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Alessandro Borghese 4 Ristoranti alla terza stagione è sempre fragrante

Alessandro Borghese 4 Ristoranti torna nel prime time di SkyUno: la prima puntata della terza stagione live su Blogo.

pubblicato 29 Novembre 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 15:53

  • 21.00

    Edicola Fiore prima di Borghese.

  • 21.16

    La terza stagione di 4 Ristoranti sta per essere servita.

  • 21.18

    262 km di pasta fresca: questa è la Via Emilia. E Alessandro Borghese ci si tuffa per cercare il miglior ristorante di Pasta Fresca della zona. Dopo il mini spot.

  • 21.20

    Il primo ristoratore è Andrea, di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. “La pasta fresca è il quotidiano. Nei tempi di guerra c’erano grano e farina e si sono dovuti arrangiare con quello”. Ah però.


  • Raul, della Vecchia Pirri, a Modena, ha come piatto forte il tortellino. “Il senso del piatto è il prodotto” dice Raoul. Anche qui niente fronzoli, ma un rustico saporito. La signora più giovane che gli fa la pasta ha 75 anni.

  • 21.23

    Si va a Parma, da Luca, co-proprietario del Mentana 104, che ha vestito di raffinato la tradizione. Un bistrot un po’ fighetto, insomma.

  • 21.24

    E si va da Marta per il Marta in Cucina. Dopo aver rifiutato la tradizione, hanno deciso di rivisitarla e presentano sempre un doppio piatto, la versione originale e la loro rivistazione, come in un testo a fronte. E si parte proprio da Reggio Emilia e da Marta in Cucina.

  • 21.25

    Andrea e Marta si conoscono.

  • 21.26

    Ispezione: per Raoul sembra una libreria, non un ristorante, tantomeno casareccio. Usa 10 uova intere per 1 kg di farina e supera brillantemente la prova cucina.

  • 21.28

    Non piace la mancanza di tovaglia, mentre il cameriere fa troppo l’attore. Raoul vuole la tradizione, ma Marta non vuole solo la tradizione.

  • 21.29

    Luca chiede il cambio del bicchiere: sa di armadio. Pensa che l’atteggiamento (e le scelte) di Marta siano segno della presunzione della trentenne.

  • 21.30

    Il tortellaccio di Zucca non conquista il tradizionalista Raoul; Luca fa troppo il professore. Addirittura dice che nel brodo c’è sapore di dado. Ma poi non sa come si chiamano i cappelletti. Marta se lo porta in cucina.

  • 21.32

    Raoul continua a massacrare Marta, ora col ragù. Persino Borghese parla di guerra. E siamo solo al primo ristorante.

  • 21.33

    A Luca piace il dolce. Andrea commenta: “Ti sei preso paura di lei ora che sei andato in cucina”.

  • 21.34

    224 euro il conto: giusto per Luca, caro per altri. 8 per la location e 5 alla cuoca da Luca, 7 al menu da Andrea. Rivisitazione azzardata per Borghese.

  • 21.35

    Tante critiche a Marta e ora tocca a Raoul alla Vecchia Pirri di Modena. E si va all’ispezione. Una trattoria anni ’80, e molto rumorosa.

  • 21.36

    Uhhh, Raoul fa trovare ad Alessandro le signore che fanno la pasta.

  • 21.37

    “Una pashmina di pasta fresca” dice Alessandro.

  • 21.38

    Marta chiede i tortelli di zucca, che le erano stati criticati. E anche il brodo, che qui è più strong, “ignorante”.

  • 21.40

    Raoul non fa che dire che vincerà. Ma Marta trova un raviolo spaccato. Raoul glielo cambia, per Luca è una critica eccessiva. “


  • Marta è un cane che abbaia e che morde” dice Andrea: e inizia a contestare, troppo secca, reimpastata… Guerra piena.

  • 21.42

    Mamma mia Marta e che pesantona che sei: addirittura “schifo”? Ma dai! Intanto il conto è 116: quanto si aspettavano. Marta dà 4 al menu. Locale datato per Alessandro.

  • 21.44

    Posto da ‘bagolone’ per gli altri tre: i parmigiani sono considerati i fighetti. Il posto sembra più da aperitivo che da ristorante.

  • 21.45

    Ispezione: un collage di roba per accattivarsi un pubblico da locale, più che da ristorante.

  • 21.46

    La mamma di Luca fa la pasta, ma non c’è. Tovaglietta di carta non piace a Marta, i bicchieri non piacciono ad Andrea. E dire che faceva tanto il fighetto.

  • 21.47

    Il cameriere ha innaffiato i commensali. Comunque Marta è troppo critica. Intanto Luca presenta il menu in dei libri e poi critica Marta perché chiama la pasta Agnolotti e non Anolini.

