5 stelle.

  • 23:40

    Collegamento fuori da un supermercato romano, della grande distribuzione, aperto 24 ore su 24. C’è chi è favorevole o meno alla chiusura dei supermercati alla domenica.

    I preti, invece, sono favorevoli, a questo provvedimento, convinti di riportare i fedeli in Chiesa

    Marco Predolin: “A Rete4 sono affezionato perché la mia carriera è iniziata lì (facendo gli auguri al direttore Gerardo Greco). Non si può tornare indietro. Non è vero che siamo in un Paese liberale. Vogliamo togliere il piacere alle famiglie e ai turisti di passare una domenica in un centro commerciale”.

  • 23:48

    Di Pietro, in termini piuttosto concitati, è fermamente convinto che nessuno, tantomeno la legge può imporgli cosa fare la domenica. Quasi cinque milioni di italiani lavorano nei giorni rossi del calendario.

  • 0:06

    Il direttore del Museo degli Usi e Costumi della gente trentina, Giovanni Kezich è al centro delle polemiche. E’ davvero troppo caro? “Siamo attivi da 50 anni, lavoriamo nell’ambito della ricerca, della cultura popolare del territorio. Siamo uno dei primi musei d’Italia, abbiamo un’attività continua. Con queste polemiche si sminuisce l’attività. E’ paragonabile a quelle delle biblioteche”

    Mario Giordano lamenta un premio di 8500 euro circa al direttore: “Siamo qui a fare cultura ma non l’intrattenimento del pubblico”

    Si finisce, con un dibattito sui privilegi della classe dirigente.

W L’Italia prima puntata 13 settembre 2018: anticipazioni

W L’Italia è il nuovo programma di approfondimento di Rete4 dedicato alla politica e all’attualità. La prima puntata andrà in onda, stasera, giovedì 13 settembre 2018, in prima serata. Condotto dal direttore del Tg4, Gerardo Greco e prodotto da Videonews, la trasmissione cercherà di trattare e analizzare le tematiche più scottanti del momento.

W L’Italia | Prima puntata | 13 settembre 2018 | Ospiti

“W L’Italia e’ un grande racconto che partira’ dalle storie”, ha spiegato Gerardo Greco nel corso della presentazione della nuova Rete4. Nella prima puntata ci sara’ il ministro Alfonso Bonafede e un reportage di Karima Moual che si e’ finta clandestina alla frontiera di Ventimiglia.

W l’Italia | Second Screen

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