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M di Michele Santoro, puntata di giovedì 17 maggio

Il live blogging della seconda puntata del docudrama sul caso Moro

pubblicato 17 Maggio 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:12

  • 21.05

    Inizia la seconda puntata di Mm di Michele Santoro. Entra il conduttore: “Abbiamo con noi il segretario del Pci Enrico Berlinguer”

  • 21.08

    Berlinguer/Ninni Bruschetta: “Noi volevamo la nascita di un governo di unità nazionale, nel quale ci fosse anche la Dc. Insieme dovremmo far fronte al terrorismo. Le masse hanno subito risposto ai terroristi, perché le Br questo sono, terroristi. In migliaia sono scesi in piazza con l’intento comune di difendere la democrazia. Di fronte a una tale dimostrazione di attaccamento ai valori della costituzione debba esserci un pronto intervento dello Stato in tutte le sue istituzioni”.

  • 21.10

    Inizia il docudrama: si riprende da dove la storia si era fermata la scorsa puntata. Si pensa ai modi per poter liberare Aldo Moro dalle Br.

  • 21.33

    Si torna in studio. Ospite di Santoro Monsignor Fabio Fabbri, collaboratore di Don Cesare Curioni, ispettore generale dei cappellani carcerari d’Italia. Per Fabbri l’appello di papa Paolo VI Uomini delle Brigate Rosse, letto in occasione del rapimento dell’onorevole Aldo Moro, era stato concordato con Curioni, al quale spettava anche il compito di mediare con i rapitori.

  • 21.48

    Si rientra dalla pubblicità con Enrico Berlinguer/Ninni Bruschetta. “Immaginiamo che cosa accadrebbe in conseguenza di una resa dei poteri pubblici a un dictat dei terroristi. Una volta rotto il principio, come potrebbe lo Stato respingere altri dieci, cento, milla, ricatti dei terroristi”.

  • 21.51

    Interviene Marco Damilano.

  • 21.55

    È il momento di Annalisa Chirico. “Le due superpotenze che si fronteggiano a livello mondiale il realtà sono avverse al compromesso storico. In quei mesi lo Stati italiano è allo sbando. Lo Stato non sa affrontare quel colpo fortissimo al cuore delle istituzioni. E proprio la Dc e il Pci siglano quel patto di ferro che poi decreterà la morte di Aldo Moro”.

  • 21.57

    Santoro coinvolge gli altri opinionisti: Ilaria Moroni e Lanfranco Pace.

  • 22.04

    Parola anche a Sara Rosati.

  • 22.05

    Si inserisce nel racconto un nuoco personaggio che entra in studio: Steve Pieczenik interpretato da Jon Firman

  • 22.07

    Entra in studio anche Diego Verdegiglio nei panni Francesco Cossiga

  • 22.09

    E in collegamento Remo Girone nei panni di Giulio Andreotti. Santoro passa tra i tre personaggi. A Cossiga chiede cos’era il piano Viktor.

  • 22.14

    Santoro si rivolge a Stefania Limiti. Cos’è la Mini di via Fani? La macchina che ha bloccato quella di Moro e che fa riferimento a una società che è legata ai servizi segreti. Si potrebbe ipotizzare che qualcuno si trovasse al suo interno pronto a sparare. Della Mini non se ne è più parlato fino agli anni più recenti

  • 22.17

    Gaetano Aronica interpreta Aldo Moro

  • 22.18

    Entra in studio Bobo Craxi nei panni di suo padre Bettino. Parla del modo in cui il Psi ha provato ad aprire una strada per le trattative.

  • 22.22

    A Craxi viene chiesta la loro posizione su Paola Besuschio. “In precedenza risultava incensurata e la condanna fu smisurata”.E su Lanfranco Pace ” Pace ha tenuto a precisare di non essere un brigatista”

  • 22.24

    Viene data parola a Maria Pia Fanfani, interpretata da Carla Cassola, che parla degli sforzi fatti da suo marito, Amintore, per salvare Moro. Dopo la morte di Aldo Moro: “Tutti siamo stati impietriti dal dolore, ma soprattutto Amintore. Quei giorni sono stati i più tristi della nostra vita coniugale”.

  • 22.27

    Tornano a parlare gli opinionisti della trasmissione: Marco Damilano e Stefania Limiti. Viene tirato in causa nuovamente Lanfranco Pace.

  • 22.36

    Dopo un confronto tra Annalisa Chirico e Sara Rosati si ascoltano anche i commenti dei social con Cecilia Sala.

