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Ballarò: trasmissioni sospese prima delle Elezioni? L’appello di Floris

Ballarò potrebbe non andare in onda nei due martedì precedenti le elezioni politiche di fine febbraio. La questione è stata sollevata da Giovanni Floris durante la puntata di ieri sera del popolare talk show politico di RaiTre. Non c’è alcuna “censura” in atto, nemmeno la Par Condicio è un vero problema come accaduto nei turni

pubblicato 9 Gennaio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 22:41

Ballarò potrebbe non andare in onda nei due martedì precedenti le elezioni politiche di fine febbraio. La questione è stata sollevata da Giovanni Floris durante la puntata di ieri sera del popolare talk show politico di RaiTre. Non c’è alcuna “censura” in atto, nemmeno la Par Condicio è un vero problema come accaduto nei turni elettorali all’epoca del Governo Berlusconi, ma le difficoltà nascerebbero dal calendario delle “conferenze stampa” dei leader (le nuove “Tribune politiche” 2.0) programmate nel calendario fissato dai vertici della Rai.

In sostanza questi appuntamenti televisivi, se andassero in onda secondo il programma stilato, sarebbero in contemporanea con le ultime due puntate di Ballarò prima del 24-25 Febbraio 2013 determinando la cancellazione della trasmissione. Non solo, anche nei prossimi martedì ci sarebbe un “taglio” con chiusura obbligata della puntata alle 22.50. La regola è semplice: non ci possono essere altre trasmissioni sui canali Rai che parlano di politica se in qual momento sono in onda spazi informativi regolati dalle norme della Par Condicio.

Ballarò al momento, e solo grazie a voi che ci accordate fiducia, è il talk di approfondimento politico più seguito d’Italia, quello ritenuto più affidabile in base a tutte le ricerche. Ora, proprio nel momento cruciale del nostro lavoro, le elezioni politiche, non posso dirvi se e quando andremo regolarmente in onda. Questo perchè le tribune elettorali potrebbero incidere non solo sulla durata delle puntate da qui alle elezioni, ma addirittura portare alla cancellazione di Ballarò nei due martedì prossimi al voto. Sia chiaro non ci sono ragioni politiche alla base di questo paradosso, non veniamo cancellati intenzionalmente dal martedì, ma la conseguenza (appunto paradossale) del calendario varato dalla commissione potrebbe essere questa.


Floris non vuole fare la vittima, ma solleva il problema e spera in una soluzione:

Questo calendario, comunque, si può ancora modificare. Ci sembrerebbe saggio e segnaliamo il problema a chi lo può risolvere.

La palla passa alla presidente Rai Anna Maria Tarantola e al DG Gubitosi, saranno loro ad avere l’ultima parola nel calendario che rischia di penalizzare Ballarò.

Ballarò