Bake Off Italia 5 | Puntata 17 novembre 2017 | I semifinalisti

Si parte, come sempre, dall’intro.

Riassunto della puntata precedente, prima della nuova, a base di scienza (e fantascienza’.

Si parte come sempre dalle chiacchiere dei concorrenti: gli unici che ammettono che vorrebbero vincere sono Tony e Giustina.

Scienza e invenzioni: è questo il tema della puntata. Sapevate che la forchetta a tre punte, la macchina per fare la pasta, il coperchio, lo schiaccia-aglio li ha inventati leonardo? Ma perché fanno vedere la Gioconda e non il suo ritratto?

Anche il panino ha inventato Leonardo: lui mise una fetta di pane tra due fette di carne. Ora è un po’ diverso.

Ma i concorrenti devono vedersela con il Tropical finger sandwich di Knam, che con questo panino ha vinto due campionati internazionali. Ah però.

I concorrenti hanno 100′ per creare il panino perfetto: creatività e precisione scientifica per creare il loro panino.

Devo dire che si stanno sbizzarendo con questa prova. Cosa vorrebbero inventare? C’è chi dice il teletrasporto. E sono d’accordissimo!

Per parlare dell’amico Nino, Giustina si taglia con la grattugia.

Suona una sirena: sono passati 40 minuti e ora devono lasciare le proprie postazioni: dovranno continuare il panino di un altro e saranno giudicati in base a quello. MA E’ CATTIVERIA PURA! Tony è il primo a scegliere e va da Malindi, che sceglie poi Giustina, che va da Carlo, che va da Benedetta, che va al posto di Tony.

“La scienza è così… è imprevedibile!” dice Benedetta. MA COSA DICIIII! Posso dire che è una prova assurda?

E così ogni ricetta ha anche le variazioni del nuovo ‘chef’.

Benedetta riesce a rovinare la caponata della nonna di Tony: è una doppia sofferenza ‘sta prova, 1) perché ci si preoccupa di quel che combinano con i propri ingredienti e 2) perché non si sa cosa fare con quelli ‘nuovi’.

La tensione si taglia col coltello. Proprio oggi che si mangia con le mani. Si parte da Tony, che ha messo mano a quello di Benedetta: e il pane è amaro e pesante. Cazziatone da tutti: non piace per il gusto e Damiano lo cazzea per non aver guardato il pane.

Malindi ha ereditato il panino di Giustina. Troppo pane, ma piace a Damiano. Anzi a tutti.

Benedetta ha finito il lavoro di Tony. Li ha resi tristi. Ed è davvero pessimo. Non ha proprio capito di che stiamo parlando.

Carlo ha ereditato il panino di Benedetta. E piace molto. Benedetta c’ha le lacrime proprio…

Giustina ha messo mano al panino di Carlo, a base di petto d’anatra e caprino. Ottimo il pane impastato da Carlo. “Vai da Carlo e dagli un bacio. E’ il panino più buono di tutti”. E non vale!

E siamo alla pasticceria molecolare: le cose si fanno sempre più complesse.

E dovranno fare la torta molecolare di Damiano. Pure l’aria di cioccolato devono fare. Ovviamente scatta un tutorial sulla sferificazione inversa. La musica di Breaking Bad è carina.

A Tony la pasticceria molecolare piace come idea. E poi la vede come l’occasione buona per fare fuori Giustina. E le scappa anche un “ca**o!”. Voleva fare un ciambellone molecolare.

E’ difficile anche seguire la ricetta: metà degli ingredienti non sanno cosa sia. Ma questa prova è sbilanciatissima sulla media del lavoro fatto finora.

Scivola e va a terra, di piatto, la torta di Carlo. Che la prende, la risistema e la serve. Ma si può?

E siamo all’assaggio. Buona la torta di Giustina, ma di tecnica ce n’è poca.

Benedetta avvisa che la torta è caduta ed è stata servita. Non viene assaggiata, va buttata se tocca terra. Per Knam è imperdonabile. Le parti tecniche erano buone: ovviamente stiamo parlando di Carlo.

Bella e buona quella di Benedetta (almeno sembrava dai giudizi), mentre a Tony mancava una preparazione.

Ultimo ovviamente Carlo, poi Benedetta (che però si sfoga e dice che non è d’accordo col giudizio, anche perché a Giustina mancano due preparazione e lei le ha fatte tutte, ma per Damiano manca la creme brulee), Giustina (che a questo punto deve uscire), Malindi e Tony. Benedetta è convinta che vogliano mandare avanti Giustina: beh, il dubbio c’è da tempo…

Prova Wow. Per l’occasione si gioca a Star Wars.

La Galaxy Cake di Knam ispirata a Star Wars. Le vie della promozione sono intergalattiche.

180 minuti per fare una Galaxy Cake: sono ca**i. Giustina che interagisce con le guardie…

Ce la faranno a far fuori Giustina stasera?

Tony; “Io a Star Wars sarei Luke SkywalTER”. Eh?

L’assaggio si avvicina. Si parte da Tony. Brutta assai, eh. Torta asciutta, frolla amara: non convince.

La galassia di Benedetta è un po’ strana. Vorrei ma non posso, per Knam.

Forse è la più carina quella di Carlo. E piace fuori e dentro. Glassa esterna a parte. Gusto wow per Knam.

Triste assai quella di Malindi.

Alla fine i biscottini ce li ha messi. Brutta per Clelia. E anche il gusto non è un granché.

E si arriva ai verdetti: il Grembiule Blu va a Malindi.

A rischio eliminazione Benedetta e Giustina.

E l’avventura di Giustina è finita. E’ durata anche molto.

Tutti gli altri sono in semifinale: amen.

La prossima settimana tutti a Vienna. E in finale ci arrivano in tre.