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DiMartedì | Puntata 7 marzo 2017

DiMartedì: la puntata del 7 marzo 2017

pubblicato 8 Marzo 2017 aggiornato 9 Novembre 2020 15:42

  • 21.21

    Floris chiama l’applauso e annuncia che tra gli ospiti ci saranno Enrico Letta, Luigi Di Maio e Marco Travaglio.

  • 21.27

    Enrico Letta in collegamento. Floris ricorda che il suo nuovo libro uscirà tra una settimana.

  • 21.31

    Letta: “La preoccupazione c’è per il nostro Paese, visto da fuori è instabile. Doveva essere una legislatura di riforme ma che invece ci ha portato indietro”.

  • 21.32

    Letta: “Il referendum è stata la madre di tutti gli errori”.

  • 21.35

    Letta: “Gentiloni sta facendo bene, non credo voglia consigli da me su Renzi”.

  • 21.37

    Letta non si sbilancia sulle primarie: “Deciderò se e chi votare. Voterò chi darà l’impressione di voler unire il centrosinistra”.

  • 21.42

    Letta su Renzi: “Non userò mai contro di lui comportamenti che lui ha usato con me”.

  • 21.45

    Letta parla, Emiliano ascolta.

  • 21.51

    Letta: “Ai giovani dico che la politica non è un mestiere, bisogna imparare a fare altro di lavoro”.

  • 21.52

    In studio Travaglio e Cerno. Si parla del caso Consip. Travaglio: “Non ci sono prove che Tiziano Renzi abbia preso soldi, ma ci sono pizzini”.

  • 21.54

    Il padre di Renzi non risponde alle domande della giornalista. E la congeda così: “State sereni”. Travaglio: “C’è da grattarsi quando un Renzi dice ‘stai sereno'”.

  • 22.00

    Cerno su Matteo Renzi: “Il ‘per mio padre doppia pena’ significa che non vuole rispondere nei dettagli”. Travaglio: “Possibile che tutti sapessero e solo Renzi ne fosse all’oscuro?!”

  • 22.06

    Travaglio fa notare che ad accusare Lotti e Tiziano Renzi non sono avversari politici del M5s o di Forza Italia. Entra nel dibattito anche Emiliano, lascia lo studio Cerno.

  • 22.10

    Emiliano: “Ho incontrato Carlo Russo un paio di volte, non credo sia un problema per la mia candidatura. Tiziano Renzi mi voleva incontrare, ma non è mai successo”.

  • 22.13

    Emiliano: “Orlando e Renzi sono la stessa versione di una visione del potere”. Poi sull’ex Premier: “Il suo metodo aggressivo tra i compagni ha distrutto il Pd”.

  • 22.18

    Travaglio: “È ovvio che Tiziano Renzi non ha incontrato il presidente Consip per sistemare una madonna”.

  • 22.21

    Emiliano contrappone la “rottamazione” di Renzi alla “ricostruzione” di Letta.

  • 22.23

    Travaglio su Letta: “Come tutti i politici quando poteva cambiare le cose non lo ha fatto e ora dà consigli”. Poi definisce una vergogna che la legge elettorale non permetta ai cittadini di scegliere tutti i parlamentari.

  • 22.26

    Luigi Di Maio in studio.

  • 22.28

    Di Maio su Marchionne: “Mi preoccupa lo spostamento delle produzioni all’estero, temo non si torni a produrre in Italia. La Fiat ha incamerato soldi pubblici per andare poi all’estero”.

  • 22.34

    Giannini incalza Di Maio sulla richiesta di sfiducia su Lotti e sul doppiopesismo a riguardo del caso Raggi.

  • 22.36

    Di Maio definisce “bufala” quella sulle polizze della Raggi.

  • 22.37

    Di Maio: “Giannini, prima di essere cacciato da Renzi da Rai3 mi fece un’intervista-interrogatorio…”

  • 22.38

    Partecipa all’intervista a Di Maio anche Maria Elena Viola, direttore di Gioia.

  • 22.40

    Di Maio su Renzi: “Il padre, l’amico e il padre dell’amico nella vicenda Consip e lui non sapeva nulla?”.

  • 22.41

    Giannini rimprovera Di Maio per il linguaggio (“Italia malato terminale”) usato a proposito del governo camomilla di Gentiloni. Il grillino: “È la sacrosanta verità”.