  • 22.43

    Si rientra dalla pubblicità con la seconda parte della fiction.

  • 23.06

    In studio il capo delle Brigate Rosse Mario Moretti/Paolo Briguglia. Santoro: “Perché avete deciso di rapire Aldo Moro?”

  • 23.08

    Entra in scena anche Valerio Morucci interpretato da Mauro Meconitra

  • 23.09

    E infine Chiara Poletti nei panni di Adriana Faranda

  • 23.10

    Clip di fiction in cui Aldo Moro lancia un ultimo messaggio: “Alla democrazia cristiana non sono drogato, sono io, scrivo con il mio medesimo stile. Ma si crede che non sia io. Caro Zaccagnini siamo all’ora zero. Siamo al momento dell’eccidio. Deve essere chiaro che politicamente il tema non è quello della pietà umana, ma dello scambio di alcuni prigionieri di guerra. Chiedo che ai miei funerali non partecipino né autorità dello Stato né uomini di partito”.

  • 23.13

    In chiusura il commento d Marco Damilano. “Alcuni dei veri protagonisti di questa vicenda possono vedere quello che stiamo raccontando”

  • 23.15

    Craxi cosa l’amareggia di più? – Bettino/Bobo: “Siamo stati accusati di viltà. Noi socialisti non abbiamo lasciato nulla di intentato. Non solo per ragioni umanitarie. Aldo Moro condannato a morte ma non rassegnato a morire ci aveva indicato una strada che altri stradi avevano già persorso”.

  • 23.18

    Berlinguer/Bruschetta: “La mia convinzione è che quando siamo alla guida di un Paese dobbiamo essere pronti a ogni sacrificio, anche a quello della morte. Dobbiamo fare terra bruciata intorno agli eversori. Noi comunisti esigiamo una totale instransigenza”. Fine puntata

Dalle ore 21.05 di giovedì 17 maggio su Rai 3 va in onda la seconda puntata di M di Michele Santoro, programma in quattro episodi dedicato  al ‘caso Moro’.

M è un programma di Michele Santoro con la collaborazione di Dario Buzzolan, Alessandro Celli, Walter Molino, Francesco Priano, Giuseppe Rolli e Guido Ruotolo. Regia di Alessandro Renna. Direttore della fotografia Riccardo Topazio. Progetto scenografico Studio Castelli. Progetto grafico Valentina Pallagrosi. Scenografo Alessandro Carletto. Produttore esecutivo Zerostudio’s Sabina de Domincis. Produttore esecutivo Rai Patrizia Vacchio.

Su TvBlog il live blogging dalle ore 21.05.

La seconda puntata | Anticipazioni e ospiti

Protagonista del docudrama sarà Enrico Berlinguer, che rivivrà in studio nell’interpretazione di Ninni Bruschetta. La domanda chiave di questa puntata verterà sulla scelta di Enrico Berlinguer e del PCI di sposare senza indugi la linea della fermezza contro ogni possibile trattativa con le BR.
Ospite della seconda puntata sarà un testimone d’eccezione: Monsignor Fabio Fabbri, che visse giorno per giorno il tentativo del Vaticano di aprire un canale con le BR.
In scena appariranno, tra gli altri, Bobo Craxi nel ruolo del padre Bettino, Gaetano Aronica nel ruolo di Aldo Moro, Remo Girone nel ruolo di Giulio Andreotti, Paolo Briguglia nel ruolo del capo delle Brigate Rosse Mario Moretti, Mauro Meconi nel ruolo di Valerio Morucci, Chiara Poletti nel ruolo di Adriana Faranda, Carla Cassola nel ruolo di Maria Pia Fanfani, Diego Verdegiglio nel ruolo di Francesco Cossiga e Jon Firman nel ruolo di Steve Pieczenik. Filo conduttore della fiction sarà la vicenda di Mino Pecorelli, direttore di OP-Osservatore Politico, interpretato da Carmelo Galati. Accanto a lui Antonietta Bello nel ruolo di Silvia, una giovane giornalista che indaga sui misteri del caso Moro; Christian Burruano nel ruolo del falsario Tony Chichiarelli e Giuseppe Antignati nel ruolo di Mister X. Al centro del racconto della seconda puntata ci saranno le trame dei poteri occulti che gestirono le fasi più delicate del sequestro, le trattative segrete e gli estremi tentativi di salvare il presidente della DC.

Al fianco di Michele Santoro troviamo ancora come commentatori Marco Damilano, Ilaria Moroni, Stefania Limiti, Lanfranco Pace, Annalisa Chirico e Sara Rosati.

Rai 1