Home Alla ricerca di una nuova identità per Rai3 passando per i difficili responsi Auditel

Alla ricerca di una nuova identità per Rai3 passando per i difficili responsi Auditel

Le nuove prime e seconde serate di Raitre hanno registrato in alcuni casi performance e numeri da reti tematiche

di Hit
pubblicato 30 Aprile 2018 aggiornato 21 Gennaio 2021 18:54

Neanche l’amore ha fatto miracoli in prima serata. Cyrano di Massimo Gramellini e Ambra Angiolini ha chiuso i battenti anzi tempo. Lui voleva fare il Piero Angela dei sentimenti, ma il verdetto Auditel per i suoi monologhi infiniti e’ stato senza appello. L’ultima puntata ha registrato un misero 2,2% di share.

Brunori Sa aveva debuttato in seconda serata dopo Gramellini per essere spostato dopo la seconda puntata alla domenica in terza serata. Ha una media del 2 per cento e la puntata di domenica scorsa ha registrato solo 180 mila telespettatori, dato sostanzialmente replicato ieri sera. Televisione troppo impegnata? Facce sconosciute al grande pubblico messe in onda perché piacciono ai salotti? Forse, la sensazione e’ di una RaiTre volutamente disegnata per pochi non per tutti.

Certamente e’ un volto popolare quello di Sabrina Ferilli che ha debuttato giovedì scorso in un’altra seconda serata, ‘storie del genere’, storie di transessuali che raccontano la loro difficoltà di accettarsi e di cambiare sesso. La prima puntata, 45 minuti dalle 23,10 alle 23,58 non e’ stata certamente un grande successo. I primi 15 minuti di anteprima hanno registrato il 2,8, la parte finale del programma il 3,9.

Temi difficili ma ben trattati per il programma di Alberto Matano Sono innocente, che ieri sera ha ottenuto una media di 669.000 telespettatori ed il 3,07% di share. Argomenti solidi e da impegno civile che la televisione pubblica deve affrontare ed in questo caso il responso numerico non è davvero tutto.

Unica mosca bianca, tornando alla seconda serata di queste ultime settimane di Raitre (ricordiamo molto buona l’esperienza del ritorno di Ieri e Oggi con Carlo Conti ad inizio anno) è il format prodotto da Stand by me, Prima dell’alba, il racconto della notte del lunedì sera condotto da un Salvo Sottile in the road che ha ripreso la sua anima da inchiestista. Il programma viaggia sul 6 per cento di media, nonostante le puntate andassero sempre contro colossi come Montalbano su RaiUno e Isola e Grande fratello su Mediaset. La sesta puntata lunedì scorso, nonostante Montalbano e Grande fratello ha fatto registrare il 6,2 per cento con quasi un milione di telespettatori.

A proposito di questo programma stasera andrà in onda l’ultima puntata di questa stagione. Salvo Sottile tra gli altri argomenti visiterà la galleria degli Uffizi di Firenze in compagnia di un guardiano notturno, intervisterà coppie che di notte si esercitano nell’arte del bondage e intervisterà i figli di una guardia giurata uccisa a Scampia da una baby gang.

Non è chiaro se Sottile resterà a RaiTre la prossima stagione. Voci di corridoio dicono che sulla scorta dei successi di Prima dell’alba sia corteggiato da altre reti. Riuscirà la Rai a trattenere il conduttore dell’unico programma di seconda serata attualmente in onda che è stato un successo di ascolti e di critica?

Di certo per Rai3 la strada è tutta in salita, per una rete nata da quel grande genio della tv che è Angelo Guglielmi e che ora deve trovare una nuova identità con l’ottimo Stefano Coletta, dovendo anche subire migrazioni di suoi titoli importanti, quali il Che tempo che fa di Fabio Fazio passato sulla Rete 1 e -si dice- di Ulisse che potrebbe pure questo migrare sull’ammiraglia del servizio pubblico radiotelevisivo.

Rai 3