  • 22.45

    Di Maio: “Non do nessuna credibilità al governo Gentiloni, fanno annunci da 4 anni”.

  • 22.55

    In onda il reportage su Roma: il contrasto tra centro e periferia, tra bella vita e degrado.

  • 23.05

    Matteo Salvini in studio: “Qualunque azienda abbia preso soldi pubblici non può licenziare in Italia per andare all’estero”.

  • 23.06

    Salvini: “Di scandalo in scandalo, questo governo non sta facendo un fico secco”.

  • 23.09

    Salvini: “Nel 2016 hanno pagato 14 miliardi di euro di tasse in più”. E rilancia la proposta della Lega della flat tax, con aliquota fissa al 15%.

  • 23.14

    Salvini sostiene che l’Iva per i prodotti di prima infanzia sarebbe da abbassare.

  • 23.16

    Salvini: “Non voglio uscire dall’Europa, voglio ridiscutere tutti i trattati”.

  • 23.19

    Salvini fa notare che l’Italia negli ultimi anni ha dat 62 miliardi di euro per salvare le banche europee: “Dovrebbe chiederne indietro una parte”.

  • 23.20

    Si apre la pagina dedicata ad alimentazione e salute. In studio Stallone, Badaloni e Meo.

  • 23.24

    Ultim’ora: per pulire l’argenteria si può usare il latte scaduto. E nel pane senza lievito c’è… il lievito!

  • 23.29

    Badaloni ha la soluzione per l’invasione dei cinghiali in città: allargare i tempi della caccia.

  • 23.32

    Un servizio si occupa di pipì in piscina.

  • 23.37

    La biologa Stallone: “Il microonde non fa male!”.

  • 23.43

    No al bagno in piscina con le lenti a contatto.

  • 23.44

    Il professor Ticca in collegamento. Mangiare le cose giuste al momento giusto: “Mai saltare la prima colazione”.

  • 23.59

    Il reportage sulla prostituzione a Barcellona. Al rientro in studio Floris fa notare che è in diretta dicendo che mancano 30 secondi a mercoledì.

  • 00.04

    Si apre il talk sugli scioperi di oggi, mercoledì 8 marzo.

  • 00.06

    Landini spiega che lo sciopero è legato alla festa della donna e alla campagna contro la violenza sulle donne. Salvini: “Molte lavoratrici e mamme rimarranno a piedi”.

  • 00.09

    Salvini: “L’omicidio è omicidio, chiunque sia ad uccidere”. Alessandrucci fa però notare che il dramma è rappresentato dall’omicidio di genere.

  • 00.14

    Si parla di pensioni. In studio anche Landini e Giannini.

  • 00.17

    Giannini sui vitalizi: “Perché il parlamentare tedesco intasca meno di quello italiano? È più fesso?”.

  • 00.23

    Salvini favorevole all’abolizione del sostituto di’imposta: “Il lavoratore decida se versare i contributi”.

  • 00.27

    Salvini ricorda che devono essere ancora pagati “70 miliardi di euro ai fornitori dello Stato”.

  • 00.31

    Anche questa settimana non è Pagnoncelli a leggere i sondaggi Ipsos.

  • 00.33

    La dg di Telethon, Pasinelli, in studio.

  • 00.39

    Finisce la puntata. Alè.

Questa sera, 7 marzo 2017, va in onda su La7 alle ore 21.15 una nuova puntata di DiMartedì, programma di approfondimento politico condotto da Giovanni Floris giunto alla terza edizione. Su TvBlog il liveblogging.

DiMartedì | Anticipazioni Puntata 7 marzo 2017

Tra gli ospiti della puntata i giornalisti Massimo Giannini e Piero Badaloni.

In apertura niente copertina di Maurizio Crozza, che ha lasciato La7 ed è approdato su Nove. Nel corso della serata i sondaggi della Ipsos di Nando Pagnoncelli.

DiMartedì | Dove vederlo

La puntata di DiMartedì di stasera andrà in onda su La7, a partire dalle ore 21:15. Il programma è disponibile anche in streaming sul sito live.la7.it. La puntata intera sarà successivamente disponibile sul canale YouTube di La7 Attualità.

DiMartedì | Second Screen

Il programma di Floris ha una sezione sul sito ufficiale di La7. DiMartedì ha una pagina Facebook ufficiale e un account Twitter. L’hashtag ufficiale con il quale si può commentare la puntata è #dimartedi.

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