Fratelli di Crozza ultima puntata 26 maggio 2017

Tra poco un’imperdibile ultima puntata di Fratelli di Crozza, il one man show di Maurizio Crozza in onda su Nove. Pronti/e a commentare con noi il nuovo appuntamento?! Beppe Grillo, durante la sua marcia, invoca la povertà come i francescani. E invita tutti a spogliarsi.

Papa Francesco è apparso assai arrabbiato con la famiglia Trump in visita in Vaticano. Il Presidente Donald deve ripassare la geografia perché, durante il suo viaggio nel nostro Paese, ci ha assegnato la Corsica. La sua auto è dotata di ogni accessorio bellico. Si lamenta delle strade piccole di Taormina, luogo prescelto per il G7.

Terrorismo, ambiente, migranti, Isis, Brexit saranno tra i temi trattati dai grandi capi di Stato durante il meeting del G7. E’ il 43 esimo meeting da cui non è stato prodotto un documento congiunto. Il budget per l’organizzazione della presidenza è di 37,5 milioni di euro.

Padoan è felice perché l’Ue ha promosso i conti dell’Italia per il 2017 anche se chiede uno sforzo sostanzioso per il prossimo anno come l’Imu sulla prima casa. Il Ministro dell’Economia continua a non sapere i prezzi di benzina ecc…

Vincenzo De Luca si scaglia contro i gestori dei baretti (definiti cafoni) che pompano la musica ad alto volume per attirare i clienti. E teme per il turismo estivo sui luoghi di maggior attrazione della Campania.

Meglio il turismo di massa (rappresentato da Emiliano) o quello di elite (sostenuto da Flavio Briatore) in Puglia. Sequestrato per abusivismo il Twiga di Otranto. Entrambi, nell’imitazione, esprimono posizioni diverse sul turismo nel tacco d’Italia. Rifanno anche Vieni in vacanza in Puglia di Caparezza ed Al Bano.

I turisti stranieri non vanno nell’Italia del Sud. Franceschini aveva lanciato, nel 2015, Verybello.it, un portale che cerca di raccontare l’Italia in un modo inedito. Il Tar del Lazio dice no a direttori stranieri nei musei italiani a causa di una sua legge precedente approvato dallo stesso Ministro della Cultura.

La scopritrice Bertocchini, che ha scoperto il bruco mangiaplastica, è rimasta senza lavoro. Razzi, collezionista di vitalizi, vince il premio come abruzzese dell’anno. Per Crozza, ‘come si fa a credere ad un uomo che scrive delle lettere a Trump come se lo facesse per Babbo Natale?”.

Il ‘falso’ Razzi vuole essere mediatore tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord. Ha una concezione assai bizarra di fratellanza, solidarietà tra i popoli. Legge la lettera inviata a Trump. Ai potenti della Terra, riuniti a Taormina per il G7, consiglia di non mangiare le cozze crude.

Crozza imita Mauro Corona, lo scrittore che ama la montagna e alla continua ricerca di forte emozioni. Non ama l’amalgamazione e la schiavitù delle abitudini quotidiane. Propone una limitazione delle comodità.

Crozza: “Si conclude questa prima parte dell’edizione 2017 di Fratelli di Crozza. Non vi libererete di me”. Ringrazia la squadra autoriale capitanata da Andrea Zalone, Francesco Freyrie, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Alessandro Giugliano, Claudio Fois e Luca Fois e la dirigenza Discovery. Ritorna il 22 settembre.