Home Marco Mazzocchi a Blogo: “Tensioni con il direttore Romagnoli, per questo sono andato via da Rai Sport” (VIDEO)

Marco Mazzocchi a Blogo: “Tensioni con il direttore Romagnoli, per questo sono andato via da Rai Sport” (VIDEO)

Guarda la video intervista di Blogo al giornalista che affiancherà Andrea Delogu e Gabriele Corsi nel nuovo programma di Rai2 B come sabato.

pubblicato 5 Settembre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 09:07

In questo momento la sfida dirigenziale mi affascina molto e non vivo il fatto di perdere la fama del video come un problema, anzi non me ne frega niente. Farò il vicedirettore seriamente senza pensare all’eventuale ritorno in televisione, che francamente non mi interessa proprio“. Così parlava a giugno 2016 Marco Mazzocchi ai microfoni di Blogo, pochi giorni dopo la sua nomina a vice direttore di Rai Sport. A poco più di due anni di distanza il giornalista torna in video e lo fa con B come sabato, il nuovo programma di Rai2 in onda ogni sabato a partire dal 15 settembre (conferenza stampa). A lui – che ne è anche autore – il compito di approfondire gli aspetti tecnici del campionato di Serie B di calcio (“serviva qualcuno che fosse più addentro al mondo dello sport“), mentre i conduttori veri e propri saranno Andrea Delogu e Gabriele Corsi.

Il claim della trasmissione, nel cui cast sono previsti anche Gigi e Ross, è “raccontare tramite lo sport il cuore e la provincia dell’Italia”. Insomma, non è un Quelli che il calcio, ma una trasmissione completamente inedita: L’unica cosa in comune con Quelli che il calciosono i collegamenti in diretta con gli stadi“.

Ai microfoni di Blogo, Mazzocchi, che due anni fa aveva assicurato che quelle riguardanti la redazione di Rai Sport fossero solo “leggende“, ha spiegato che alla base dell’addio da Rai Sport c’è la rottura con l’allora direttore Gabriele Romagnoli (ha lasciato un mesetto fa):

A Rai Sport negli ultimi tempi c’è stata qualche tensioncina (ride, Ndr) che mi ha riguardato. Non una guerra, ma una tensioncina con l’allora direttore. Ma sono modi di vedere le cose. Le nostre cose diventano più pubbliche perché noi siamo personaggi pubblici, ma in qualsiasi contesto lavorativo ci sono le tensioni tra le persone. Io, per fortuna, avendo rapporti con altre persone in azienda, ho alternative. Così è successo in questo caso. Sono contento che Rai2 ogni tanto si ricordi del fatto che io possa essere provato in altri contesti. Ho la stessa carica di quando facemmo la prima Isola dei famosi – pensavano che saremmo morti contro Scherzi a Parte, invece li massacrammo – e i documentari come quello sul K2.

Rai Sport