  • 21.49

    A Raoul piace Luca e anche il locale. Il prosciutto li conquista, Andrea non appezza il tortello e poi prende l’angus. Ma non dovrebbe assaggiare solo la pasta?

  • 21.51

    Marta sente nel brodo l’acido della crosta del parmigiano. Una vendetta per il suo dado? Ma alla fine tutti si aspettavano di peggio.

  • 21.52

    Per Marta hanno speso 220 euro, ma il conto è di 159 euro. Strategia? Location 4 e Servizio 2 da Marta che ha trovato Luca arrogante, Raoul dà 6 al menu. Intanto è il terzo per ora in classifica.

  • 21.54

    Si va da Andrea all’Osteria in Scandiano. E si parte dall’ispezione. Raoul che dice che il locale è datato? Intanto la sfoglia di Andrea conta 18 tuorli e 6 uova intere per 1 kg di farina.

  • 21.56

    Marta è nata a Scandiano ed è una vita che va da Andrea. Intanto Luca critica il font scelto per il menu, ma Andrea è tranquillo.

  • 21.57

    Non piace a Luca il fatto che sul culatello abbiano messo il parmigiano fuso. A Raoul non piace il ragù di capriolo e la pasta è pallida, ma a Luca lo stesso piatto piace.

  • 21.59

    Tagliatella mirabile per Marta, ma nessuno prende i cappelletti, che sono il piatto forte di Andrea: “Si son nascosti”. Ma Andrea glieli porta al tavolo. “Per essere oggettiva ho dovuto eliminare la parte più emotiva” dice Marta. Andrea ci resta male, quasi la rimprovera: “Il cibo è anche emozione, eh!”. Ma quando Marta lo assaggia si commuove. “Sono le domeniche a casa, sono le prime cose che ti fa fare la nonna…”. Piange proprio e va in cucina ad abbracciare Andrea, che si commuove a propria volta. E anche io.

  • 22.02

    Una media del 6. Alla fine il prezzo è 159 euro, anche troppo poco per Marta. E Andrea e Marta sono a pari merito a 69 punti.

  • 22.06

    Dopo la pubblicità, il confronto.

  • 22.07

    Raoul ha dato 5 al servizio di Andrea, Raoul si trova un 5 di Andrea sul menu e un 4 di Marta, mentre Alessandro gli dà 7. Il più basso è Luca che si è beccato un 3 al menu, un 2 al servizio da Marta, che ora pare che si nasconda. Alessandro ha dato 8 al menu di Luca, per dire.

  • 22.10

    La classifica li raccoglie tra 60 e 69 e mai come questa volta è nulla deciso. Borghese aspetta il vincitore davanti al suo ristorante. In auto si fa un tantino di autocritica sulla cattivera: Raoul va dritto “Questa è una gara, tutti volevano vincere, tutti hanno fatto strategia”. Andrea si ribella: lui non ne ha fatte. E ci credo.

  • 22.10

    E questa prima puntata la vince Andrea. E penso che abbia proprio ragione, pur senza assaggiare. La tradizione e la semplicità.

  • 22.15

    Un solo punto divide Marta da Andrea per lo Chef. Reggio Emilia rules. Alla prossima.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti non tradisce le attese e si conferma pieno di ritmo, di sapore e di gusto nella prima puntata della sua terza stagione. Si va sulla Via Emilia e al cospetto della pasta fresca il clima si scalda: la tradizione accalora e la scelta dei quattro concorrenti si conferma uno dei momenti vincenti della sfida. Quattro diverse sfumature di tradizione che vedono alla fine prevalere, di un solo punto, il ‘canone’ dell’Osteria in Scandiano sulla rivisitazione da ‘testo a fronte’ della giovane Marta in Cucina. Due realtà reggiane, due storie che si intrecciano anche al di fuori della cucina e che regalano un momento di vera emozione, anche commozione, là dove sembrava quasi impossibile trovarla.

Il format si conferma un treno, Borghese un esperto macchinista: a fronte di una sequenza standard di momenti, impressioni, inquadrature c’è la sua intonazione di voce e il suo spunto (come con la foto ‘autocelebrativa’ di uno degli chef in cucina) per aggiungere quel pizzico di pepe e quel tocco di sale perché il piatto non sappia di cartone, perché la scena non sappia di copione.
Il programma, quindi, si conferma in ogni sua minima sfumatura e continua a funzionare senza stanca: la variabile che consente al format di rigenerarsi sono i piatti, le reazioni dei concorrenti, le dinamiche della gara, i giudizi dei rivali, le punzecchiature tra colleghi, le ripicche, così come gli atti di generosità, i commenti signorili, le lodi e i complimenti, il riconoscimento della superiorità altrui. Sono, infine, le considerazioni dello chef.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti si conferma uno dei migliori programmi di cucina nel panorama italiano: semplice, dritto, veloce, senza retorica. E speriamo che non ceda alla tentazione di allungarsi: si snaturerebbe.

