Home Notizie Michele Bravi a Blogo: “Third Wheel Italia? Programma fresco. Ad Amici fratello maggiore dei ragazzi. Non parteciperò a Sanremo 2018” (video)

Michele Bravi a Blogo: “Third Wheel Italia? Programma fresco. Ad Amici fratello maggiore dei ragazzi. Non parteciperò a Sanremo 2018” (video)

Video intervista a Michele Bravi per Third Wheel Italia. Si parla anche di Amici 17, X Factor 11 e Sanremo 2018

pubblicato 14 Dicembre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 02:31

Michele Bravi, a di casa di Third Wheel Italia accanto ad Alice Venturi, svela, in anteprima, alcune curiosità che riguardano il dating show in auto in onda da oggi, 14 dicembre, su AwesomenessTv Italia (in esclusiva su Vodafone TV). Il giovane cantante, inoltre, nella lunga intervista, ha parlato anche della sua partecipazione ad Amici 17 come tutor dei cantanti e della possibilità (caduta sul nascere) di vederlo sul palco di Sanremo 2018.

Qual è il punto di forza di Third Wheel Italia?

E’ un programma molto carino, viaggia su un linguaggio un po’ più fresco, una sorta di trait d’union tra web e tv, che mi vede, per la prima volta, nella veste di conduttore. Sono molto felice perché ho un’ottima compagna di viaggio, Alice, sul linguaggio televisivo, più esperta di me. E’ stato un bell’appoggio. C’è questo gioco, cioè quello di riuscire a creare delle coppie che salgono in macchina. A volte, ci siamo riusciti, altre no.

Cosa dovranno aspettarsi i telespettatori?

Un po’ di tutto. Il gioco è essere dei bravi Cupidi. Ho questo problema, ma in generale nella vita, a me piace mettere zizzania nelle coppie. Ci siamo divertiti molto, alcune coppie stanno andando alla grande. Ci siamo riusciti, altri meno. E vediamo…

Tre piccole curiosità sulla tua esperienza ad Amici come preparatore… Come sta andando e come ti stai trovando dall’altra parte della barricata?

Dall’altra parte, per modo di dire. Lì non sono nella veste di professore o vocal coach. Sono un po’ il loro fratello maggiore. Sto tra la scrivania ed i ragazzi. Ho iniziato da poco… il mio percorso nlla discografia dura da appena quattro anni. Ho poco da insegnare a livello di carriera. Non so come si costruisce una carriera. Avendo vissuto la realtà del talent, posso dare quei piccoli consigli nel momento in cui un ragazzo giovane affronta questo lavoro per la prima volta, con l’aspettativa che una passione diventi una professione. Mi piace l’idea, in qualche modo di poterli aiutare. Si è creata una bella sintonia con tanti ragazzi.

Sabato ci sarà anche un duetto (con Einar su Giudizi Universali di Samuele Bersani, ndb)…:

Sì, molto molto molto emotivo. Emozionale con la persona che, all’interno del programma sento più affine a me. E’ un ragazzo molto goffo, molto chiuso. Mi ricorda un po’ il Michele di adesso ma anche quello di X Factor. Ricordo che non riuscivo a trasmettere col corpo quello che cantavo. Ma, al tempo stesso, stavo in fissa a cantare. E’ il senso di rispetto verso questa professione. Mi piace molto. Ci sarà questo duetto e vedremo come andrà.

Hai seguito X Factor? Hai un pronostico per la finale?

Non ho seguito ma solo perché non ho la tv a casa. Ho rotto l’antenna, tipo tre anni fa, ma sono molto pigro per ricomprarla. Tramite i social, riesce a seguire sempre quello che succede in tv. Sento parlare molto bene dei Maneskin, li sto scoprendo anche io perché sono uscite le prime cose. Mi piace anche un altro ragazzo, soprattutto per come scrive, Nigiotti. Secondo me, se la batteranno loro due.

E sulla possibile partecipazione a Sanremo 2018:

Non ho presentato canzoni quest’anno. Non parteciperò a Sanremo. Sto chiudendo proprio un anno partito da Sanremo. Non ci sarebbe stato il tempo per concepire un progetto su quel palco. Sono fuori dai giochi, per modo di dire. Ho un sacco di amici/he che sono lì in attesa. Stiamo già organizzando delle cene con tanti regali se dovesse andare bene e tanto alcol se dovesse andare male.

Nel video, in apertura, tutte le dichiarazioni di Michele.