Home Notizie Westworld maltratta gli elefanti? Botta e risposta tra HBO e l’associazione animalista PETA (video)

Westworld maltratta gli elefanti? Botta e risposta tra HBO e l’associazione animalista PETA (video)

Un elefante visto in Westworld sarebbe stato in passato vittima di alcuni maltrattamenti mostrati in un vecchio video. E la PETA si scaglia contro HBO (che risponde)

pubblicato 8 Maggio 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 00:51

La PETA, l’associazione per la protezione degli animali americana, si scaglia contro HBO e Westworld per l’uso degli elefanti nel terzo episodio della serie tv in onda domenica scorsa negli USA e in Italia su Sky Atlantic HD. Secondo la PETA nell’episodio che [accordion content=”

ha visto l’introduzione di un parco a tema india colonionale chiamato The Raj

” title=”Attenzione Spoiler”] sarebbe stato usato un elefante in passato vittima di maltrattamenti da parte della società che rifornisce di animali film e programmi televisivi.

La PETA sostiene che gli esperti della loro associazione hanno identificato uno degli elefanti presenti in Westworld come Tai, un elefante che in un video del 2011 documentario in cui si denuncia il maltrattamento degli animali nella Have Trunk Will Travel, una delle ultime società rimaste ad avere ancora elefanti, si vede torturato con elettro shock come forma di addestramento. In fondo all’articolo trovate il video in questione, le immagini sono particolarmente forti e testimoniano le violenze subite dagli animali, proprio per questo abbiamo deciso di metterlo in fondo all’articolo per evitare che possa essere aperto involontariamente. Peta contro Westworld per gli elefanti sul set

Secondo la PETA spesso in tv e al cinema vengono usati animali che vivono in situazioni di cattività estrema, costretti in spazi ristretti, torturati e sottoposti a varie forme di torture per essere addestrati, compreso anche l’uso di elettrodi. Laurne Thomasson, responsabile per la PETA del reparto animali in film e tv, ha scritto una lettera al presidente della programmazione HBO, Casey Bloys, in cui sottolinea come l’uso di animali a fini di intrattenimento sia ormai sempre più ridotto e soprattutto osteggiato dall’opinione pubblica “considerando la realistica tecnologia CGI che esiste oggi, tutti gli animali selvaggi delle serie tv HBO dovrebbero essere realizzate al computer“.

Non è la prima volta che HBO finisce nell’occhio del ciclone per l’uso di animali nelle sue serie tv. Nel 2012 la serie tv Luck sul mondo delle corse dei cavalli, con Dustin Hoffman, venne chiusa dopo una sola stagione anche a causa dei quattro cavalli morti sul set. Leoni, tigri e orsi spesso sono stati usati sul set di serie tv come Silicon Valley, Vice Principlas e The Leftovers.

HBO ha risposto alle accuse replicando che le immagini che testimoniano le torture subite dagli animali nella Have Trunk Will Travel non rispecchiano il comportamento della rete che nelle sue produzioni tratta gli animali sempre nel migliore dei modi, rispettandone la salute e la loro sicurezza, come certificato “dal rappresentante dell’American Human che era presente sul set durante ogni ripresa in cui ci fossero degli animali.

Nel comunicato ufficiale che HBO ha distribuito alla stampa americana, il network sottolinea come la produzione di Westworld abbia ricevuto il marchio “nessun animale è stato maltrattato” da parte della AHA. La rete sottolinea che quanto riporta la PETA fa riferimento ad un addestramento del passato, in ogni caso non avvenuto su un set HBO e nello specifico in alcun modo legate ad una produzione HBO.

In effetti, riferendosi ad eventi passati, forse accaduti nel 2011, l’accusa della PETA sembra un tentativo pretestuoso di fare una battaglia contro l’uso degli animali sui set cinematografici o televisivi che siano. Una battaglia giusta, che può essere considerata giusta o sbagliata, ma che in questo caso ha mancato l’obiettivo non riscontrando colpe dirette della HBO.