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Amazon ordina il remake di Utopia di Gillian Flynn, continua la ricerca di una serie tv cult

L’adattamento dei fumetti Transhuman e East of West di Jonathan Hickkman e del libro The Peripheral tra gli altri progetti di Amazon Studios

pubblicato 20 Aprile 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 01:17

Amazon continua la sua rincorsa al grande pubblico dello streaming, alla ricerca di quella serie tv capace di catturare l’attenzione e di creare dipendenza ed entusiasmo social, tra condivisione, video, fan importanti, fondamentale oggi per la creazione di un marchio riconoscibile, come dimostra il suo diretto competitor, ovvero Netflix. Da questo punto di vista il tentativo più interessante è sicuramente la serie tv de Il Signore degli Anelli, un’operazione mastodontica che tra diritti e produzione potrebbe costare oltre un miliardo di dollari.

Intanto, mentre il suo capo Jeff Bezos annuncia che Prime ha superato i 100 milioni di abbonati in tutto il mondo, ecco che vengono annunciati nuovi progetti che tra sci-fi e fantascienza, libri, fumetti e remake e il coinvolgimento di nomi importanti, vanno alla ricerca di quel cult in grado di conquistare le folle.

Il remake di un cult potrà diventare un cult? Per saperlo non resta che aspettare il prossimo anno (almeno) quando Amazon Prime rilascerà Utopia remake di un omonimo cult inglese composto da due stagioni e 12 episodi totali. Gillian Flynn, scrittrice e sceneggiatrice di Gone Girls e Sharp Objects, sarà autrice e showrunner dei nove episodi ordinati da Amazon di Utopia.

Amazon proverà a fare di un cult underground, un titolo amato dagli appassionati seriali, ma inedito in Italia, un fenomeno globale con un rilascio contemporaneo nei duecento paesi in cui è presente. Flynn aveva già provato a realizzare un remake di questa serie per HBO con David Fincher come regista e il coinvolgimento di Rooney Mara, Dallas Roberts, Jason Ritter, Eric McCormack. Tutto era pronto ma HBO e Fincher non trovarono un accordo sul budget facendo naufragare il progetto sviluppato da Kudos di Shine America. La fusione delle società con Endemol che ha portato alla nascita di Endemol Shine North America, ha permesso di mantenere in vita l’idea di Utopia con le trattative che si sono spostate a Amazon.

Creata da Dennis Kelley per Channel 4, Utopia è una serie tv che unisce fumetti, personaggi insoliti, teorie cospirazioniste e una misteriosa organizzazione governativa, tutti elementi in grado di generare curiosità e dipendenza. Al centro di Utopia ci sono un gruppo di ragazzi che si conoscono online uniti dalla passione per un misterioso fumetto che contiene una serie di teorie assurde. Quando però inizieranno ad essere inseguiti da misteriosi figuri capiranno che forse quelle teorie non sono poi così improbabili. Si ritroveranno in situazioni al limite dell’impossibile nel tentativo di salvare il mondo. L’ironia era una parte fondamentale della versione originale diventata un cult, la speranza è che Gillian Flynn riesca a riportarla anche nel remake americano. Contestualmente Flynn ha firmato un accordo con Amazon Studios per lo sviluppo anche di altri progetti.

Amazon Studios nuove serie tv in lavorazione

Amazon Studios non è però intenzionato a fermarsi e sta lavorando ad altri tre progetti seriali che sono al momento in lavorazione.

Due sono tratti dai fumetti di Jonathan Hickman East of West e Transhuman che saranno prodotti dalla Skybound Entertainment di Robert Kirkman, entrambi prodotti da Hickman che si occuperà della sceneggiatura solo del primo. East of West è uno sci-fi ambientato in un’America divisa in sette nazioni e segue le avventure di Death che insieme a una banda di mostri, pistoleri corrotti prova a salvare la sua famiglia mortale dall’Apocalisse.

Transhuman è ambientato in un prossimo futuro, al centro c’ una coppia divorziata che guida due aziende rivali che offrono agli uomini la possibilità di apportare modifiche genetiche e robotiche a loro stessi.

Il terzo progetto è The Peripheral, prodotto da Jonathan Nolan e Lisa Joy (Westworld), basato sul romanzo di William Gibson, adattato da Scott B. Smith e diretto da Vincenzo Natali. Protagonista è Flynne Fisher una donna che vive in un’America del futuro in cui la tecnologia ha iniziato a modificare la società e scoprirà un collegamento con un’altra realtà e un futuro oscuro per lei.