Alla prossima.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti | 29 novembre 2016 | Diretta | Osteria in Scandiano vince sulla Via Emilia

Alessandro Borghese 4 Ristoranti | 29 novembre 2016 | Anticipazioni | Via Emilia

Terza stagione per Alessandro Borghese 4 Ristoranti, che torna a girare l’Italia per scoprire le bellezze delle nostra terra, le bontà della nostra tradizione culinaria e le realtà ristorative del nostro Paese. Per questa nuova edizione, però, la sfida arriva anche a Londra, alla ricerca del miglior ristorante italiano nella capitale del Regno Unito.
C’è qualche novità nella gara, che questa volta vede sotto esame anche il personale di sala. Ma vediamo come funziona la sfida.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti | Il Format

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Adattamento di “My Restaurant Rocks”, il format si basa sulla sfida tra quattro imprenditori di una determinata area geografica per stabilire chi tra di loro è il migliore in una determinata categoria. Ogni ristoratore invita a cena gli altri 3 che, accompagnati da Alessandro, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 la location, il menu, il servizio e il conto. Particolarmente sotto esame, in questa edizione, il personale di sala, che verrà messo alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino.
Determinante il voto di Borghese, che può confermare o ribaltare la classifica provvisoria stilata in base ai voti dei vari concorrenti. Nella valutazione, lo chef tiene conto anche dell’ispezione della cucina e dei luoghi annessi, come cantine, orti, sale di degustazione e dispense.
In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attività.

IL programma è una produzione originale Sky Uno realizzata da DRY, scritta da Nicola Lorusso, Monia Palazzo, Francesca Capua e Alessandro Borghese con Federico Albanese e Francesca Pelucchi. La regia è di Gianni Monfredini.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2016-2017 | Le puntate

Sono 10 le puntate della terza edizione di 4 Ristoranti. Si parte dalle paste fresche dell’Emilia e si continua con la cucina del lago di Garda, le tradizioni delle masserie salentine, il menu di Natale in Trentino, la cucina di bosco della Valtellina, di quella di confine a Trieste, arrivando alle migliori carni grigliate di Milano, alle trattorie urbane di Torino e alle specialità del triangolo d’oro del Riso, tra Pavia, Novara e Vercelli. Infine tutti a Londra ad assaggiare 4 realtà italiane che hanno messo radici nella capitale del Regno Unito.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2016-2017 | Anticipazioni prima puntata

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Per la prima puntata si cerca la miglior pasta fresca della via Emilia. Il tour prevede tappe a Reggio Emilia, a Scandiano (RE), Parma e Modena.

A Reggio Emilia c’è Marta in cucina, ristorante nato dalla fantasia e dall’amicizia di tre chef provenienti da diverse regioni d’Italia: non solo cappellacci e tagliatelle innaffiate con abbondante Lambrusco quindi, ma anche antipasti sorprendenti e non strettamente emiliani.

A Modena comandano i tortellini di pasta fresca, plasmati dalle mani delle donne dell’Antica Osteria Vecchia Pirri, ma anche i dessert non lasciano indifferenti.

Il Mentana 104 di Parma non è un vero e proprio ristorante: lo si capisce dall’atmosfera informale che si respira, ma non certo quando si mangia, visto che offre un menu gourmet di raffinati piatti da bistrot.

Storia, arte e cucina si fondono al Ristorante Osteria in Scandiano, provincia di Reggio Emilia: si assaggiano deliziosi tortelli e carne emiliana mentre si ammirano opere d’arte alle pareti e le mura di una rocca medievale fuori dalle finestre.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti 2016-2017 | Come seguirlo in tv e in live streaming

Il programma va in onda il martedì alle 21.15 su SkyUno e in live streaming su SkyGo e SkyOnline.

In questa terza edizione, però, sono disponibili contenuti esclusivi per chi ha My Sky HD connesso a Internet: premendo il tasto verde del telecomando durante la visione di 4 Ristoranti, si può navigare tra contenuti esclusivi per conoscere più da vicino i ristoranti visitati e i protagonisti della sfida, le località visitate da chef Borghese, le specialità locali assaggiate e i piatti dei menu.

Alessandro Borghese 4 Ristoranti | Terza Stagione | Second Screen

Per commentare la puntata vi consigliamo, ovviamente, il liveblogging di TvBlog. In ogni caso contenuti, video e foto sono disponibili sulla pagina web del programma mentre sui social si può fare riferimento agli account ufficiali di SkyUno (Facebook, Twitter ) e di Alessandro Borghese (Facebook, Twitter ).

L’hashtag è #Ale4Ristoranti.